Prima di approdare a Stamford, Shane Thorne (a.k.a. Shane Haste) si è costruito un nome in giro per il mondo in federazione quali Pro Wrestling NOAH, Ring of Honor e Pro Wrestling Guerrilla. Nel 2015 l’approdo ad NXT insieme al suo compagno di team Nick Miller (a.k.a. Mikey Nicholls). Il loro tag team è stato ridenominato TM-61. I due australiani hanno avuto un buon stint ad NXT senza però mai riuscire a conquistare i titoli di coppia. Nel 2019 ha intrapreso la carriera in singolo entrando poi a far parte della stable Retribution.

Torno al pro wrestling

Shane Thorne è sbarcato nel main roster, a Raw, nel corso del 2020 entrando poi a far parte della stable Retribution assumendo il nuovo ringname di Splapjack. Come sappiamo la stable guidata da Mustafa Ali non ha ottenuto gran successo finendo di fatto ai margini degli show WWE. Dopo lo scioglimento della stable, Shane Thorne è passato al roster di SmackDown, senza però riuscire a ritagliarsi grande spazio. Lo scorso 18 novembre il licenziamento. In un recente post su Twitter si è detto pronto a tornare al pro wrestling. Ecco le sue parole: “Siamo a fine anno. Un ottimo momento per riflettere e parlare. Sto pensando al futuro. Sono qui a casa, con mia figlia e i miei cani. Non posso che pensare che la vita è bella. Ho passato gli ultimi 5 anni della carriera nello sport entertainment; non nego che sono stato bene, ma ho chiuso. Ho chiuso con l’entertainment. È tempo di tornare a fare quello che so fare meglio. Sono qui per annunciare che nel 2022 ‘uscirò’ dal mio ritiro per fare ritorno al pro wrestling”.