Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling, da Cagliari (ma col cuore all’Amway Center), è Giammarco Ibba a battere la tastiera e vi dà il benvenuto presso l’isola delle opportunità, Friday Night Smackdown, nella prima puntata WWE in assoluto di questo 2021, secondo molti sequel del 2020.
Problemi tecnici e, dopo un video recap, Michael Cole fa un rutto, scusandosi come un buon Cristiano.
Promo: Come di ormai tradizione, la puntata di Friday Night Smackdown si apre con l’ingresso del proprio massimo rappresentante, Roman Reigns, uscito vincitore per il rotto della cuffia dallo Steel Cage match titolato di settimana scorsa contro Kevin Owens; Roman, giunto sul ring dopo una lunga camminata, prende in mano il microfono e ci augura un buon anno nuovo, dicendo come, nonostante il 2020 sia stato un anno difficile, quando si è il Tribal Chief, tutto si risolve, risolve le situazioni del Tribal Chief e di chi lo circonda, come ad esempio Paul Heyman, speciale consigliere e Jey Uso, primario esempio di quanto e cosa possa fare chiunque si trovi sotto l’ala di Roman: main event dopo main event. L’Head Of The Table dice di aver capito fin dal primo giorno che il main event degli Usos fosse Jey, mentre ecco interferire Kevin Owens, il cui ingresso viene totalmente disapprovato da Roman, che dice a KO che nessuno vuole sentire le sue parole. Dovrebbe essere soddisfatto di aver trascorso anche solo un minuto col Chief, di aver soggiornato presso l’Island Of Relevance, ma Owens, tipico testardo, resta sullo stage e dice a Roman che è un fallimento, per non esser riuscito nell’intento di concludere la carriera del Prizefighter, il quale dice che oramai il Big Dog è un’utopia, sostituito da una gran pu**ana, il cui cugino verrà distrutto da Kevin che, quando avrà finito con Jey, farà sì che la famiglia del Chief non abbia niente per cui essere felice.
Video recap: Tramite un breve video recap, riviviamo i momenti salienti del match valevole l’Intercontinental Championship di settimana scorsa, dove Big E, al termine di un combattuto Lumberjack Match, è divenuto campione Intercontinentale per la seconda volta.
Big E vs King Corbin (2 / 5)
Come gli amici fraterni del New Day, Big E porta al braccio una fascia nera con suscritto Brodie, al quale, la WWE dedica questa puntata di Smackdown.
Il match inizia con ritmi medio-bassi, con Big E che, in onore del compianto Brodie Lee, chiude l’avversario nella Gator Roll, salvo venir fatto vittima di una Clothesline ad opera di Corbin, a segno con un Throat Thrust ed uno sballottamento contro il paletto di sostegno; l’Intercontinental Champion, dominato dalle manovre d’impatto dell’avversario ed insultato da Sami Zayn al tavolo di commento, riesce a reagire ed andare a segno con la Big Ending, dopo la quale, non riesce a capitalizzare a causa dell’attacco di Zayn e degli ex-Forgotten Sons, messi facilmente fuori gioco da Apollo Crews, anche oggi corso in salvo dell’amico.
Vincitore via DQ: Big E.
Big E & Apollo Crews Vs Sami Zayn & King Corbin (2,5 / 5)
Come facilmente prevedibile, assistiamo ad un tag team match tra i paladini della giustizia ed i bulli disposti a far di tutto per la vittoria; la regia manda in onda un match già iniziato che vede Apollo Crews venir dominato dagli heel dopo esser riuscito in qualche manovra dall’alto tasso di spettacolarità, venendo colpito anche dagli sgherri di Corbin. Cliché dell’hot tag che, stavolta, vede Big E dominare King Corbin, salvo incassare la Deep Six del Monarca che, dopo un litigio trai propri tirapiedi e Sami Zayn, decide di prendere i primi e tornarsene nel backstage, facilitando la vittoria ai face, trionfanti dopo la Spin Out Powerbomb di Apollo sul Great Liberator.
Vincitori: Big E & Apollo Crews.
Backstage: Kevin Owens chiede ad Adam Pearce un match contro Jey Uso, ma l’ufficiale gli può concedere un match contro chiunque tranne che con Jey Uso e, di tutta risposta, KO richiede Roman, salvo poi ottenere il tanto agognato incontro.
Riott Squad Vs Natalya & Tamina (1 / 5)
Billie Kay, dopo la losing streak, decide di farsi da parte e limitare il proprio ruolo a manager dell’improvvisata coppia di Natalya e Tamina che, con un carisma complessivo minore di quello della sola Billie Kay, tentano più volte di tacere quest’ultima. Anche questo match, come tutti gli altri, non riesce a raggiungere la sufficienza e, nonostante i recenti miglioramenti di Liv Morgan, non riesce neanche ad essere guardabile, conclusosi con un roll-up della Morgan.
Vincitrici: Riott Squad.
Sasha Banks & Bianca Belair Vs Bayley & Carmella (2,5 / 5)
Match iniziato con lo scontro tra Bianca Belair e Carmella che, oltre alle urla dovute alle manovre della Belair, non può molto, con Sasha che, collaborando con la EST, riesce ad andare a segno con una Meteora ed una manovra in coppia su Bayley, uscita dal successivo schienamento al conto di 2. Pausa pubblicitaria e dominio delle heel, in pieno controllo grazie a manovre dalla dubbia regolarità, interrotte dal Vertical Delayed Suplex della Belair su Bayley che, dato il cambio a Carmella, ottiene nuovamente il controllo, salvo vederlo perdere dall’Untouchable One dopo l’ingresso della Legit Boss, a segno con la sequenza di mosse Comeback, seguita, dopo vari frangenti, dalla Bank Statement, interrotta dall’interferenza di Reginald, sfuggito alla Blue Print con varie capriole, riuscendo a conferire a Carmella la vittoria con schienamento sulla campionessa grazie alla Mella Buster.
Vincitrici: Bayley & Carmella.
Backstage: Amareggiati nel backstage, Roman Reigns e Jey Uso discutono riguardo l’annuncio del match di Owens ed Uso, con lo Universal Champion che manda il consigliere a trovare chiunque non riconosca Reigns come proprio Tribal Chief.
Backstage: Nel backstage, dopo quasi 5 mesi d’assenza, vediamo camminare Sonya Deville.
Street Profits Smoke-Tacular: Sul ring, si presentano gli Street Profits che, tra acuti di Montez Ford e strascichi di Dawkins, dopo aver messo Dawks alla batteria, c’introducono alle 2021 Predictions. Il primo pronostico vede la loro maglia “I was The Intercontinental Champion” come maglietta più venduta dell’anno; mentre il secondo pronostico vede Dolph Ziggler venir soprannominato “The Heartache Kid” ed ecco arrivare Roode & Ziggler, con quest’ultimo che, dopo un Superkick per ognuno dei campioni di coppia, si fa aiutare dal Glorious One nel martoriare la gamba di Ford, colpito con vari Chairshots alla gamba sinistra.
Intervista: Fieri del proprio operato, Roode & Ziggler giustificano l’attacco ai campioni di coppia ricordando a Kayla Braxton le numerosi provocazioni, con Ziggler che, dopo aver detto che Shawn Michaels non si avvicina al suo livello, dice che quest’ultimo viene comparato da Robert Roode, esigendo un rematch per gli Smackdown Tag Team Championships.
Daniel Bryan & Otis Vs Cesaro & Shinsuke Nakamura (2,7 / 5)
L’ipotesi che il copione di questa puntata sia stato scritto da Teddy Long trova conferma nel quarto tag team match della serata, che vede Daniel Bryan ed Otis fare squadra dopo che l’Alpha Team ha aiutato Bryan nell’allenarsi per il Royal Rumble Match.
Match che, iniziato con lo scontro tra Daniel Bryan e Cesaro, risulta piacevole grazie ad un equilibrato mix di tecnica e spettacolarità, con i due ex-ROH che riescono a dar vita ad un buono scambio, culminato col Super European Uppercut del Cyborg in risposta al Tope Suicida di Bryan. Pausa pubblicitaria e dominio della coppia multietnica, con Cesaro che, onorando la memoria di Brodie Lee, va a segno con la Truck Stop, mentre Nakamura resta nel suo repertorio fatto di Knee Strikes che, però, non gli valgono il dominio definitivo, arrivato ad Otis grazie alla sequenza di mosse Comeback e Caterpillar, seguito dal fallimentare tentativo di Slingshot Splash su Cesaro, con Nakamura che riesce a dominare Daniel Bryan, non riuscendo a chiuderlo nella Jujigatame, per poi venir chiuso nella Yes Lock, alla quale, non può altro che cedere.
Vincitori: Daniel Bryan & Otis.
Backstage: Dopo esser stato informato del fatto che sia stato Adam Pearce a sanzionare il match tra il cugino e Kevin Owens, Roman dice al cugino di non lasciare alle persone di rovinare tutto ciò che è stato ottenuto.
UFFICIALE: Big E, settimana prossima, difenderà l’Intercontinental Championship dall’assalto di Apollo Crews.
Kevin Owens Vs Jey Uso (2,7 / 5)
Il match, come prevedibile, assume immediatamente il tono di una rissa da strada, inizialmente dominata da KO grazie alla combo di Clothesline e Senton all’esterno del ring, con l’ultima manovra ripetuta anche all’interno del quadrato, dove la situazione di Jey non cambia ed, anzi, sembra persino peggiorare a causa dei numerosi attacchi del canadese diretti al ginocchio di “Main Event” Uso, rantolante al tappeto in preda al dolore, per poi connettere un Superkick, ripagato dal Prizefighter con la stessa moneta; pubblicità e Stunner di Owens, vincitore. Really?
Vincitore: Kevin Owens.
A fine match, Kevin ammanetta alle corde, per poi togliere la manetta dalla corda più alta e portare Jey sullo stage, cercando di colpirlo con una Swanton Bomb, evitata dal tanto atteso arrivo di Roman, dominante sul Canadian Grizzly grazie alla superiorità numerica data da Jey, che consente a Roman di mandare Kevin su un tavolo posto sotto gli spalti del Thunderdome. Qui si chiude la puntata.