Smackdown 17.12.2021 Non svegliate la bestia

Lettori di ZW, bentornati ad un nuovo appuntamento con Friday Night Smackdown. Puntata dello show blu che vedrà il tanto atteso ritorno del campione Universale Roman Reigns, pronto ad aggiungere un nuovo tassello alla rivalità con Brock Lesnar in vista del loro prossimo scontro a Day One. A proposito di scontri nel prossimo ppv stasera avremo una piccola preview di quello che sarà il match valido per i titoli di coppia di Smackdown in quanto i membri del New Day affronteranno gli Usos in un tag team match. Vedremo inoltre se Toni Storm riuscirà effettivamente ad ottenere la sua chance titolata contro una Charlotte Flair che ha già più volte rifiutato la sfida. Continuerà inoltre la quest di Sami Zayn per riottenere il suo match per il titolo Universale dopo aver perso la sua occasione a causa dell’assalto di Brock Lesnar. Inoltre vedremo se Naomi riuscirà ad ottenere il suo tanto agognato match contro la general manager di Smackdown Sonya Deville o se anche questa volta le andrà male. Tutto questo e molto altro tra pochissimo.

Match 1: Sasha Banks & Toni Storm vs Shotzi & Charlotte Flair (4 / 5)

La puntata inizia subito con questo tag team match che vede incrociate le due rivalità che coinvolgono Sasha Banks e Shotzi con quella per del giro per il titolo massimo della divisione femminile di Smackdown tra Charlotte e Toni Storm. Quanto segue è un buon match che vede il team face gestire bene l’offensiva quando nel ring c’è Shotzi, con quest’ultima che fa la maggior parte del lavoro sporco quando non direttamente coinvolta nel’incontro. Con Charlotte nel ring invece la musica cambia, la campionessa domina nelle fasi iniziali del match. Tutto cambia dopo hot tag preso da Sasha Banks. Le due Horsewomen danno vita ad un ottimo mini-match molto intenso che vede uscire la Boss in vantaggio. Toni Storm, dopo essersi presa il tag senza dare dell’occhio va vicinissima ad ottenere la vittoria con un Crossbody dalla terza corda (al punto da fregare anche il pubblico in arena). Dopo il momento di spavento Charlotte prova a ribaltare la situazione, sale sul paletto per il suo Moonsault, ma incoccia sulle ginocchia della rivale. A questo punto Toni riesce ad ottenere la vittoria per il suo team con un roll-up.

Vincitore: Toni Storm & Charlotte

Backstage: Xavier Woods festeggia insieme a parte dello spogliatoio il ritrovato trono con tanto di scettro e corona, dopo che quest’ultimi furono distrutti da Roman Reigns qualche settimana fa. Ad interrompere la festa ci pensano gli Usos, i quali non perdono tempo e prendono in giro Woods definendolo un cosplayer. Il membro del New Day li mette in guardia e garantisce loro che perderanno sia questa sera che a Day One quando le cinture saranno in palio. I due componenti della Bloodline non sembrano particolarmente impressionati e, dopo aver anch’essi affermato che domineranno i prossimi due incontri, abbandonano la scena.

Backstage: Megan Morant raggiunge una stizzita Natalya intenta nel riguardare quanto successo la scorsa settimana. L’intervistatrice prova a scucire alla ex campionessa femminile il suo pensiero riguardo al debutto di Xia Li (avvenuto tra l’altro ai suoi danni). Natalya, dopo aver elencato alcuni dei traguardi raggiunti nel suo periodo in WWE, mette in guardia l’ex lottatrice di NXT.

Match 2: Viking Raiders (Ivar & Erik) vs Jinder Mahal & Shanki (2,5 / 5)

Il match comincia bene per il Viking Raiders che mettono subito all’angolo Mahal. Erik si fa però distrarre dalla presenza di Shanki sull’apron e questo da il là all’offensiva dell’ex campione WWE. Il team heel gestisce senza troppo fatica l’offensiva, mettendo in seria difficoltà Erik (soprattutto quando Shanki è nel ring), con quest’ultimo che riesce a sfuggire a Mahal dando così il tag al suo compagno. I Raiders passano al contrattacco, mettono in difficoltà entrambi i rivali sfruttando qualche mossa combinata e, nel finale, mentre Erik si occupa di sistemare Jinder Mahal, Ivar chiude il match con un splash dalla terza corda che mette fuori gioco Shanki.

Vincitori: Viking Raiders

Backstage: Paul Heyman attende Roman Reigns nel parcheggio dell’arena. Arriva una macchina, ma a scendervi non è il Tribal Chief, ma bensì Brock Lesnar, il quale lo saluta gli chiede chi stesse aspettando e se ne va.

Ora è il momento di Happy Talks, questa volta hanno portato con loro la scrivania che Drew McIntyre ha infilzato la scorsa settimana nell’ufficio di Adam Pierce. Corbin e Moss procedono con le solite battute pessime sullo scozzese per poi provare ad estrarre la spada dalla scrivania. I due falliscono miseramente e Drew McIntyre aggiunge il danno alla beffa. Lo scozzese entra nel ring, sistema i due ed estrae con facilità la spada.

Backstage: Adam Pierce e Sonya Deville vengono raggiunti da Sami Zayn, il quale si lamenta con loro per l’assalto subito da Brock Lesnar che ha portato alla sua inevitabile sconfitta nel match contro Roman Reigns, domandando una nuova possibilità al titolo massimo. Pierce però ha altri piani in mente, Sami prenderà parte al match che deciderà il primo sfidante per il titolo Intercontinentale detenuto da Shinsuke Nakamura.

Match 3: Ridge Holland w/Sheamus vs Cesaro (2 / 5)

Ancora prima che l’incontro potesse iniziare Holland, aiutato da una distrazione di Sheamus, colpisce al costato Cesaro con un bastone. La mosso costringe lo Swiss Superman a cominciare il match con una vistosa fasciatura. Il match inizia ufficialmente e Holland non perde tempo e mette subito all’angolo Cesaro colpendolo ripetutamente nella zona infortunata. Continua il dominio dell’ex lottatore di NXT fino a quando lo svizzero non trova un’apertura e colpisce con un Backdrop per poi scaraventare il suo avversario fuori dal ring. Un Uppercut in corsa contro la barricata mette in seria difficoltà Holland che però, per sua fortuna, può ancora una volta confidare nella distrazione causata da Sheamus che gli permette di andare a segno con la sua mossa finale ottenendo così il conto di tre.

Vincitore: Ridge Holland

Naomi si presenta nel ring affermando di aver scritto una lettera per Babbo Natale e che quest’anno l’unica cosa che ha chiesto è la possibilità di avere un match uno contro uno con Sonya Deville. Continua poi rinnovando la sua sfida alla general manager, la quale si palesa e le ricorda che fino a quando indossa la giacca lei non può sfiorarla con un dito, in compenso però per lei ha in mente un altro avversario: Shayna Baszler. Sonya va faccia a faccia con Naomi permettendo così l’assalto alle spalle dell’ex campionessa di NXT.

Match 4: Naomi vs Shayna Baszler w/Sonya Deville [S.V.]

Shayna mette subito Naomi in una mossa di sottomissione alle gambe, cercando di sfruttare i danni da lei fatti prima dell’inizio del match. Naomi però riesce a ribaltare la situazione con un roll-up portando così a casa la vittoria.

Vincitore: Naomi

Backstage: Madcap Moss e Happy Corbin, nascosti per evitare di essere trovati da Drew McIntyre, vengono raggiunti da Megan Morant la quale chiede loro se sono spaventati dallo scozzese. Corbin nega e afferma che per dimostrare che non hanno timore di lui a Day One Moss gli darà una bella lezione. Moss sembra tutt’altro che entusiasta della notizia.

Match 5: New Day (King Woods & Kofi Kingston) vs The Usos (Jimmy Uso & Jey Uso) (3,5 / 5)

Ora vedremo affrontarsi due team rivali da sempre in quello che sarà solo un antipasto in vista del match che li vedrà impegnati con i titoli in palio a Day One. Kofi riesce subito a mettere a segno una delle sue mosse migliori, la S.O.S., ma il suo periodo positivo inizia e finisce con quella mossa in quanto gli Usos, sfruttando un tag non visto dal membro del New Day, salgono in cattedra mettendo subito in salita il suo match. La situazione non migliora e, al contrario, l’arbitro non vede il tag di Kofi a Woods mettendo ancora più in difficoltà il New Day. Dopo la pausa pubblicitaria Kofi riesce finalmente a dare il cambio al suo alleato. Woods sistema entrambi i gemelli e riesce ad andare a segno con un Leg Drop dalla terza corda andando vicino alla vittoria. Poco dopo anche gli Usos vanno vicinissimi alla vittoria dopo un Superkick di Jimmy ai danni di Kingston. Jey sale sulla terza corda pronto per lo Splash ma l’arbitro si perde per la seconda volta il tag bloccando così l’offensiva del membri della Bloodline. Nel momento di distrazione Jimmy subisce la Troumble in Paradise di Kofi che regala così la vittoria al New Day.

Vincitori: New Day

Il Tribal Chief è finalmente arrivato in arena e, dopo essere stato accolto dal suo fido consigliere Paul Heyman, si avvia verso il ring. Roman Reigns prende il microfono e inizialmente si concentra sulle recenti sconfitte degli Usos, afferma che però in quanto parte della famiglia si troverà un modo per superarle, al contrario però non ha un legame di sangue con Heyman e quindi non è certo di potersi fidare di lui. Il campione Universale fa una serie di domande al suo consigliere per cercare di capire se la sua fedeltà va a lui o va ancora a Brock Lesnar. Heyman è quasi pietrificato, si fa forza è afferma che lui non sta cercando di proteggere Brock Lesnar da Roman Reigns, sta facendo esattamente l’opposto. Il campione Universale non sembra inzialmente aver preso troppo male la notizia, lo abbraccia e lo ringrazia per il servizio fatto in tutti questi anni. Arriva poi la bomba, le parole “Sei licenziato” escono dalla bocca di Roman Reigns lasciando Heyman attonito e sbigottito. Il campione Universale sigla la rescissione del contratto con un Superman Punch dritto al volto dell’avvocato. Non basta però, sembra tutto pronto per un Concerto, ma a salvare il povero Heyman ci pensa Brock Lesnar, il quale distrugge entrambi i campioni di coppia con una F-5 e punta dritto a Roman. The Beast entra nel ring, subisce una serie di sediate sulla schiena, ma in qualche modo sembra impervio al dolore e riesce a sollevare il campione Universale e a rifilargli non una, ma ben due F-5.

Su queste immagini si chiude la terza puntata di Smackdown di dicembre. Alla prossima, sempre qui su ZonaWrestling.