C’era una volta una donna sbandata, la cui vita era influenzata negativamente dall’alcol. Quella donna fu salvata da un CM Punk in versione santone della Straight Edge Society che le aveva rasato simbolicamente i capelli a zero nell’atto di riportarla verso la luce. Era questa la storia che la WWE aveva raccontato con Serena Deeb, wrestler indipendente abbastanza nota che però nel main roster ha combattuto davvero pochissimi match.

Serena Deeb oggi combatte per la All Elite Wrestling, il suo fisico è decisamente trasformato rispetto a quello sfoggiato ai tempi della stable con CM Punk e Luke Gallows ed è diventata da poco campionessa NWA. Una rinascita avvenuta all’improvviso, dopo anni di sostanziale pausa dal wrestling lottato, in cui era impegnata come coach del Performance Center WWE.

Intervistata dal podcast ufficiale della AEW, Serena Deeb ha parlato di quando è stata licenziata dalla WWE, ricordandolo in modo positivo: “E’ stata forse la cosa più bella che mi sia mai capitata, se non fosse stato per questo la AEW non mi avrebbe cercata. Non ho nessun risentimento, è stato tutto positivo per me”.

Serena Deeb è stata provata dalla AEW in un interessante match con Thunder Rosa, a cui ha successivamente strappato il titolo NWA: “Fin da quel primo momento ho capito che volevo diventare parte della AEW. Ho avuto un’esperienza davvero positiva”.