Samoa Joe è stato intervistato da The Asbury Park Press per promuovere la puntata di RAW di lunedì a Newark.
Su quali aree del suo stile abbia dovuto adattare a quello della WWE:
“Penso il sincronizzare la mia performance e ciò che faccio nel ring con il lavoro dei ragazzi della produzione. C’è dedizione e complessità nello stile di produzione della WWE, e per me è stato facile adattarmi. Ho lavorato in televisione per un po’, quindi so come funziona. Soprattutto aver avuto il beneficio di stare ad NXT e vedere l’addestramento e l’esperienza che molti dei talenti più giovani devono passare prima di passare al Main Roster. Vedi un sacco di piccole cose che non vedresti da nessun altra parte del mondo, e in nessun altra compagnia, non importa quanto sia importante. C’è decisamente un’attenzione maggiore attenzione sul punto di vista dello spettacolo che vedi in WWE, quindi penso che questo sia un grande adattamento che tutti devono fare, non importa da dove vengano”
Su chi non vede l’ora di affrontare:
“Sarebbe più semplice dire chi non vorrei affrontare! I primi sulla lista sono John Cena e Randy Orton. Certo, io ed AJ (Styles) ci siamo sfidati parecchie volte, quindi qualsiasi cosa con lui sono più che felice di accettarla. Brock Lesnar, Roman Reigns, Bray Wyatt, la lista è piuttosto lunga.”
Su cosa renda un heel perfetto nello sport enterteinment:
“Io penso bisogni tirare fuori emozioni negative dal pubblico, devi quasi sentirti superiore per riuscirci. L’heel deve dire qualcosa nel ring che porti il pubblico a pensare in un determinato modo, anche se sanno che è sbagliato. Deve avere un obbiettivo, è il modo in cui tenta di raggiungerlo che non è proprio il modo più giusto per raggiungerlo”.