Sami Zayn si è affermato come uno dei capisaldi di Smackdown, da quando è un heel complottista che è riuscito ad accattivarsi le antipatie dei più. Sami è ormai in WWE da tanto, cominciando a NXT, dove era uno dei beniamini del pubblico, mentre ora il suo personaggio è completamente stravolto. Ma lui sembra sentirsi decisamente a proprio agio.

Più libertà

Parlando con il New York Post, Sami Zayn ha parlato della sua attuale gimmick in WWE, che sembra abbia molto del suo carattere nella vita reale:

“Penso che ci sia molto del vero me stesso lì dentro, molto. Avrei dovuto capirlo da giovane, perché giocavo a biliardino al liceo con dei ragazzi che erano molto, molto bravi, tipo livello torneo, e io ero mediocre, forse facevo qualche gol, ma alla fine venivo annientato. Quindi, la quantità di discorsi trash che facevo e il modo in cui entravo nella pelle di questi ragazzi, sapevo di avere qualcosa dentro fin dalla più tenera età. Ci è voluto molto tempo perché venisse fuori, perché il personaggio che interpretavo nelle indies, El Generico, non era un chiacchierone, e poi venendo in WWE ed essendo un babyface come sono stato per 15 anni, direi che sei un po’ più limitato. Non puoi dire tutto quello che vuoi perché devi preoccuparti di essere simpatico. Quando non devi preoccuparti di questo, le catene sono un po’ meno pesanti. La ragione per cui penso che il personaggio sia scattato è perché si è visto il suo disfacimento. Penso che da babyface abbia funzionato molto bene a NXT, perché si è potuta vedere la progressione e lo sviluppo del personaggio. Poi arrivi nel main roster da NXT con il prodotto finito. Quando non sei in giro per il mondo, non hai lo stesso feeling”.

Sami Zayn è pronto per affrontare Johnny Knoxville a WrestleMania 38 in un match, dove finalmente potrà terminare questa rivalità col famoso stuntman.