Seth Rollins ha gareggiato al massimo livello in WWE per anni, partecipando a numerosi ladder match che hanno sicuramente messo a dura prova il suo corpo.

Rollins ha condiviso alcune riflessioni su come viene pianificato un ladder match in WWE. Durante un’intervista al podcast di Jason Khalipa, Seth Rollins ha spiegato il processo di pianificazione dei ladder match in WWE. Ha affermato che, sebbene il wrestling sia una forma d’arte, implica una combinazione di preparazione e improvvisazione.

Rollins lo ha paragonato a uno spettacolo del Cirque du Soleil, dove tutto è accuratamente progettato e le mosse acrobatiche vengono provate ripetutamente. Tuttavia, in WWE, i match, specialmente i ladder match, non prevedono la stessa quantità di prove e richiedono maggiori adattamenti durante l’esecuzione: “Sì, certo. Voglio dire, è una forma d’arte. Non c’è dubbio. È molto simile a uno spettacolo del Cirque du Soleil, ma senza le intense ripetizioni. Tipo, sai, se guardi uno show del Cirque du Soleil, pensi: ‘Wow, dall’inizio alla fine, come hanno fatto? Come hanno messo insieme tutto questo? Chi ha progettato questi elementi?’ E poi, ovviamente, le acrobazie ti fanno pensare: ‘Come è possibile?’ Beh, loro lo fanno attraverso la ripetizione. Si esercitano e si esercitano continuamente. E quindi noi siamo un po’ sulla stessa linea, ma senza tutti quei livelli di pratica.”

Wrestling, più di uno spettacolo: La visione di Seth Rollins

Rollins ha anche affermato che i match in WWE sono una combinazione tra uno spettacolo del Cirque du Soleil e la stand-up comedy:

“Siamo come una parte Cirque du Soleil, ma anche una parte stand-up comedy. Quindi, tipo, abbiamo delle ‘scenette’, giusto? Parti che possiamo inserire e togliere, dove ci aspettiamo certe reazioni. Ma dobbiamo anche essere in grado di cambiare direzione se quelle reazioni non sono esattamente quelle che immaginavamo. Quando sei sul ring, devi essere capace di comunicare e fare quello che chiamiamo ‘sul momento’. Cioè, essere in grado di parlare con chi è lì con te e cambiare le cose, modificare il ritmo del match, posizionare le persone in modo diverso e assicurarti di raccontare la storia migliore per il tuo pubblico.”

Rollins ha poi parlato della sicurezza nei ladder match, spiegando che, sebbene siano intensi e pieni di acrobazie pericolose, vengono pianificati con attenzione per evitare infortuni:

“Ora, il ladder match che hai menzionato è un’altra cosa, giusto? Se ci sono 7 persone, un sacco di scale e acrobazie folli, la possibilità di improvvisazione è davvero minima, davvero minima. Quel match sarà probabilmente pianificato in anticipo, forse un giorno o due, o una settimana o due prima. Discuteranno praticamente tutto quello che faranno, seguendo una sorta di ordine ABCD. Questo perché il livello di sicurezza è fondamentale. Devi assicurarti che le persone escano da quel match… Non dico senza dolore, perché sì, stiamo cadendo.

Sono scale vere. Gli incidenti accadono. Ti fai un sacco di lividi e contusioni, sai, esci da quei ladder match con la schiena distrutta. Gli avambracci sono completamente segnati, e le persone ti lanciano contro scale. E poi, se cadi dalla cima di una scala sul ring… beh, i ring hanno solo questo spessore di imbottitura, e sotto ci sono solo acciaio e legno. Non è per niente confortevole. Il tuo corpo si abitua, in un certo senso, col tempo, ma non si sente mai bene. Non pensi mai: “Oh, è stata una caduta eccellente da una scala di 10 piedi.”

Il Wrestling: Un’unione di Sport, arte e spettacolo

Nonostante i rischi, Rollins vede il wrestling come una forma d’arte unica che mescola diverse influenze. L’ha descritto come un po’ Shakespeare, un po’ stand-up comedy, un po’ Cirque du Soleil e persino un po’ Super Bowl:

“Quindi sì, è una forma d’arte strana quella che facciamo, totalmente unica, e posso descriverla come se fosse un insieme di pezzi di tante cose diverse, ma così non le faccio giustizia. Perché in realtà è una cosa tutta sua. È un po’ Shakespeare in scena, un po’ stand-up comedy, un po’ Cirque du Soleil, un po’ come il Super Bowl, come il football. È un po’ tutto questo. Ed è questo che la rende così meravigliosamente unica, un fenomeno tutto suo.”

Il wrestling potrebbe non sembrare sempre una forma d’arte tradizionale, ma per chi ne fa parte, è uno spettacolo accuratamente pianificato e altamente imprevedibile che sfida continuamente sia il corpo che la mente, e questo è qualcosa di cui “The Visionary” è pienamente consapevole. Sebbene non sia sicuro di quanto tempo gli resti nella sua carriera sul ring, Rollins continuerà a fare tutto il possibile per intrattenere i fan, a qualunque costo.