Intervistato da Sport Illustrated, il campione universale della WWE Seth Rollins ha parlato molto di Dean Ambrose, noto oggi come Jon Moxley, e delle dichiarazioni molto dure fatte nei confronti della WWE dopo l’addio.
“Ambrose può fare quello che vuole, è un uomo adulto. Può andare in giro a dire quello che vuole ma alla fine la verità è che non tutti possono reggere i ritmi della WWE e l’agenda che ti impone ed il modo in cui questo ti condiziona mentalmente ed emotivamente”.
“Penso sia un po’ presuntuoso andare in un podcast e sparlare della compagnia che gli ha dato opportunità del genere”
Rollins ha continuato con delle parole abbastanza dure verso il suo partner dello Shield: “Ambrose ha dato tutto quello che aveva per tutto il tempo in cui è stato con noi. Ha messo cuore e anima nei viaggi, nell’agenda, negli infortuni, nel lavoro nel ring e tutto il resto. Ma alla fine ha preso la palla e se ne è andato a casa o comunque da un’altra parte. Penso che sia un po’ presuntuoso da parte sua andare in un podcast e sparlare della compagnia che gli ha dato una così grande opportunità”.
Dean Ambrose dovrebbe prima guardarsi allo specchio
“Come ho detto gli voglio molto bene, gli vorrò sempre bene, ma alla fine abbiamo un punto di vista diverso su quello che vogliamo dalla vita e sul punto in cui siamo nella nostra vita. Spero che faccia bene. Lo conosco abbastanza da dire che è molto felice adesso e io sono felice per lui. Ma semplicemente non credo sia il caso di salire su un piedistallo e cominciare a recriminare. Credo piuttosto in questi casi sia giusto guardarsi allo specchio e chiedersi se hai fatto tutto il possibile per far sì che la situazione in cui ti trovavi fosse quella che volevi e se la risposta e si, allora puoi andare da qualche altra parte e recriminare. Se è questo quello che sente, allora continui pure, se invece non l’ha fatto, se non si è guardato allo specchio prima di prendere questa decisione, allora dovrebbe pensarci. Questo vale per lui ma anche per qualsiasi altro wrestler insoddisfatto del passato o del presente”.