SmackDown LIVE vi da il benvenuto da San Diego per l’ultima puntata prima di No Mercy, chi tra i tre sfidanti prevarrà alla fine dello show? Alla tastiera, Ysmsc

Un recap della rivalità tra John Cena, Dean Ambrose ed AJ Styles ci mette il giusto hype per No Mercy, previsto per questa domenica. La puntata si apre poi con un match; meno parole, più fatti

Bray Wyatt vs Kane(s.v.)

Wyatt riesce a portare Kane al tappeto, ma fallisce la Senton splash e viene atterrato a sua volta dalla Sideslam di Kane, che si prepara per la Chokeslam, Bray ribalta la mossa nella “sua” Chokeslam, segue una Senton e la camminata a ragno che forse precede la Sister Abigail, ma viene distratto dal volto di Randy Orton, che compare sul titantron a testa in giù, Randy dice che Bray vive in un mondo capovolto e che a No Mercy gli farà vedere il mondo nel modo giusto, poi lo sfida a dargli la caccia, Wyatt allora, dopo aver evitato per la seconda volta la Chokeslam di Kane, decide di abbandonare il ring e andare in cerca di Randy, venendo contato fuori

Vincitore: Kane via Count out

In tutto questo, Kane perde sangue dalla bocca, o forse dal labbro.

Nel backstage, Baron Corbin viene intervistato da Charly a proposito di Jack Swagger, che Corbin ritiene un vero stupido se pensa di potersi mettere sulla sua strada, proprio Swagger si palesa di fronte a lui, il Real American vuole regolare i conti e promette di parlare a Daniel Bryan per avere un match, Corbin è d’accordo.

Negli angoli bui, Bray Wyatt ha iniziato la sua ricerca di Orton.

Passiamo al secondo match della serata

Alexa Bliss vs Nikki Bella (s.v.)

Carmella si aggiunge al tavolo di commento per l’occasione. La Bliss si mostra un po’ troppo sicura di sé e rischia presto di essere schienata via roll-up, Nikki poi la lancia fuori dal ring con un Dropkick e poi, prevedibilmente, addosso a Carmella, sul ring Nikki è pronta per la finisher ma Carmella la attacca alle spalle, facendo cadere tutte rovinosamente e terminando il match per squalifica

Vincitrice: Nikki Bella via DQ

Ad aiutare Nikki arriva Becky Lynch e, con mia gioia, le face non si limitano a cacciare le avversarie dal ring, ma viene indetto un nuovo match

Becky Lynch&Nikki Bella vs Alexa Bliss&Carmella 2 out of 5 stars (2 / 5)

Daniel Bryan si becca il premio “Teddy Long wannabe” della settimana da parte di JBL. Sul ring il confronto interrotto tra Nikki e la Bliss si traduce in favore di quest’ultima, che porta Nikki all’angolo tra le grinfie di Carmella, che va con la Bronco buster all’angolo, Nikki subisce, ma la seconda Bronco buster di Carmella fallisce e Becky si prende il tag, Alexa si becca due Suplex e fugge fuori ring, dove Becky la raggiunge con una gomitata dall’apron, tornate sul quadrato Carmella esegue non vista un Superkick sulla campionessa, venendo successivamente colpita da Nikki, che la insegue fin nel backstage, Alexa Bliss in questo modo può però eseguire il suo Sparkle splash su Becky

Vincitrici: Alexa Bliss&Carmella

La Bliss se ne va soddisfatta, facendo il segno della cintura alla vita.

Negli angoli bui, Bray Wyatt trova la sua sedia per i promo preferita, con tanto di aria fumentosa, Bray si avvicina e chiede se questo è il massimo che Orton sa fare, a questo punto si scopre che la sedia era in una sorta di garage, la cui saracinesca viene chiusa da Orton, che quindi imprigiona Bray per poi andarsene soddisfatto, una telecamera a infrarossi ci mostra Wyatt battere sulle pareti e dire ad Orton che non può liberarsi di lui così.

Come già visto a Raw, anche a SmackDown viene dedicato un segmento alla fondazione Susan G. Komen, che quest’anno si arricchisce del movimento “more than pink”, dedicato a coloro che, con le loro azioni concrete, si sono impegnati nella lotta contro il cancro e sono stati d’esempio per altri, le cinque donne presenti sul ring vengono anch’esse premiate con cinque cinture femminili, mentre il tecnico del suono fa partire la musica di Bryan in anticipo, tra l’altro.

Il prossimo match vede coinvolti gli Hype Bros e gli in cerca di credibilità perduta VaudeVillains, da segnalare un cartellone con su scritto “Ressurrect the Ascension”

The Hype Bros vs The VaudeVillains 2 out of 5 stars (2 / 5)

Mojo Rawley si esibisce in un ambiguo balletto chiamato “It’s hammer time”, prima di colpire Simon Gotch, il cartello premonitore intanto fa comparire gli Ascension dal nulla, che si mettono ad osservare il match; i VV passano in vantaggio su Zack Ryder grazie ad alcune azioni combinate, Zack poi dopo un Sunset flip riesce a dare il tag al compagno, che esegue le sue mosse esplosive su Aiden English, che si becca velocemente anche la Hype Ryder

Vincitori: The Hype Bros

Segue sguardo di sfida tra il team vincitore e gli Ascension a bordo ring, che tuttavia non degenera in una rissa.

Si passa poi a quella che The Miz, sul ring con Maryse, definisce un’edizione storica del MizTV, dato che verrà ripercorsa la carriera di Dolph Ziggler in WWE, in quella che potrebbe essere l’ultima sua apparizione a SmackDown, Ziggler viene invitato a raggiungere il ring e Miz gli dice che questa serata è dedicata a lui, perché a No Mercy sarà titolo vs carriera e Miz promette che la sua carriera non verrà dimenticata

Il documentario viene intitolato “il successo di un fallito”, in stile falso WWE 24, in cui si da per scontato che Dolph perderà a No Mercy, vediamo il debutto come Caddy, il continuo come membro della Spirit Squad, molte delle umiliazioni subite (il pugno di Hugh Jackman, il “fango” da parte di John Cena, il Kiss Me Arse match, la perdita del WHC dopo 10 minuti), il tutto condito da spezzoni di interviste di altri lottatori palesemente estrapolate da un altro contesto

Dopo cotanta capacità di montaggio, Dolph dice che c’è una differenza tra lui e Miz, ossia che Dolph non se n’è mai andato quando poteva, perché per ogni momento imbarazzante c’era un bambino che gli stringeva la mano e gli diceva che era il suo eroe e la sua ispirazione, due anni fa Dolph ha incassato il MITB in un’atmosfera surreale che non dimenticherà mai ed ecco perché non se ne può andare, ma è arrivato a un punto in cui se non riesce a mantenere le sue promesse, a ottenere qualcosa, allora è meglio che se ne vada, Miz tuttavia non riuscirà a prendersi la sua carriera, perché con tutto quello che ha passato in questi dieci anni, lui non è ancora finito

“Sì che sei finito”, queste le lapidarie parole di Miz, che gli dice di dire addio a tutti i suoi fan, perché domenica la sua carriera finirà per mano sua, ma Dolph non deve preoccuparsi, perché ha qualcosa che gli tirerà su il morale . . .

Fanno il loro ingresso i due membri restanti della Spirit Squad, di cui forse riconosco un volto ma per paura di sbagliare diciamo che non so a prescindere chi siano, i due fanno lo spelling del nome di Dolph, ma parteggiano palesemente per Miz, infatti dopo poci secondi i due attaccano Ziggler alle spalle, Ziggler però si riprende e somministra Superkick ai due ex compagni, arrivando vicinissmo a colpire anche The Miz, che tuttavia riesce a fuggire dal ring per poter posare con la cintura sullo stage.

Nel garage, Bray Wyatt comincia, forse, a mostrare segni di cedimento, ripetendo “I know” più volte.

Viene reso ufficiale il match tra Carmella e Nikki Bella per No Mercy.

Per il prossimo incontro gli Usos continuano la loro streak di attire ad mentula canis, con Jey Uso vestito palesemente da gelataio e con scarpe di un blu tanto acceso che sembrano le buste di plastica che ti danno ai piedi quando devi entrare in un reparto ospedaliero

Jason Jordan(with Chad Gable) vs Jey Uso(with Jimmy Uso) (s.v.)

Dopo una fase di dominio di un paio di minuti di Jey, Jordan lo schiena con un pin a sorpresa

Vincitore: Jason Jordan

Prevedibilmente, Jimmy attacca Gable, mentre Jey colpisce Jordan alla gamba, i due Uso tentano di infortunare Jordan come fatto con Gable, ma vengono interrotti e cacciati via da Heath Slater e Rhyno, accorsi in soccorso degli AA.

Nel garage, Bray canticchia “down down let’s go down”, Bray dice che Abigail gli è mancata e vuole che la porti a casa, è pronto a tornare a casa, tende la mano, ma non vediamo nessun altro; Randy Orton decide poi, colto da un presentimento, di aprire il garage e lo scopre vuoto, prende la sedia e la lancia contro il muro, ammaccandola, poi si mette alla ricerca del nemico.

Scopriamo che Jack Swagger ha ottenuto quello che voleva, dato che Bryan gli ha concesso il match contro Baron Corbin, prima del match però ci viene finalmente annunciato il debutto di Curt Hawkins, anche detto Curt Norris, avverrà a No Mercy, l’impazienza mi divora

Jack Swagger vs Baron Corbin 2 out of 5 stars (2 / 5)

Al commento ci sottolineano che in questo matc Corbin non sembra avere l’usuale vantaggio di peso e/o altezza, difatti la prima parte del match è abbastanza bilanciata, e anzi Swagger sembra guadagnare terreno, costringendo Corbin a colpirlo agli occhi non visto dall’arbitro, dopodiché comincia a riempirlo di colpi al tappeto, Swagger si rialza e avviene uno scambio di colpi agli angoli del ring, Corbin evita la Swagger bomb ma viene chiuso nel Patriot act, dopodiché avviene ciò: Corbin muove il braccio destro convulsamente per cercare di arrivare alle corde, tuttavia non poggiando chiaramente la mano a terra, l’arbitro però chiama la fine del match per sottimissione

Vincitore: Jack Swagger via Submission

Ciò, ci mancherebbe, provoca la rabbia di Corbin, che se la prende con gli incolpevoli gradoni di acciaio in alluminio, poi col tavolo di commento.

Siamo arrivati al main event della serata, ossia un faccia a faccia tra i tre contendenti al titolo mondiale, per primo arriva AJ Styles, il quale dice che SmackDown è la terra delle opportunità e sembra vero, dato che a SummerSlam ha avuto l’opportunità di sconfiggere John Cena e l’ha fatto, poi a BackLash ha avuto l’opportunità di sconfiggere Dean Ambrose e l’ha fatto, domenica a No Mercy ha la possibilità di battere sia Cena ed Ambrose e . . .

E, a questo punto, arriva Dean Ambrose che gli chiede se voglia diventare the Clown who runs the Town o chissà cos’altro, Ricamino dice che Styles ha sprecato il suo momento e la settimana scorsa John Cena ha interferito nel loro match, lo stesso Cena che diceva di fregarsene di Ambrose ma che a quanto pare non poteva sopportare l’idea che lui lo avesse battuto, Cena avrebbe dovuto ringraziare Dean, invece, perché è grazie a lui che il titolo è passato a SmackDown ed è grazie a lui se Cena ha l’opportunità di eguagliare Ric Flair

Arriva anche l’invitato numero tre, John Cena, al quale però viene intimato di tacere da AJ Styles, lui dice che sanno tutti cosa sta per dire quindi per una volta che taccia, inseguirà la storia, diventerà un 16 volte campione mondiale, vero? Come osa Cena paragonarsi ad un’icona come Ric Flair, a Styles non importa quanti titoli Cena vincerà, non sarà mai degno di essere neanche nella stessa conversazione con Ric Flair, a No Mercy farà meglio a preoccuparsi di lui piuttosto che di Flair, perché Cena insegue la storia, lui la fa

Dopo di ciò Cena vorrebbe rispondere ma viene interrotto ancora, questa volta da Ambrose, che se l’è presa leggermente per quella faccenducola di settimana scorsa, Dean sa cosa gli direbbe John, che è lui che ha fregato se stesso e che è lui il peggior nemico di se stesso, gli dirà di smettere di lamentarsi e di cercare scuse, perché John è un maestro nel rigirare la frittata, è per questo che è rimasto al top per 15 anni, perché quando ha trovato un contendente gli ha segato le gambe e l’ha colpito alla schiena ed è ciò che ha provato a fare con Dean sin dal primo giorno, ma non ci riuscirà, Ambrose combatte la sua guerra da 20 anni, non è mai stato assente per infortunio e ha combattuto più match di chiunque altro in questa compagnia negli ultimi due anni, ma Cena non ha alcun rispetto per lui e Dean sa perché, perché non gli leccherà mai il coolo in cerca di consigli, lui è una persona reale, John è solo una sagoma che gioca a fare John Cena

Prevedibilmente, Cena dice che le chiacchiere stanno a zero e volano mazzate, Ambrose si becca la AA, Styles vola fuori ring, per poi ritornarci e attaccare Cena alle spalle, evita la AA e va Phenomenal forearm, Styles si riprende la sua cintura e fa per andarsene, ma l’ultima parola spetta a Dean Ambrose, che si è ripreso ed esegue la Dirty Deeds sul campione, è lui a chiudere la puntata alzando la cintura, ma a No Mercy, se vorrà conquistarla ancora, dovrà battere John Cena e il campione in carica, AJ Styles.

Ma, in tutto ciò, Bray Wyatt che fine ha fatto?

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
5.75
Qualità dei promo
7.5
Evoluzione delle storyline
6.25
Celeste "Ysmsc", infesta ZonaWrestling ormai da sette anni e da cinque si ritiene esperta di wrestling per il semplice fatto di praticarlo lei stessa. Avendo ricoperto quasi ogni ruolo all'interno del sito, attualmente di occupa si NXT e, quando arriva il bonifico su PayPal, partecipa al ZW Radio Show
smackdown-04-10-2016-let-me-interrupt-youPuntata molto "meh" dal punto di vista del lottato, avrei voluto vedere almeno un match come si deve, ci è andato vicino, forse, il tag femminile. Main event all'insegna dei promo, curiosa l'idea di non far rispondere Cena, giusto non fargli terminare ancora la puntata da vincitore. Segmento Miz-Ziggler molto sentito, ma io la SS non l'ho proprio digerita, sarà che non li ho mai visti dal vivo, sarà la bora, fate vobis.