Lettori di ZW, bentornati ad un nuovo appuntamento con Friday Night Smackdown. Puntata dello show blu nella quale vedremo messo in palio il titolo Intercontinentale detenuto da Shinsuke Nakamura nel match che lo vedrà impegnato contro lo sfidante Sami Zayn. Assisteremo inoltre alla firma del contratto per il match che coinvolgerà la campionessa femminile di Smackdown Charlotte Flair e la general manager Sonya Deville contro la vincitrice della scorsa edizione della Royal Rumble Ronda Rousey e Naomi. Infine ci sarà l’ultimo faccia a faccia tra Roman Reigns e Goldberg in vista del loro match valido per il titolo Universale. Tutto questo e molto altro ancora in questa nuova edizione dello show blu!
Ad aprire la puntata di questa settimana è il General Manager Adam Pierce, il quale sovraintenderà sulla firma del contratto per il tag team match ad Elimination Chamber tra Sonya Deville e Charlotte e Ronda Rousey e Naomi. Arrivate tutte e quattro nel ring Sonya inizia subito a esprimere il suo disappunto e il disprezzo provato per le avversarie e in poco tempo scatta la discussione che si interrompe solo quando Deville si decide finalmente a firmare il contratto. Segue Charlotte subito dopo. Sonya invita le due avversarie a rivalutare l’idea di non prendere parte al match rivelando loro che, a seguito di alcune parole dette da Ronda in una recente intervista, la vincitrice della Royal Rumble dovrà lottare con un braccio legato alla schiena. Ronda non vacilla, firma immediatamente e ribalta il tavolo scagliandolo addosso alle sue avversarie.
Gorilla Position: Sheamus se la prende con Ridge Holland per essersi fatto fregare da Ricochet due settimane fa e ora sistemerà personalmente le cose.
Match 1: Ricochet vs Sheamus w/Ridge Holland
Ricochet parte subito all’assalto con un poderoso Dropkick che costringe subito il Celtic Warrior a mettersi sulla difensiva. Continua il momento positivo dell’One and Only che riesce ad andare a segno con un bellissimo Dive che centra in pieno il bersaglio. Sheamus inizia a riguadagnare terreno prima con una Irish Curse e successivamente blocca un tentativo offensivo di Ricochet fuori dal ring e lo scaraventa oltre il tavolo dei commentatori. Dopo la pausa pubblicitaria è ancora l’irlandese ad essere in controllo, il quale colpisce con i suoi poderosi pungi sul petto e chiudendo con un Lariat che ributta Ricochet all’interno del quadrato. L’ex lottatore di NXT però non molla e riesce a passare al contrattacco con una DDT e poi sfrutta a dovere la sua grande agilità mettendo in seria difficoltà il suo rivale. Sheamus sembra riprendere il controllo dopo una Alabama Slam, ma sfortunatamente per lui la risposta di Ricochet non si fa attendere e rischia grosso dopo aver subito uno Spanish Fly dalla terza corda. L’high flyer è pronto a chiudere il match, sale nuovamente sul paletto, ma arriva Ridge Holland a guastargli la festa. Sheamus prova a sfruttare la distrazione per colpire con il Brogue Kick, ma Ricochet riesce a prevedere la mossa e si scansa in tempo. Altra ingenuità del guerriero celtico che si fa distrarre dal suo compagno permettendo all’One and Only di chiudere il match con la sua Recoil.
Vincitore: Ricochet
Nel post match uno Sheamus visibilmente adirato spinge via Ridge Holland incolpandolo dell’esito del match.
Backstage: Sami Zayn è galvanizzato dall’idea di poter finalmente riconquistare ciò che a suo avviso gli è stato rubato, ovvero il titolo Intercontinentale.
Viene mandato in onda un lungo video dedicato all’introduzione dell’Undertaker nella Hall of Fame e nel quale ripercorriamo alcuni dei momenti più iconici del Deadman.
Match 2: Ivar w/Erik vs Jey Uso w/Jimmy Uso
Dopo il match di settimana scorsa tra Erik e Jimmy Uso questa settimana tocca agli altri due membri dei rispettivi team a darsi battaglia in quello che non sarà altro che un piccolo anticìpasto del loro match ad Elimination Chamber. Jey parte subito bene andando a segno con un Superkick e mettendo il suo avversario all’angolo. Non passa molto che Ivar passa al contrattacco, ma la rincorsa ha vita breve in quanto Jey riesce ad evitare il Crossbody e colpire a sua volta con un Superkick. Il membro dei Viking Raiders non molla e dopo un potente Lariat chiude quasi il match con il suo Splash dalla terza corda. Durante quello che sarebbe stato lo schienamento vincente Jimmy si lancia su Ivar causando la squalifica e a seguito Erik pareggia i conti costringendo i campioni di coppia alla fuga.
Vincitore: Ivar per squalifica
Fa il suo ingresso in arena Drew McIntyre. Lo scozzese ci parla inizialmente delle belle esperienze vissute nel periodo in cui abitava a New Orleans, poi dopo averci mostrato il video dell’assalto subito a Day One i toni cambiano. Lo Scottish Warrior è ancora molto arrabbiato per quanto successo quella sera in quanto si è quasi visto portare via la sua Road to Wrestlemania e la sua carriera. Propeio per questo ha intenzione di impartire a Madcap Moss una sonora e pesante lezione, mettendosi poi ad elencare alcuni dei modi in cui potrebbe utilizzare la stipulazione a suo favore per torturare il barzellettiere lanciando anche un # per l’occasione. A questo punto fanno il loro ingresso Happy Corbin e Madcap Moss. Corbin fa un po’ la morale allo scozzese per quanto detto finora, mentre Moss lo avvisa di non prenderlo sottogamba per poi, come di consueto, fare una pessima battuta su Drew. McIntyre promette che questa domenica sarà la sera in cui Moss otterrà ciò che merita.
Gorilla Position: Shinsuke Nakamura mette in guardia Sami Zayn assicurandogli che questa sera sarà lui ad uscire dall’arena ancora da campione Intercontinentale.
Match 3 – Titolo Intercontinentale in palio: Sami Zayn vs Shinsuke Nakamura
Ed ecco il match tanto atteso da Sami Zayn nel quale potrà finalmente cercare di riottenere il titolo Intercontinentale. Un buon inizio per Shinsuke Nakamura che dopo aver messo a segno un Pelè Kick riesce a dominare le prime fasi della contesa senza troppa fatica. Il primo punto di svolta del match arriva dopo che Nakamura va a vuoto con il Double Knee Drop sull’apron facendolo schiantare fuori dal ring sul ginocchio. Da questo momento inizia la riscossa di Sami che riesce prima a stroncare sul nascere un ritorno di Nakamura con una Michinoku Driver e poi ribaltando una situazione spinosa a bordo ring facendo sbattere il ginocchio precedentemente infortunato del campione Intercontinentale contro i gradoni d’acciaio. Dopo la pausa pubblicitaria Nakamura è tornato in controllo, va a segno con due mosse ad alto impatto e si prepara per chiudere con la Kinshasa. Sami però fiuta il pericolo e sfodera la sua Blue Thunderbomb per poi istigare Nakamura copiandogli la frase ad effetto. Questo fa scattare qualcosa nel campione Intercontinentale, il quale si spinge quasi al limite del regolamento per infliggere più danni possibili. L’ultimo tentativo fallito di Kinshasa però gli costa caro, Sami esce dal ring e afferra Nakamura per la gamba infortunata per poi sbattergliela ripetutamente sul paletto. Tornato nel ring e con Nakamura che si regge in piedi a fatica, a causa degli ingenti danni subiti alla gamba, a Sami basta un roll-up per chiudere definitivamente il match. Abbiamo un nuovo campione Intercontinentale!
Vincitore: Sami Zayn
Backstage: La visuale si sposta su un Ricochet visibilmente sollevato e fiero della vittoria contro Sheamus insieme ad una Aliyah molto interessata. Di lì a poco Sami Zayn si palesa ed esterna tutta la sua gioia per aver vinto il titolo Intercontinentale.
Ad è arrivato il momento del main event, l’ultimo faccia a faccia tra il campione Universale e lo sfidante prima del loro match ad Elimination Chamber. Il primo a fare il suo ingresso in arena è proprio Roman Reigns accompagnato dal suo fido consigliere Paul Heyman. Dopo aver chiesto alla città di New Orleans di “riconoscerlo” come loro Tribal Chief passa il microfono all’avvocato, il quale, dopo aver lanciato qualche frecciatina sportiva al pubblico, procede in un promo nel quale esalta la grandezza del campione Universale. Di lì a poco fa il suo ingresso anche Goldberg, il quale non sembra molto intenzionato a parlare e si avvicina sempre più a Roman. Nel mentre il campione si dimostra tutt’altro che intimorito e gli dà un ultimatum avvisandolo poi che ad Elimination Chamber l’incontro per lui non finirà come sperato. Goldberg allora afferma che semplicemente che sarà lui il NEXT campione Universale.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità dei match 6 | |
Evoluzione delle storyline 6 | |
Qualità dei promo 6.5 | |
SOMMARIO Puntata di Smackdown mediocre che si limita per lo più a delineare in via definitiva quelle che sono le rivalità che verranno risolte nel ppv di questa sera. Da notare su tutto la vittoria del titolo Intercontinentale da parte di Sami Zayn, buono il match e finale che sebbene fosse un po' un anticlimax è molto coerente con il personaggio di Sami. Mi riferisco in particolare al grande acume che il suo personaggio ha sempre dimostrato nel sfruttare le occasioni e capitalizzare su di esse. Per il resto la puntata non presenta particolari scossoni, molto buono anche il match di Ricochet e si iniziano ad intravedere le prime crepe nel rapporto tra Sheamus e Ridge Holland. A riguardo spero che aspettino ancora un po' prima di dividerli, il duo ha potenziale e interrompere tutto ora potrebbe essere controproducente anche per la crescita di Holland. I due segmenti che si basavano sulle rivalità titolate non sono stati particolarmente entusiasmanti. La firma del contratto ci informa semplicemente della nuova stipulazione, mentre il faccia a faccia nel main event non ha aggiunto nulla di che alla rivalità in corso. Nel complesso una puntata scorrevole, ma che non riesce ad aggiungere particolare hype in vista di Elimination Chamber. | 6.2 PUNTEGGIO TOTALE |