Eccovi il report dell'ultimo episodio di Smackdown, in onda da Detroit, Michigan. Alla testiera nuovamente BazingaHWF.

La puntata inizia con l’ingresso di Daniel Bryan, il quale si appresta ad iniziare un promo al centro del ring.

Grazie ragazzi siete magnifici. Dopo la disputa di Wrestlemania, sono salito ogni giorno su questo ring cercando di ignorare quell’enorme logo (quello di Wrestlemania ndr).Ma non lo posso ignorare ancora; devo accettare il fatto che quest’anno non potrò ripetere la grande impresa compiuta a Wrestlemania 30, quando insieme allo Yes Movement ho compiuto qualcosa di storico. Quella porta adesso è chiusa. Ma quando si chiude una porta, se ne riapre un’altra. Qualche settimana fa ho iniziato a misurarmi con delle grandi Superstar, che avevano in mente solo  il titolo Intercontinentale. Questo titolo per me significa molto, perché alcuni fra i miei eroi hanno vinto tale corona: Mr.Perfect, Ricky Steambot, Bret Hart, Shawn Michaels, Macho Man Randy Savage. Tutti loro sono stati campioni Intercontinentali, difendendolo a Wrestlemania, e ogni volta che combattevano, risultavano nettamente più interessanti di qualsiasi cosa venisse proposta per il titolo dei Pesi Massimi. Inoltre, da quando ho debuttato in WWE ho vinto tutti i titoli possibili, tranne uno: il titolo Intercontinentale. Dunque io annuncio ufficialmente che prenderò parte al Ladder Match di Wrestlemania!!”

Parte la musica di Bad News, Barrett, il quale si palesa sullo stage, con un microfono in mano.

Ho delle cattive notizie per te Daniel Bryan. Io sono ancora il campione Intercontinentale. E dopo Wrestlemania  continuerò ad esserlo. Di conseguenza diventerò uno dei tuoi eroi.

Barrett viene interrotto dalla musica di Dolph Ziggler, il quale inizia subito a parlare:

Bad News non sarai mai l’eroe di Daniel Bryan. Vedi, io non ho mai incontrato nessuno più inutile di te. Sei il campione? Dove è il tuo titolo? Sei Superstar sono pronte a strappartelo in quel di Wrestlemania.”

Questa volta è il turno di Luke Harper, che entra accompagnato dalla sua theme song:

Io voglio il mio Wrestlemania Moment.”

Parte anche la musica di Dean Ambrose, che fa il suo ingresso accolto da un grande boato del pubblico.

Ok. Ok. Se voi pensate che potete venire sul ring a discutere e non invitate Dean Ambrose, avete sbagliato di grosso. Io non aspetterò Wrestlemania per combattere, perché sono sempre pronto per  una rissa. Quindi, chiunque di voi voglia combattere, si faccia avanti.”

Fa dunque il suo ingresso Stardust, che più impazzito del solito, cerca ossessivamente qualcosa sotto il ring, senza ottenere esito positivo. L’ex Cody inizia a sbraitare, invocando la cintura Intercontinentale, chiamando in causa le stelle e tutto lo spazio. Tuttavia viene interrotto immediatamente dall’ultimo partecipante del Ladder Match, il ladro per eccellenza: R-Truth.

“Detroit! What’s up! Ehy! State cercando questa? (mostra il titolo rubato a Raw). Io non sono Barrett, che è il campione, ma a Wrestlemania salirò sulla scala e diverrò ufficialmente campione.”

Inizia dunque un veloce battibecco fra il Rapper e Barrett, il quale ad un certo punto prova ad uscire dal ring, per raggiungere Truth e riprendersi il titolo; tuttavia viene bloccato da Daniel Bryan e Dolph Ziggler, facendo nascere la più classica delle risse. Barrett, Stardust e Harper vengono gettati fuori dal ring. Rimangono solamente Ambrose, Bryan e Ziggler.

 

Viene ricordato che questa sera sentiremo un’intervista esclusiva a Randy Orton.

Tyson Kidd e Cesaro si stanno avviando verso il ring, fra poco tocca a loro.

Al rientro dalla pubblicità troviamo sul ring tre squadre: gli Usos, che hanno appena completato il loro ingresso, il New Day e i Los Matadores. Ci viene mostrato quanto accaduto fra questi ultimi e gli Usos, ovvero la vittoria scorretta dei toreri, che sancisce sostanzialmente il loro passaggio fra gli heel. Fanno dunque il loro ingresso i campioni, accompagnati da Natalya, la quale sfoggia un nuovo completo nero, interessante come quello della scorsa settimana.

The Usos w/Naomi & New Day w/Big E vs Cesaro & Tyson Kidd w/Natalya & Los Matadores w/El Torito (2/5)

Iniziano sul ring Kofi Kingston e Diego, con quest’ultimo che dopo una brevissima offensiva, subisce un buon dropkick da Kofi. Cambio, entra Woods, che esegue un colpo di avanbraccio dalla seconda corda, seguito da un altro bel colpo, sempre di avanbraccio, in corsa ed in giravolta. Tuttavia non basta. Jimmy Uso si prende il cambio senza consenso ed inizia a colpire Fernando, che grazie ad un aiuto di Diego, inizia a lavorare su Jimmy. Al rientro della pubblicità i Matadores sono ancora in vantaggio ed eseguono alcune combo sul samoano, al momento inerme. Dopo alcune headlock, Jimmy riesce a piazzare un bel Enzeguri Kick, dando il cambio a Jey, che inizia a piazzare calcioni e un Samoan Drop sull’appena entrato Tyson Kidd, il quale subisce pure una culata all’angolo, dopo che Jey ha fatto caracollare Diego e Cesaro fuori dal ring. Kofi a questo punto si prende il cambio senza consenso ed esegue un cross body dalla terza corda. Schienamento: solo due, grazie a Cesaro, che interviene a salvare la situazione. I face riescono a gettare fuori dal ring tutti gli avversari. Ne approfitta allora Jey Uso, che esegue un Suicide Dive, sopra la terza corda. Rimane sul ring solo Xavier Woods, che tanta anche lui la sorte del salto dalla terza corda. La sua Swenton però manca i nemici, colpendo solo il gemello samoano. Sul ring adesso ci sono Kidd e Kingston, il quale subisce un roll-up particolare di Tyson, che porta solo ad un due, poiché Kofi riesce a ribaltarlo con un altro roll-up, ottenendo sempre un due. All’ennesima culla Kofi viene spinto verso le corde, dove un appostato Cesaro lo mette KO con un Uppercut. Tyson sta per eseguire la sua inisher, ma un Matador si prende il cambio, beccandosi  però la Trouble in Paradise di Kingston. Tuttavia l’arbitro si distrae e i Matadores si scambiano. Diego esegue una Backstabber su Kofi e ottiene la vittoria finale.

Winner: Los Matadores & Tyson Kidd & Cesaro

 

Recap di quanto accaduto nelle ultime settimane fra John Cena e Rusev. La grafica ci mostra ufficialmente che i due si affronteranno a Wrestlemania, con il titolo USA in palio.

 

Si torna in scena, per assistere all’ingresso di Ryback, il quale sta per affrontare The Miz, che prima di entrare si fa intervistare dalla bellissima Renee Young. Miz inizia ad autocelebrarsi, dicendo che è il favorito numero uno a vincere la Andre the Giant Memorial Battle Royal. Inoltre inizia a rimproverare pesantemente Mizdow, ordinandogli di rimanere nel backstage, poiché lui è in grado di sconfiggere Ryback da solo.

Match 2: Ryback vs The Miz (1/5)

Fa finalmente il suo ingresso Mizanin. Inizia il match, con un Ryback subito in controllo che atterra numerose volte il suo avversario, prima di eseguire un Vertical Suplex. Miz cerca di portarsi in vantaggio con una scorrettezza. Il piano sembra in un primo momento riuscito: infatti l’attore di Hollywood ha un certo controllo sul Ragazzone. Tuttavia il tutto dura poco, poiché Ryback si riprende subito ed segue in sequenza una Spainbuster, il Meat Hook e, infine, la Shell Shocked, che vale la vittoria finale. Il pubblico ha intonato, oltre al “feed me more”, anche “We want Mizdow”.

Winner: Ryback

 

Fra poco Roman Reigns risponderà a Brock Lesnar e Paul Heyman.

Dopo una marchetta a Wiz Khalifa, parte la musica di Roman Reigns, che fa il suo ingresso. Nel mentre quest’ultimo si avvicina sul ring, ci viene mostrato un riassunto di quanto detto da Paul Heyman a Raw, nel suo straordinario promo.

Roman: “Settimana dopo settimana, Paul Heyman si palesa sul ring e sostiene di conoscere me e la mia famiglia. Lui vuole farmi entrare nel cervello il fatto che io non posso battere Brock Lesnar. Non sopporto coloro i quali mancano di rispetto alla mia famiglia e coloro i quali mi dicono che non posso riuscire a fare qualcosa. A Wrestlemania io batterò la Bestia, diventando il nuovo campione WWE! And you can Belie…”

Reigns viene interrotto dalla musica di Mark Henry, il quale si palesa sul ring, nettamente più in forma rispetto alle ultime apparizioni. L’ex campione dei Pesi Massimi, prende un microfono, dicendo che dopo aver ascoltato le cose dette da Reigns, non poteva stare nel Backstage. Secondo Henry Reigns non può battere Brock Lesnar. Roman risponde che invece ci riuscirà, ma Mark continua a sostenere il contrario, dicendo che Brock lo ha distrutto con una semplicità sconvolgente, nonostante lui sia l’uomo più forte al mondo. Roman prova a fermarlo, ma Mark continua il suo discorso senza fermarsi, dicendo che Lesnar non lo rispetterà mai, secondo lui neppure il pubblico lo rispetta. (parte un boato di approvazione di Roman, non so se naturale al 100%, che proverebbe il contrario da quanto affermato da Henry). Secondo lui Reigns deve guadagnarsi ancora il rispetto. Roman volta le spalle al suo interlocutore, ma Henry lo ferma e lo spintona. A questo punto Roman esegue un repentino Superman Punch, che atterra il Big Man. Henry va per fuggire, uscendo fuori dal ring, ma Roman, prendendo una clamorsa rincorsa, esegue una Spear su di lui, che abbatte anche una delle barricate. Roman allora si mette sopra il tavolo dei commentatori e prosegue il promo, interrotto in precedenza.

Non puoi farcela, non puoi farcela. Vi dico una cosa, io posso farcela e lo farò. Believe That!!”

Si conclude così il segmento.

 

Recap del  feud fra Undertaker e Bray Wyatt, con la grafica che ci ricorda che adesso è ufficiale che i due si affronteranno a Wrestlemania. Viene anche annunciato il Main Event della serata: Dean Ambrose, Daniel Bryan e Dolph Ziggler, affronteranno Luke Harper, Bad News Barrett.

 

Paige ed AJ Lee si dirigono verso il ring, fra poco tocca a loro.

 Match 3: AJ Lee & Paige vs Cameron & Summer Rae w/Eva Marie (1/5)

Dopo l’ingresso di AJ e Paige apprendiamo che le gemelle Bella sono al tavolo di commento. Inoltre la grafica ci ricorda il match femminile di Wrestlemania.
Iniziano Paige e Cameron. L’inglesina ed Aj iniziano subito bene, atterrando Cameron più volte. Tuttavia, grazie ad una distrazione di Summer Rae, AJ viene colpita alle spalle. Entra dunque Summer che somministra alla sua avversaria la più classica delle headlock. AJ riesce a trovare un varco e, dopo aver atterrato Camron, da il cambio a Paige, che con pochissime manovre si sbarazza delle sue avversarie. Dopo aver assestato un Superkick a Summer, esegue anche la PTO, che porta ad un’immediata vittoria.

Winner: AJ Lee & Paige

Nel corso dei festeggiamenti le due vincitrici puntano gli occhi verso le gemelle al tavolo di commento, le quali si alzano in piedi, con Nikki che alza fiera la cintura. AJ e Paige le ignorano, ma quando Nikki tira il suo cappello addosso a Paige per provocarla, l’inglesina sbotta e va per colpire la campionessa; tuttavia AJ e Brie bloccano le rispettive compagne.

 

Nel backstage Renee Young intervista un dolorante Mark Henry, il quale si dice ricreduto rispetto a quanto detto ad inizio puntata su Roman Reigns. Adesso lo rispetta e ammette che l’ex Shield è in grado di sconfiggere Brock Lesnar.

 

La grafica ci ricorda il Main Event di questa sera. Inoltre stiamo per guardare l’intervista esclusiva a Randy Orton.

Nell’intervista Randy sostiene che, da quando è stato infortunato da Seth Rollins, tutto è cambiato per lui. È riuscito ad ingannare facilmente l’Authority, anche aiutando Rollins a sconfiggere Roman Reigns a Raw. Si è anche divertito in questa messa in scena. Ha deciso di attaccare Seth nell’ultimo episodio di Raw, perché ha capito che quello era il momento giusto. Si è goduto ogni singolo momento di quel pestaggio; inoltre a Raw sfiderà ufficialmente Seth Rollins ad un match a Wrestlemania.

 

Match 4: Daniel Bryan & Dolph Ziggler & Dean Ambrose vs Luke Harper & Bad News Barrett & Stardust (3.5/5)

Fa il suo ingresso Daniel Bryan; al rientro della pausa pubblicitaria troviamo tutti gli altri già sul ring. Iniziano Dean Ambrose e Bad News. Il Lunatic Fringe parte subito con intensità, sostenuto moltissimo dalla platea di Detroit. Successivamente fa il suo ingresso Ziggler, che per un momento si trova in difficoltà; tuttavia in poco tempo si sbarazza dell’appena entrato Stardust, dando il cambio a Daniel Bryan, il quale immola Stardust.  Quest’ultimo riesce a dare il cambio a Barrett, che non riesce ad imprimere la sua offensiva. Neppure Stardust, che subentra all’uomo delle cattive notizie riesce a combinare qualcosa, tanto da subire un Hurricanrana dallo Yes Man. L’ex Cody caracolla fuori dal ring. Il team dei face è in pieno controllo della situazione. Al rientro della pausa pubblicitaria, tuttavia , la situazione è completamente cambiata: infatti Luke Harper è in pieno controllo di Bryan, il quale non riesce a trovare sbocchi per dare il cambio ad un dei suoi compagni. Iniziano dunque una serie di cambi fra gli heel, che riescono ad assestare ai danni dell’ex campione WWE diversi colpi pesanti. Ad un certo punto, grazie ad un roll-up , Bryan piazza un potente calcio in testa ad Harper. Questo gli da la possibilità di dare il cambio. Entra dunque Dean Ambrose, che inizia a pestare Stardust, eseguendo un Running Bulldog e una variante della Hook and Ladder, una delle sue manovre finali quando si esibiva come Jon Moxley o in FCW sempre come Dean Ambrose. La manovra in origine era per l’esattezza un’Elevated Double Chickenwing Wheelbarrow Facebuster. Quella eseguita nell’odierno episodio è, come detto una variante.
Ambrose prova lo schienamento, ma Barrett interferisce interrompendo il conteggio. Ambrose atterra fuori dal ring Harper e Stardust e plana su di loro con una gomitata dalla terza corda. Stardust viene rigettato sul ring, il quale finisce per subire anche il braccio teso con effetto elastico. Dean sta per eseguire la DDT, ma Barrett interferisce nuovamente e impedisce il concretizzarsi della manovre. L’ex Shield decide di colpire Barrett, questo però lo distrae, consegnandolo nelle fauci di Luke Harper che lo atterra con un Big Boot fuori dal ring. Al rientro dalla pubblicità, troviamo nuovamente gli heel in pieno controllo, con un Ambrose in loro balia. Dopo alcuni cambi rapidi, Stardust prova ad applicare un Superplex, ma Ambrose se lo toglie di dosso e lo colpisce con un Missile Dropkick. Cambio di Ambrose a Ziggler, il quale, fresco come una rosa, esegue in rapida successione un Dropkick e la Fameasser ai danni di Luke Harper. L’ex Family si becca anche un Superkick. Al momento dello schienamento però irrompono gli altri heel, che vengono però gettati fuori dal ring da Daniel Bryan, che interviene a sua volta, per difendere il suo compagno di team. Sul ring i tre face decidono di eseguire un triplo Suicide Dive; tuttavia solo Bryan e Ambrose riescono nel loro intento, poiché Ziggler viene atterrato da uno svelto Luke Harper, che è riuscito a rientrare sul ring in maniera molto veloce, eseguendo un Big Boot dei suoi. Non è finita qui: Luke infatti esegue anche una poderosa Sit-Down Powerbomb, che porta quasi al tre. Harper prova una Torture Rack, Dolph si libera ed esegue dal nulla la sua Zig Zag. Bryan si prende il cambio ed esegue, su Harper, che si era appena rialzato la Knee Plus, che vale la vittoria.

Winner: Daniel Bryan & Dolph Ziggler & Dean Ambrose

Festeggiamenti per il trio dei beniamini del pubblico, che vengono interrotti da Michael Cole, che inizia ad intervistare i tre vincitori, partendo da Daniel Bryan, il quale non fa neppure in tempo a ringraziare Cole dei complimenti, che viene interrotto da Dolph Ziggler, che sostiene che ogni uomo è per se stesso a Wrestlemania. Anche Ambrose inizia a parlare, congratulandosi, in tono palesemente provocatorio, con i suoi due compagni di squadra. Inoltre, secondo lui, c’è una gelosia professionale fra Ziggler e Bryan, poiché Dolph ha un complesso di inferiorità nei confronti della Faccia da Capra, poiché pensa di non essere bravo quanto lui. Tutti pensano che Bryan sia un bravo ragazzo, ma lui sa che lui in realtà è uno stronzo. Con queste parole Ambrose abbandona il ring. Ziggler rincara la dose, dicendo che anche secondo lui è uno stronzo. Anche lui lascia il ring. Con un Bryan che se la ride da solo sul ring si chiude la puntata.

 

Cosa mi è piaciuto: si continua a portare avanti  il discorso per il titolo Intercontinentale, che risulta una delle poche faide portate avanti con costanza di questa non esaltante Road to Wrestlemania. Infatti è il secondo episodio di Smcakdow incentrato principalmente su questa faccenda, la quale trova settimanalmente il suo spazio anche a Raw. Il Main Event è stato un incontro divertente, quello fra i vari team sufficiente.

Cosa non mi è piaciuto: Il Match delle Divas è stato di bassissimo livello e il minutaggio è stato carente. Anche l'interazione finale con le gemelle è stata troppo breve. Tutta la faccenda intorno a Roman Reigns. Promo scadente e corto, interferenza del veterano di turno che riconosce il suo valore eccetera. 

Considerazioni generali: Una delle peggiori Road to Wrestlemania di sempre. Incredibile come sia così scadente la "faida" per il titolo WWE, che vorrei ricordarlo, sarà il Main Event del PPV più importante dell'anno. Paul Heyman sta reggendo da solo questo peso, ma non basta, poichè l'avversario del suo Cliente non ha nulla da dire, nulla da proporre.

Voto: 6

Alla prossima!