Con il passaggio a Smackdown di Owens si è ufficialmente sciolto il tag-team tra lui e Zayn. Questa scelta era nell’aria da quando Jey è arrivato a Raw e ho apprezzato che lo split della coppia non sia avvenuto con il turn heel di uno dei due. Se fosse andata in questo modo, ci saremmo probabilmente ritrovati di fronte all’ennesimo feud tra amici di cui possiamo anche fare a meno. Oltretutto è giusto che i due tornino a lottare in singolo, la parentesi in team aveva il suo senso nel percorso che hanno fatto contro la Bloodline, ma viste le loro qualità è giusto che abbiano nel mirino obiettivi individuali.

È proprio di questo che voglio parlare nell’editoriale odierno, ovvero di cosa possiamo aspettarci da Zayn ora che è tornato a lottare in singolo. L’ultima volta che lo abbiamo visto in questa condizione era nel momento più importante della sua carriera, quando ribellandosi a Reigns si decise a sfidarlo di fronte al pubblico di casa sua. In quel momento era il più osannato di tutto il roster WWE, per quanto fosse poco credibile che il Tribal Chief perdesse poco prima di Wrestlemania in tanti ci hanno sparato.

Ora dietro a Sami c’è ancora tanto tifo, forse non agli stessi livelli di quando lottò a Elimination Chamber, ma resta comunque tra i più amati. Ha la stoffa per diventare per la prima volta campione del mondo? La risposta non può che essere che sì, e se contro Reigns per vari motivi ciò non poteva essere possibile, ora che c’è un titolo massimo in più le chance aumentano.

Intendiamoci, la concorrenza c’è. Guardando solo Raw, come papabili successori del campione Rollins ci sono diversi nomi, come l’attuale sfidante McIntyre, Cody, Jey Uso, Gunther, senza dimenticare Priest che è ancora Mister Money in the Bank. Se però osserviamo meglio questi candidati, possiamo obiettare che Rhodes probabilmente incrocerà ancora la strada di Reigns, che Jey sembra destinato a una faida fratricida, che Gunther potrebbe ancora essere invischiato con ciò che riguarda il titolo Intercontinentale e che Priest non sembra un nome spendibile per Wrestlemania (credo che un suo eventuale regno finirebbe prima). Fatte queste considerazioni, Sami che vince la Royal Rumble e che diventa il primo sfidante per Wrestlemania non sembra un’opzione così assurda.

Difficile capire quale sarà il suo percorso nei prossimi mesi, per ora pare che la WWE stia mettendo le basi per un mega scontro a Survivor Series tra un gruppo di face e l’alleanza tra Judgment Day e Bloodline. Se vogliamo provare a leggere qualche indizio, forse ci stanno mettendo la pulce nell’orecchio su un cambiamento interno che potrebbe subire Zayn. Nell’episodio di lunedì scorso lo abbiamo visto molto in difficoltà nel gestire la separazione da Owens, arrivando ad accusare direttamente Jey di essere il responsabile per tutto ciò. Poi è tornato sui suoi passi, però potrebbe essere stata semina narrativa di cui vedremo i frutti tra qualche mese. Anche lo scambio con McIntyre spinge in tal senso, con lo scozzese che sottolinea il fatto che non sia mai diventato campione del mondo e che forse ciò sia dovuto al dare fiducia a tutti.

Spero però che non sia questa la strada che vogliono percorrere con lui. Abbiamo passato tanti splendidi mesi a vederlo maturare nella Bloodline con il suo percorso che si è concluso con un coerente e giusto turn face, rivederlo tra le file dei cattivi non è assolutamente ciò che il pubblico vorrebbe. Una Road to Wrestlemania nella quale interpreta l’underdog non sarebbe qualcosa di molto originale, ma onorerebbe la carriera di uno degli atleti che ha raccolto meno finora rispetto a quanto meriterebbe.

E voi cosa ne pensate? Ci sono concrete possibilità che Sami vinca il titolo entro la prossima edizione di Wrestlemania? Ciò che abbiamo visto nell’ultima puntata può davvero essere un indizio di un suo futuro turn heel? E nel caso sareste favorevoli o contrari? Se avete voglia di dirmi la vostra sul futuro prossimo di Zayn da wrestler singolo vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!

Sergedge – W