Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling, da Cagliari (ma col cuore all’Amway Center) è Giammarco Ibba a battere la tastiera e vi dà il benvenuto presso l’isola delle opportunità, Friday Night Smackdown, in quella che è la penultima tappa in vista di TLC.
Sasha Banks & Carmella Contract Signing: Manca sempre meno alla tappa annuale che vede tavoli, scale e sedie essere il tema principale. Trai match di cartello circa la divisione femminile, troviamo sicuramente la contesa titolata tra Sasha Banks e Carmella, con quest’ultima che, per fare pressione sulla psicologia dell’avversaria, ha deciso di prendere il contratto ancor prima che la Legit Boss potesse anche solo vederlo, in modo tale da non salire sul ring con la Blue Print, che chiede all’Untouchable se non si vergogni di questi atteggiamenti infantili e, di tutta risposta, la Principessa di Steten Island manda lo sguattero a consegnare il contratto alla Banks che, proponendo a Carmella di anticipare il match alla puntata odierna, fa sì che Adam Pearce ufficializzi il nostro main event: Carmella Vs Sasha Banks per lo Smackdown Women’s Championship. A fine annuncio, Sasha attacca aggressivamente il servo di Carmella, colpendolo con la Backstabber.
Intervista: Nella Gorilla Zone, Kayla Braxton, in tema di campioni, chiama a sé i campioni di coppia della divisione di Smackdown Tag Team Champions, gli Street Profits, definiti dagli autoproclamati assi della divisione “divertenti”. A riguardo, Montez Ford mostra la cintura che ha alla vita e, con l’ausilio di Angelo Dawkins, dice di volere lo Smoke (fatico a credere che non ne abbiano usato nel backstage).
Montez Ford Vs Dolph Ziggler (3 / 5)
Prima che il match inizi, Dolph Ziggler prende in giro le stravaganti usanze degli Street Profits ed, interpellando Robert Roode, dice che il loro regno da campioni andrà presto “in fumo”.
Il match inizia con qualche presa in giro di uno nei confronti dell’altro, con Dolph che, grazie ad un colpo inaspettato nella zona delle corde, riesce a prendere il sopravvento grazie anche ad un Dropkick, seguito da una Nerve Lock ed una Neckreaker, controbattuta con un’over sellata Rocket Launcher ad opera di Ford, a segno con una Running Blockbuster, prima di ballare sul ring insieme ai bicchieri ed alla propria theme song. Pausa pubblicitaria e Repeated Elbow Drops per mano dello Show-Off, vittima della combo di Back Suplex e Standing Moonsault, con Ford che, decidendo di non capitalizzare, opta per un Jumping Ga,engiri Kick, per poi venir distratto dall’attacco di Roode su Dawkins, venendo fatto vittima del decisivo Superkick.
Vincitore: Dolph Ziggler.
Backstage: Lamentandosi di non avere una maglietta personalizzata sul WWE Shop, Sami Zayn viene raggiunto da Big E, il quale, con la complicità di Kalisto, Apollo Crews e Tamina, consegna al campione Intercontinentale una maglietta con un disegno fatto col pennarello (che rievoca in me i bei vecchi tempi del B team), mandandolo su tutte le furie.
Sami Zayn Vs Big E (3 / 5)
Nonostante le parole di Michael Cole che coprono la voce di Sami Zayn, quest’ultimo si presenta sul ring lamentandosi del fatto di non ricevere alcun rispetto nonostante sia il rappresentante del wrestling mondiale dopo aver battuto colonne portanti della disciplina come Aj Styles e Jeff Hardy ed è qui che viene interrotto dall’ingresso di Big E.
Contesa non titolata trai due che inizia con la distinzione dei due personaggi, tra la volontà d’interazione fisica di Big E e la codardia di Sami Zayn, incassando l’Apron Splash. Pausa pubblicitaria e dominio di Zayn, a segno con un Knee diretto al volto, seguito dalla Bionic Elbow ed una presa in giro, ripagata con la sequenza di mosse Comeback, alla quale, segue l’originale movimento di bacino ed il successivo Running Splash. Nonostante i tentativi di reazione del Great Liberator, quest’ultimo viene fatto vittima della Uranage Slam, per poi segnalare a Charles Robinson un presunto infortunio al polso destro, prima di riuscire a cavarsela grazie ad un count-out.
Vincitore: Sami Zayn.
Backstage: Nel backstage, parlando del match titolato tra Sasha Banks e Carmella, augura a quest’ultima la vittoria del titolo a sfavore della più sopravvalutata superstar della storia di Smackdown, sempre se non si condiera Bianca Belair, dato che lei non lo fa mai. Alle sue spalle, si presenta Bianca Belair, la quale rinfaccia all’ex-Huggable One di esser stata l’ultima sopravvissuta del team Smackdown alle Survivor Series dopo che la “capitana” venisse eliminata per prima.
Intervista: Arrabbiata più che mai, Carmella risponde in modo sgarbato a Kayla Braxton, dicendole come non le freghi nulla di cosa Sasha abbia fatto allo sguattero, al quale, ordina di portare dello champagne a bordo ring per poter festeggiare la volontà con classe.
Promo: Sul ring, insieme ad una scala, una sedia ed un tavolo, si presenta Kevin Owens che, riferendosi direttamente a Roman Reigns nel backstage, dice di essersi accorto del fatto che Roman sia nella miglior forma di tutta la sua carriera, ma probabilmente nella peggior condizione mentale della propria vita, dato che dice di combattere per la propria famiglia facendo il contrario. A detta dello stesso Prizefighter, quello di TLC sarà il match più importante della sua carriera e, come sempre, combatterà per la propria famiglia che, non potendo combattere con Roman, verrà sostituita dalle fredde ed intransigenti sedie, dai duri ed accoglienti tavoli e dalle difficili ed amichevole scale che, domenica 20 dicembre, lo vedranno diventare nuovamente campione Universale ed è qui che interferisce Jey Uso con l’ausilio di una sedia, con la quale, colpisce ripetutamente il ginocchio del Canadian Grizzly che, posto sul tavolo, riesce a rialzarsi e rifilare un Chairshot al volto del samoano, colpito con varie altre sediate ed una PopUp Powerbomb sul tavolo, dopo la quale, collassa a causa dell’instabilità data dal ginocchio, mentre fa il suo ingresso nell’arena Roman Reigns che, però, sembra ascoltare Paul Heyman, che dice a Roman che non è Kevin a chiamare le battaglie, non è Kevin il capotavola, non è Kevin a prendere le decisioni e, di conseguenza, ritorna nel backstage. KO cerca Roman nel backstage, ma intercettato da Kayla Braxton, viene ferocemente attaccato alle spalle dal Tribal Chief, che si presenta alla famiglia di Kevin colui che toglierà il cibo dalla tavola.
Riott Squad Vs Billie Kay & ? (1,5 / 5)
Che senso ha avuto separare le Iiconics se entrambe le australiane sono state nuovamente relegate alla divisione di coppia? Per la sua esperienza ad NXT, si poteva pensare ad una run in singolo per Peyton Royce, ma sapevamo tutti che Billie Kay non avrebbe mai potuto trovare una propria dimensione esterna al comedy.
Detto ciò, la partner segreta di Billie si rivela essere Natalya che, dopo il Big Boot della partner, entra insieme ad essa per connettere varie manovre combinate dalla presunta legalità. Il match è lontanissimo dall’essere definito bello ed il finale arriva con vari errori grazie alla combo vincente di Double Knee Facebreaker e Riot Kick.
Vincitrici: Riott Squad.
Intervista: Nel backstage, intervistato da Kayla Braxton in vista del match con Cesaro & Nakamura, Chad Gable dice che, grazie al suo background olimpico, renderà Otis un vero alpha che, nelle situazioni irritanti come quella appena avvenuta con Cesaro & Nakamura, deve mantenere la calma e sfogarsi sul ring.
Otis & Chad Gable Vs Cesaro & Shinsuke Nakamura (3 / 5)
Match che si lascia guardare grazie alla storia raccontata dai due uomini alpha, con l’allenatore Chad Gable che lascia più volte le luci dei riflettori all’apprendista Otis che, riuscendo talvolta a dominare la contesa, mette in mostra tutte le tecniche apprese durante le sessioni intensive d’allenamento ad opera di Gable. Ciò nonostante, è la coppia multietnica a portare a casa la vittoria grazie alla quasi sempre decisiva combo di Superman Swing e Kinshasa.
Vincitori: Cesaro & Shinsuke Nakamura.
Backstage: Per poter essere intervistato, King Corbin impone ai “Forgotten Sons” di controllare se ogni persona avvicinatasi al Monarca sia priva di oggetti potenzialmente letali per la salute dell’ultimo King Of The Ring.
Smackdown Women’s Championship: Carmella Vs Sasha Banks (2,8 / 5)
Match inspiegabilmente anticipato al main event di oggi nonostante il giusto tempo a disposizione per costruire la contesa di TLC ed una strana volontà da parte di Carmella di combattere stasera dato il suo personaggio codardo.
Il match inizia con le tipiche fasi iniziali di studio fortemente segnate da pressioni psicologiche da ambo le parti e, nonostante Carmela abbia cambiato personaggio, ring attire e theme song, le urla son sempre le stesse contornanti sempre le stesse manovre come le tentate Code Of Silence e Princess Kick; la Blue Print soffre la freschezza della sfidante che, dopo aver incassato una Meteora, ottiene nuovamente il proprio vantaggio grazie ad una SItOut Facebuster sull’apron ring. Pausa pubblicitaria e dominio della Fabulous che continua ad urlare a Sasha di essere intoccabile, prima di cadere nel baratro ed incassare una Meteora, da lei controbattuta con un’irregolare presa di strangolamento con leva sulle corde e la Code Of Silence, risposta con la Bank Statement, interrotta, però, dall’assistente di Carmella che, distraendo Charles Robinson con lo champagne, interrompe la sottomissione, in un’interferenza alquanto futile dato il risultato finale a sfavore dell’Untouchable che, nonostante la vittoria per squalifica, non ottiene la cintura di Smackdown. A bordo ring, Carmella festeggia la vittoria spaccando la bottiglia di champagne sulla schiena dell’avversaria.
Tutto tranne che intoccabile.
Vincitrice via DQ: Carmella.