Nelle ultime uno scandalo, sta scuotendo il mondo delle Promotion Indy messicane.
Tutto è nato da un episodio
Ad accendere la miccia che ha dato fuoco alle polveri è stato una aggressione assurda accaduto nel corso di uno show indipendente (promosso da un partito messicano locale per la campagna elettorale in corso per le amministrative messicane, che vede coinvolti anche molti Luchador famosi e non fra i candidati).
Nel corso dello Show, durante un Mixed Tag Team Match fra il team composto da Baby Angelita & Diosa Nix e quello composto da Velkator & Einar El Vikingo (nessuna parentela con il Luchador AAA), quest’ultimo si è reso protagonista di un gesto totalmente inconsulto:
L’aggressione al bambino, assolutamente priva di ragione, ha portato a una feroce reazione del pubblico, che ha aggredito e malmenato il lottatore, a cui solo l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno preso ed arrestato per aggressione e lesioni su minore il lottatore, ha posto fine al linciaggio.
La scoperta delle Foto e delle Chat
E proprio dalle indagini della polizia sono emersi altri dettagli poco rassicuranti sul lottatore, avvalorati da prove e denunce di altre colleghe e colleghi.
Infatti il lottatore farebbe parte di diversi gruppi social e gruppi su whatsap e telegram legati alla ben nota pratica della diffusione, con o senza consenso, di foto intime ed hot di partner o ex partner.
Nello specifico, diversi lottatori hanno accusato, anche con screen di chat e post, il lottatore di diffondere foto hot e intime di colleghe Luchadoras e fan.
In Messico la cosidetta Legge Olympia, perseguita con pene molto severe questo genere di reati a mezzo social e online e il Lottatore, se risulterà colpevole, rischia diversi anni di carcere.
E’ possibile che questa vicenda possa portare a una vera e propria campagna similare a quella dello #speakingout dello scorso anno che ha scosso il wrestling USA ed Europeo, se risulteranno indagati altri nomi della Lucha.
