La Royal Rumble di quest’anno è stata oggetto di diverse critiche e non passerà alla storia come uno degli eventi più graditi dai fan, però non è stato tutto da buttar via o oggetto di critica, qualcosa di veramente apprezzato in realtà c’è stato. Stiamo parlando del match valido per il WWE Universal Championship fra il campione Roman Reigns e Seth “Freakin” Rollins, vinto da quest’ultimo per squalifica con la cintura che è rimasta intorno alla vita del Tribal Chief.
Conoscere la storia dello Shield
Infatti l’incontro, oltre ad essere stato di gran lunga il migliore della serata, è stato anche condito da uno storytelling ottimo con continui rimandi allo Shield, come ad esempio l’entrata di Rollins proprio con la theme song della stable fra il pubblico che con tanto di ring attire usato ai tempi, oppure come la sediata rifilata da Reigns a Seth, che è andata a riprendere l’esatto stesso colpo di sedia con cui lo stesso Rollins tradì lo Shield nel 2014. Proprio di quell’entrata e di quel match è tornato a parlare Seth “Freakin” Rollins in una recente intervista, ecco le sue parole:
“Era qualcosa che era nella mia mente, ovviamente ogni volta che entri in una storyline con Seth Rollins e Roman Reigns devi conoscere la storia dello Shield. Quindi, sarebbe stato un disservizio per la nostra fanbase non toccarla e più la toccavamo, più mi rendevo conto che iniziava davvero a dare fastidio a Roman. C’era un pezzo di lui che non aveva completamente affrontato, c’era qualcosa lì dentro che non aveva toccato, quindi più lo incasinavo, sapevo che era una reale possibilità che lo avrebbe incasinato. Guarda, il ragazzo è un super-atleta, ha un sacco di vantaggi quando si tratta di dimensioni e forza, ma quando si tratta del gioco mentale di ciò che facciamo, non c’è nessuno meglio di me.”