Vince McMahon ha governato la WWE con il pugno di ferro per decenni, ma si è dovuto ritirare dopo la serie di scandali sessuali e denaro sporco che lo hanno investito. Il suo ritiro ha fatto felici i fan, data l’ascesa al “potere” di Triple H, e anche i talenti ora respirano un’aria nuova nel backstage. Ma come era lavorare per Vince?

Stressante

Nel corso del podcast Out of Character di Ryan Satin, Seth Rollins ha parlato della sua esperienza di lavoro con Vince McMahon, definendola un’arma a doppio taglio:

“Con Vince è stata una specie di arma a doppio taglio. Da un lato sapevi esattamente a chi rivolgerti in ogni momento, ogni risposta doveva passare attraverso Vince. Era una sicurezza. Se avevi bisogno di qualcosa e avevi bisogno di una risposta, immediatamente, lui era proprio lì. Sapevi esattamente che se avessi ottenuto un sì da lui, non importava nient’altro al mondo. È stato davvero bello. Una volta che hai lavorato con lui per un periodo abbastanza lungo, potevi capire la sua visione. Iniziavi a capirlo. Dall’altro lato, era molto irriverente, era dappertutto. Questo è stato un suo merito, parte del suo genio, ma è stato anche molto stressante da gestire, come talento”.

Seth Rollins è coinvolto in una faida con Matt Riddle, che ha sconfitto a Clash At The Castle. Ciononostante, la storia tra i due sembra tutt’altro che conclusa.