Drew McIntyre all’ennesimo bivio: sarà la volta buona o l’ennesimo treno perso? Ne parliamo nell’editoriale odierno.

La seconda avventura nel main roster per McIntyre prometteva davvero bene. Tornato tirato a lucido nel fisico e migliorato sia nel lottato che nelle componenti extra ring, aveva (e ha) tutto per sfondare. Dopo un buon periodo a NXT è ricomparso a Raw insieme a The Miz, più come bodyguard che come lottatore, ma ogni volta che c’era da combattere sembrava inarrestabile (nei primi tempi almeno). Dal mini feud contro Dolph in poi però ogni volta che sembrava poter spiccare il volo gli venivano tarpate le ali, con poche soddisfazioni.

Per un un po’ è stato quasi abbandonato a se stesso, unito in uno strano trio con Corbin e Lashley con lo scopo di fare da carne da macello per lo Shield. Le cose sembravano mettersi in meglio quando ha iniziato la rivalità contro Reigns culminata a Wrestlemania 35, ma oltre a esser stato sconfitto la qualità del match non è stata degna di nota. La successiva alleanza con Shane non ha aiutato a fargli salire le gerarchie. Il King of the Ring poteva essere un’occasione d’oro per elevare il suo status, ma è addirittura uscito agli ottavi battuto da Ricochet. Il recente Survivor Series come avete visto è stato il nuovo treno perso, eliminare Walter non basta per promuovere la sua prestazione.

Ora siamo a quattro mesi esatti dalla prossima edizione di Wrestlemania, il momento ideale per iniziare a mettere le basi per il percorso che ci porterà all’evento WWE più importante dell’anno. In quale posizione si ritrova Drew?

In linea teorica la faida contro Orton è un ottimo trampolino di lancio. Il fu Legend Killer anche quando perde le rivalità non vede scalfito il suo status, è comunque un pericolo per chiunque lo incontri e può essere mandato nel main event quando lo si preferisce. E’ in un periodo della carriera in cui può e deve aiutare i volti nuovi ad affermarsi e i suoi job valgono ancora molto. Oltretutto, per quanto sia un tema abusato, mi piace come McIntyre in queste prima fasi della faida esprima il desiderio di succedere a Orton in qualità di nuova superstar più feroce della WWE. Ci sono in effetti delle similitudini tra i due character e Drew potenzialmente può prenderne il posto nel ruolo di heel particolarmente violento. Vincere un feud simile e fare una bella prestazione alla Rumble lo porrebbe come serio candidato a un ruolo di rilievo in quel di Wrestlemania, dando il via alla scalata al successo che molti gli augurano da quando è tornato nella compagnia di Stamford.

Il problema è che riguardando l’ultimo anno e mezzo (più o meno il periodo da quando è tornato a Raw) è difficile essere ottimisti. Che sia in una rivalità con uno come Orton e non sia lasciato a se stesso è una buona cosa, che esca vincitore dal confronto è un altro paio di maniche. A oggi non mi sento proprio di escludere che l’esito possa essere lo stesso visto contro Reigns, ovvero quello di un Drew usato come jobber di lusso da mandare contro main eventer nel momento in cui non hanno altro da fare.

Un problema che credo abbia rallentato l’ascesa di McIntyre ritengo sia stato il successo di Strowman, con un big man ingombrante come lui è difficile metterne un altro sotto i riflettori tra quelli emergenti. Ora però complice l’ultima draft lottery Drew si trova in una situazione favorevole. A Raw di grossi abbiamo in particolare Lesnar che però non si vede mai, Lashley che si trova in una faida che poco esalta le sue doti di big man e Rowan che sembra indietro nelle gerarchie. Drew quindi si trova nella posizione di poter far piazza pulita dei vari talenti non possenti del roster, i vari Ricochet, Carrillo e company che può guardare dall’alto al basso. Battendo Orton il suo status avrebbe una bella impennata e senza scomodare The Beast diventerebbe la minaccia numero uno di Raw. Rimane il grande interrogativo: la WWE gli farà perdere l’ennesimo treno?

Io ho serie difficoltà a fare una previsione, perché pur riconoscendo tante qualità a Drew continuo a vedere poca fiducia nei suoi confronti. L’anno prossimo farà trentacinque anni di cui venti da wrestler, fisicamente è in forma e rispetta certi ideali fisici di wrestler di successo a cui in WWE tengono molto, è in un roster con pochi big man, siamo a pochi mesi da Wrestlemania, quindi: se non ora quando?

Sergedge – EH4L