Shane Helms e stato ospite selezione podcast settimanali di X-Pac chiamato “1, 2, 360” dove ha potuto parlare del suo stint in TNA e dei tanti problemi riscontrati.

“Penso che la miglior analogia possa essere questa: tu eNeri in un ristorante che ha rifatto gli infissi, ha nuove cucine, nuovi cuochi, nuovi camerieri. Ma ti ricordi di quando qualche tempo fa, il cibo cattivo dello stesso ristorante ha ucciso otto persone. Ecco, alcuni entrano e si trovano bene. Molti altri passano avanti. La TNA sta combattendo coi fantasmi del passato e penso che la cosa migliore sia quella di un rebrand, con nuovi nomi, nuovi proprietari ed un prodotto diverso. Altrimenti non crescerà mai”.

E sulla paura che la WWE compri la TNA ha espresso: “Prima di Bound For Glory ho avuto paura di vivere una situazione già vista. Ci hanno chiamati per un meeting ed ho pensato di rivedere Shane McMahon entrare nella stanza come nel 2001 in WCW per dirci che quella sarebbe stata l’ultima occasione televisiva della TNA. Per fortuna i rumors sono rimasti tali”.

FONTEWrestlingInc & Zona Wrestling
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.