Lettori di ZW, bentornati ad un nuovo appuntamento con Friday Night Smackdown. Puntata dello show blu che porta con sè tante novità, infatti, da questa sera entrano ufficialmente in vigore tutti i cambiamenti avvenuti a seguito del Draft. Vedremo quindi il debutto degli Hit Row e tanto altro. Siamo inoltre a 24 ore dai fatti di Crown Jewel e Brock Lesnar ha annunciato che stasera si vendircherà di Roman Reigns di quanto successo nel main event dello spettacolo in Arabia Saudita. ci sarà anche l’incoronazione nel nuovo King of the Ring Xavier Woods e lo scambio dei titoli tra le due campionesse Charlotte e Becky Lynch.
La puntata viene aperta da nientemeno che il campione Universale Roman Reigns, fresco della vittoria a Crown Jewel contro il suo rivale di sempre Brock Lesnar. Il Tribal Chief inizia subito rimproverando Paul Heyman per non avergli passato direttamente la cintura durante il match della scorsa sera, ma alla fine la cosa sembra scivolargli addosso, si autoproclama il migliore e ci ricorda tutti gli avversari che ha sconfitto da Wrestlemania a questa parte. Successivamente chiede al suo avvocato di leggere il tweet postato da Lesnar in cui affermava che lo avrebbe brutalizzato, e inizia a instigarlo affermando che non avrebbe lasciato il ring fino a quando The Beast non si farà vivo. Dopo la pausa pubblicitaria ci troviamo ancora nel ring insieme al campione Universale, il quale continua con i suoi sfottò nei confronti di Lesnar, affermando che il motivo per cui non si è ancora presentato è dovuto dal fatto che ha paura di lui. Proprio in quel momento però Brock Lesnar fa il suo ingresso nell’arena e si dirige come una furia nel ring. A questo punto scatta la rissa, o meglio, Lesnar brutalizza il campione Universale buttandolo fuori dal ring e colpendolo con i gradoni d’acciaio (prendendosi anche il tempo per guardare in cagnesco anche Paul Heyman). The Beast Incarnate carica Reigns sulle spalle pronto per la F-5 sul tavolo dei commentatori, ma arriva l’intervento dei campioni di coppia gli Usos che riescono momentaneamente a salvare il loro Tribal Chief, prima di finire loro stess vittima della furia di Brock. Con i due gemelli fuori gioco Lesnar torna a concentrarsi su Roman, lo scaglia contro il paletto e gli lancia una telecamera addosso che però viene schivata. Reigns cerca e trova la via di fuga, aiutato anche dal muro fatto da arbitri, producer e membri del roster di Smackdown con alcuni di loro che fanno una brutta fine per cortesia di Lesnar.
Quando la situazione sembra essersi calmata troviamo Adam Pierce all’interno del quadrato, il quale condanna le azioni di Brock Lesnar e visto che ha messo le mani addosso al personale dello show è costretto a sospenderlo a tempo indeterminato. Pierce però sembra non aver fatto i conti con l’oste perché proprio in quel momento Brock torna sui suoi passi lo prende per il collo e gli chiede di ripetersi. Il general manager riesce con un filo di voce a confermare quanto detto poco prima e di conseguenza subisce non una, ma ben due F-5. Lesnar lo invita nuovamente a ripetersi, ma per ovvi motivi ora tutto tace.
Backstage: Ci spostiamo su una indaraffatissima Sonya Deville che prima caccia Kyla Braxton prima che possa apire bocca e poi rimanda al mittente la nuova sfida di Naomi per un match. Arriva anche Drew McIntyre, al suo primo giorno come membro del roster blu, dicendole che la prima cosa che farà sarà andare sul ring e indire una Open Challenge a chiunque voglia sfidarlo.
Ed è proprio Drew McIntyre che fa il suo ingresso nell’arena pronto ad affrontare chiunque voglia accettare la sua sfida. A rispondere alla Open Challenge è Sami Zayn, il quale afferma di essere il leader di Smackdown in quanto suo membro più longevo e che, sebbene Drew sia un ex campione del mondo, ai suoi occhi non è altro che un novellino.
Match 1: Sami Zayn vs Drew McIntyre (3 / 5)
Il match comincia e subito Sami Zayn prova a far innervosire il suo avversario rifugiandosi fuori dal ring e facendosi inseguire, fino a quando però commette un passo falso e viene raggiunto da un Drew McIntyre che lo lancia contro la barricata. Dopo la pausa pubblicitaria vediamo l’Underdog from Underground avere il vantaggio della contesa, ma il momento dura poco perchè lo scozzese lo porta all’angolo e lo colpisce con un paio di Over-the-Head Belly to Belly Suplex e una Neckbreacker. Sembra tutto pronto per la Claymore, ma Sami si rifugia nuovamente a bordo ring e approfitta della posizione per ottenere un breve vantaggio. Tentativo di Blue Thunderbomb che non riesce ad andare a segno e Drew riesce a ritagliarsi un po’ di spazio con il suo Glasgow Kiss. Sami riesce ad evitare nuovamente l’offensiva avversaria, prova a mettere a segno il suo Helluva Kick, ma finisce per capitolare dopo essere travolto dalla Claymore di Drew.
Vincitore: Drew McIntyre
È il momento dell’incoronazione del nuovo King of the Ring Xavier Woods. Kofi Kingston fa gli onori di casa e introduce il suo compagno per poi investirlo del mantello (come simbolo della protezione sul suo regno), dello scettro (simbolo del potere) e infine la corona (come la rappresentazione fisica del rispetto che ha ottenuto e otterrà per aver vinto il torneo). Xavier prende poi la parola, ringraziando tutti i fan che lo hanno sostenuto nel suo viaggio per realizzare il suo sogno di diventare King of the Ring e infine fa leggere a Kofi il giuramento.
Backstage: Breve promo di Becky Lynch nel quale ci ricorda che tecnicamente lei non ha mai perso il titolo femminile di Raw e quindi magari questa sera potrebbe tornare ad essere Becky Two Beltz.
Match 2: Mansoor vs Mustafa Ali (2,5 / 5)
In questo incontro vedremo un rematch di Crown Jewel tra Mansoor e Mustafa Ali. L’ex capo di Retribution parte subito all’attacco, ma Mansoor riesce prontamente ad evitarlo per poi passare al contrattacco. Crossbody dell’atleta saudita che va a segno, ma Ali riesce ad ottenere il vantaggio sul rivale facendolo sbattere il suo avversario contro la seconda corda per poi colpirlo con una Sit-Out Powerbomb che dà solo un conto di due. Mansoor torna in cattedra con un Tiger Suplex seguito da un paio di poderosi bracci tesi, ma la chiusura dell’incontro arriva ribaltando un tentativo di roll-up di Ali.
Vincitore: Mansoor
Backstage: Breve giro di promo di alcuni dei nuovi arrivati nello show blu a seguito del Draft. Il primo è Ridge Hollad, seguito da Aliyah, il tag team composto da Angel Garza e Humberto Carillo e infine il Celtic Warrior Sheamus.
Hit Row, la nuova stable neo-promossa da NXT, fa il suo debutto ufficiale a Smackdown. I quattro avviandosi verso il ring si presentano e affermano che il WWE Universe è al cospetto di ha quattro nuove stelle.
Match 3: Hit Row (Isaiah “Swerve” Scott & Top Dolla) w/B-Fab & Ashante “Thee” Adonis vs Dustin Lawlier & Daniel Williams [S.V.]
I due membri di Hit Row si sbarazzano in poco tempo dei due alteti locali senza nessuna fatica, mettendo in mostra sopratutto la forza di Top Dolla.
Vincitori: Hit Row
Backstage: Sonya Deville, intervistata da Kyla Braxton, ci informa sulle condizioni di Adam Pierce affermando che si riprenderà.
Match 4 – Championship Contender’s Match: Shinsuke Nakamura w/Rick Boogs vs Happy Corbin w/Madcap Moss (3 / 5)
Incontro tra il King of Strong Style e il Lone Wolf che se dovesse essere vinto da quest’ultimo otterrebbe una chance per il titolo Intercontinentale. Corbin sembra partire meglio, ma Nakamura riesce a recuperare con diversi Knee Strike. Seguendo il momento positivo Boogs fuori dal ring duona la theme song del lottatore nipponico per caricarlo, Corbin però riesce buttare il campione Intercontinentale fuori dal ring. Dopo la pausa pubblicitaria continua il dominio del Lone Wolf che va a segno con una potente Clothesline per la gioia incontenibile di Madcap Moss. Nakamura riesce con una ginocchiata a girare momentaneamente le sorti del match e inizia a inanellare una serie di calci e gomitate. Sembra tutto pronto per la Kinshasa, Corbin va quasi a trasformarla in una End of Days, ma riesce comunque a buttare a terra il suo avversario. Rick Boogs prova nuovamente a caricare il campione Intercontinentale mettendosi a suonare, la cosa sembra funzionare e Madcap Moss non ci sta. L’intervento di Moss spinge Nakamura a uscire dal ring a difesa dell’amico, questo però permette a Happy Corbin di prendere il sopravvento, infatti, dopo aver lanciato il King of Strong Style contro i gradoni d’acciaio lo riporta nel ring e chiude la contesa con la End of Days.
Vincitore: Happy Corbin
Backstage: Breve video in cui Charlotte risponde alle precedenti dichiarazioni di Becky Lynch, nel quale fa intendere che The Man è un’illusa se pensa che lei si limiterà a lasciarle il titolo.
Ed eccoci arrivati al momento dello scambio delle cinture tra la campionessa di Raw Charlotte (ricollocata nello show blu dopo il Draft) e la campionessa di Smackdown Becky Lynch (ricollocata nello show rosso). Ad officiare il tutto c’è Sonya Deville, la quale riesce a fare in modo che lo scambio avvenga nonostante la riluttanza e la diffidenza delle due protagoniste. Charlotte a scambio fatto propone di mettere entrambe le cinture in palio, ma il tutto viene interrotto da Sasha Banks la quale non sembra apprezzare il cambio di guardia e mette dubito al corrente Charlotte di chi comanda lo show blu. Le due hanno un faccia a faccia e poco dopo scatta la rissa, la Boss riesce ad avere la meglio grazie ad una Meteora dall’apron verso l’esterno del ring, ma a dividere le due ci pensa Sonya Deville che per sua fortuna non fa la stessa fine di Adam Pierce.
Su queste immagini si chiude la prima puntata di Smackdown dopo Crown Jewel. Alla prossima, sempre qui su ZonaWrestling.