La Bloodline da diversi mesi a questa parte è diventata la principale attrazione in WWE. In aggiunta ai lunghissimi regni titolati sia di coppia che del campione del mondo ed universale, ora vi è anche una molto acclamata storyline con Sami Zayn, il quale sfiderà Roman Reigns per i due titoli mondiale ed universale ad Elimination Chamber. Si può quindi dire che è proprio un bene far parte della Bloodline.

Non è una sorpresa quindi che anche Samu sia d’accordo con tutto ciò ed è molto contento del successo dei suoi nipoti, cosa che ha dichiarato nel podcast “Two Man Power Trip of Wrestling”. C’è solo una persona che Samu vorrebbe aggiungere alla Bloodline: suo figlio, Lance Anoa’i.

Sono semplicemente fiero di essere in grado di vedere questi ragazzi fare le loro cose. Spero che più avanti diventino più scaltri ed inseriscano anche mio figlio, Lance. Lui si è sempre fatto in quattro, ha praticato il wrestling da quando aveva 5 anni. Per tutti arriva il proprio turno. Lui è ancora nell’ombra, in attesa del suo.

Mentre il 30enne Anoa’i non sia ancora arrivato alla WWE, a parte un match singolo con Shane McMahon, le cose sembrerebbero andare molto bene per lui. Assieme al suo partner della Samoan Swat Team Juicy Finau, al momento Anoa’i è campione di coppia MLW, cinture che hanno vinto sconfiggendo Calvin Tankman e EJ Nduka. Oltre a questo, Anoa’i ha anche un suo lungo regno titolato, essendo lui il WXW Ultimate Hybrid Champion da più di un anno e mezzo.