Seth Rollins e “The Fiend” Bray Wyatt si sono scontrati nell’ormai famoso Hell in a Cell match durante il main event dell’omonimo PPV nel 2019, ma molti fan non hanno un bel ricordo di quell’incontro: la contesa si concluse con un “no contest“, finale inusuale per un match senza squalifiche. Gli spettatori presenti nell’arena iniziarono a manifestare il loro disappunto ma anche lo stesso Rollins si rivelò furioso per il modo in cui terminò il PPV.
Le parole di Rollins
Durante l’episodio di Broken Skull Sessions (che andrà in onda subito dopo Extreme Rules), Rollins ha rivelato a Stone Cold:
“Vedi, dopo un anno e mezzo riesco a guardare a quel match in maniera positiva. Appena tornato nel backstage però, avrei voluto strangolare Vince McMahon. Non sto scherzando, TJ Wilson (Tyson Kidd) era lì per trattenermi.”
Seth Rollins riuscì a recuperare da quel fatidico finale, ma ci è voluto molto lavoro. Si può dire lo stesso di The Fiend, anche se molti indicano quel match come il momento in cui la WWE ha iniziato a credere sempre meno nel personaggio interpretato da Bray Wyatt. Vedremo cosa riserverà il futuro a entrambi gli atleti, considerato anche il recente rilascio di Wyatt: vedremo l’ex campione WWE debuttare presto in AEW?