La locomotiva WWE avanza a grandi passi verso Wrestlemania, mancano solo 19 giorni allo showdown di San Francisco, ma quest'anno la WWE sembra abbia deciso la linea pigra, l'hype ed il build-up non sono proprio di primo piano. Eppure ci sono 2-3 incontri veramente di grande livello e che possono veramente farci ricredere una volta che lo show in California sarà passato alla storia.

Il Deadman si è palesato con i suoi mind games, rintocchi, fulmini, fumo, il tutto per la contentezza di Bray Wyatt che in quanto a sadicità mostra di non aver limiti.

Sting finalmente ha parlato, non capisco il perchè della voce camuffata, tuttavia lunedì sera a Raw, ha dato qualche spiegazione delle motivazioni che lo hanno portato e lo porteranno a collidere contro il grande burattinaio a Wrestlemania 31. Il solito Lone Wolf con le motivazioni tipiche di rivincità e vendetta, la storia in ring dello Stinger condensata in una storyline, l'uomo in solitario che lotta contro i sorprusi.

Ci sarà il Divas Match, finalmente senza celebrità o amenità varie coinvolte.

Ci sarà presumibilmente un match “tonnara” tra i diversi tag team WWE per i titoli di coppia ed anche questo ci sta ampiamente in una Wrestlemania.

Ci sarà l'alquanto inutile Andre The Giant Memorial Battle Royal, vedendo come è andata l'anno scorso a Cesaro dopo la vincita del trofeo, mi sento di non augurare a nessuno di alzare il cimelio.

E poi è tornato Lesnar, scaramucce, litigi, contratti non rispettati, alla fine il Conquistatore onorerà il suo match a Wrestlemania contro Roman Reigns e chiaramente a condire tutto ci ha pensato l'ineffabile, l'immarcescibile, l'incommensurabile…Paul Heyman. Altro giro, altro promo nella storia, solito intrattenitore straordinario, fenomenale.

Cena finalmente ha il suo incontro con Rusev a San Francisco. Incomprensibile ancora una volta il trattamento nei confronti del russo e poi distrutto da Cena, è come se avesse battuto sul tappeto.

Ma andrebbe benone così se Rusev riuscisse a tenere il titolo a Wrestlemania. Ci spero forte, Cena mi sembra in calo di consensi e preferenze in seno alla WWE e può anche essere che a breve lo vedremo fuori dal business, iniziando a inseguire la sua carriera nel cinema.

Manca qualcosa? Beh non c'è più il Money in the Bank Ladder Match ed allora la WWE ha deciso con grandissima intelligenza di costruire un Ladder Match per il titolo Intercontinentale.

 

Devo dire di essere molto contento di questa scelta di booking, tanti mid e upper-carder in un solo match e tutti con possibilità di portarsi a casa la cintura. O quasi…

R-Truth non pare avere cartucce da sparare, anzi in questa Road to Wrestlemania gli è stato dato parecchio spazio quindi non credo che a Santa Clara avrà molto da dire. Un paio di spot, un po' di interazione con il pubblico, gettone di presenza al ppv più importante dell'anno garantito. Soldini bonificati senza grande fatica.

 

Luke Harper ha tenuto il titolo fino a poco tempo, è un personaggio in calo dopo lo split indolore con la Wyatt Family, non fa parte del mio novero dei favoriti.

Dean Ambrose è stato un buon mattatore in questi mesi di WWE fra inizio 2015 e l'arrivo di Wrestlemania, tanta presenza, tanta follia, attacchi portati e subiti, è sicuramente uno dei favoriti perchè la cintura l'ha già annusata da molto vicino ed un campione come lui farebbe tanto comodo alla cintura, al titolo vero e proprio.

Così come Daniel Bryan, passato dal possibile main event a quest'incontro che mostrerà ancora una volta di che pasta è fatto a suon di tecnica, cuore, sudore e voglia di stupire sempre e comunque. Altro ottimo candidato alla vittoria a mio parere.

 

C'è anche quell'altro talentaccio che è Dolph Ziggler. Sarà l'MVP del match, non ho dubbi, ma come sempre l'MVP dell'incontro, non si porta a casa la cintura. Sad but true.

Ci regalerà presumibilmente e comunque uno di migliori spot della serata.

 

Nel novero dei favoriti metto pure Stardust perchè, nonostante la sconfitta patetica subita a Fastlane dal fratellone, è un character su cui la WWE sta mostrando di puntare, Cody Rhodes oltre ad essere un atleta eccellente, è un intrattenitore poliedrico, versatile ed eclettico, in grado di adattarsi a situazioni e match più disparati. Peccato che la WWE non l'abbia mai visto come possibile King of the Mountain della federazione, secondo me avrebbe la stoffa per fare tutto nello sport-entertainment.

Dimentico qualcuno? Ah già, il campione in carica! Scusate, ma con tutti i “cambi” di titoli avvenuti in queste settimane, sono rimasto un po' confuso…

 

Bad News Barrett ha vissuto una Road to Wrestlemania semplicemente imbarazzante per lui.

Ridicolizzato da Dean Ambrose, uscito sconfitto da diversi match con avversari a dir poco ignobili (Sin Cara? Come on…) e col solo brodino di Fastlane.

Difficile vederlo confermato come a Wrestlemania, ma quantomeno potrà dire di aver settato due record:

  • finalmente parteciperà allo Showcase of Immortals

  • questa storyline che lo ha visto coinvolto ha certamente ridato importanza e lustro al titolo Intercontinentale che sempre più spesso finisce nel dimenticatoio

 

Classico spot fest con la possibilità che possa essere lo show stealer dell'evento. Improbabile, ma io ci credo.

Una sola cintura in palio per 7 contendenti.

7 dite?

C'è un irlandese che forse vuole aggiungersi alla festa, in fondo marzo è il mese di San Patrizio.

 

E' tutto, alla prossima!