Seth Rollins è stato impegnato nelle scorse ore in alcune interviste pubblicitarie in vista del ppv Summerslam, in onda sabato notte (ora americana). Al wrestler è stato chiesto un pensiero su questo decennio (quasi) passato in WWE, dove si è tolto diverse e importanti soddisfazioni. Nella risposta ha voluto sottolineare la differenza tra sé e i colleghi.

Le parole di Seth Rollins

Non sono mai stato il prototipo del wrestler WWE. Non sono come John (Cena), Roman (Reigns) o Hulk (Hogan). Non ho mai avuto la strada spianata. Non fraintendermi: anche loro si sono impegnati ogni giorno, hanno lavorato duramente. E li ammiro. Ma io non rispetto un modello. Come non lo rispettavano Shawn Michaels, Bret Hart, Randy Savage. Ci siamo dovuti impegnare di più per arrivare al successo perché per fisico e per altezza non eravamo gli ideali. È un esempio per tutti i ragazzi che non si sentono ‘perfetti’. Non occorre esserlo per ottenere risultati, occorre lavorare molto, più degli altri

”.