Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling, da Cagliari (ma col cuore all’Amway Center) è Giammarco Ibba a battere la tastiera, che vi dà il benvenuto presso l’isola delle opportunità, Friday Night Smackdown, nell’ultima tappa che ci separa da Hell In A Cell.
Ko Show: Cominciamo la serata con il talkshow a cura di uno degli ultimi acquisti dello show blu, Kevin Owens che, in occasione della prima puntata dello show della nuova stagione, ospita sul ring Daniel Bryan. I due, dopo essersi confrontati riguardo la comodità delle poltrone, ricordano il passato che li ha spesso visti contrapposti, con il leader dello Yes Movement che guarda il lato positivo, dicendo che ambo gli atleti si sono spinti a vicenda oltre ogni limite e Daniel vuole vedere anche altre tante superstars spinte oltre ogni limite, vuole vederle spinte oltre ogni limite per il titolo Intercontinentale, argomento del quale, Kevin vuole parlare nel dettaglio, dicendo come i titoli di coppia siano gli unici titoli mancanti nel repertorio del Prizefighter, interrotto nell’apice del discorso da Dolph Ziggler e Robert Roode. Lo Show Off dice che lui ed il suo partner vogliono divertirsi, due tra le migliori scelte del Draft da parte di Smackdown di sempre, il miglior tag team sul pianeta vuole divertirsi…ma non si può parlare di divertimento in WWE senza parlare degli Street Profits che, giunti sullo stage, tra note acute di Ford e YEAHHHH di Dawkins, vengono interrotti da Cesaro e Shinsuke Nakamura che chiamano allo scandalo per gli attuali campioni di coppia, dando vita ad una rissa generale.
Kevin Owens, Daniel Bryan & Street Profits Vs Dolph Ziggler, Robert Roode, Cesaro & Shinsuke Nakamura (3 / 5)
Le telecamere ci mostrano un match a 8 già iniziato, con Kevin Owens che, ancora in jeans e “cravatta”, riesce a dominare grazie ad una Senton su Nakamuara, i cui compagni riescono a ribaltare le carte i tavola e portare dalla propria parte le redini del match, prima che Robert Roode incassi l’Assisted Standing Moonsault di Montez Ford, poi vittima di un Dropkick di Dolph Ziggler, che riporta il dominio saldamente in mano al proprio team. Giusto modo per iniziare la serata che ci permette di notare che la forma di Bryan è ancora smagliante, col performer che connette un Tope Suicida, prima d’infortunarsi la caviglia nell’esecuzione di un Backflip (porto proprio sfiga). Daniel, attaccato più volte alla caviglia, tenta qualche reazione e, nel classico cliché del baluardo, è il team face a portare a casa la vittoria grazie alla letale combo di Spinebuster e Frog Splash ad opera dei campioni di coppia.
Vincitori: Kevin Owens, Daniel Bryan & Street Profits.
Law & Otis: Riviviamo il processo riguardante la custodia del Money In The Bank Contract ed il noto giudice “JBL” John Bradshaw Layfield ripete tutte le cause di cui The Miz ha denunciato Otis, il quale, viene accusato di violenze psicofisiche e di aver creato un invivibile ambiente lavorativo, oltre a non esser risultato un meritevole Mr Money In The Bank, di non esser stato capace d’impensierire minimamente, di risultare credibile e, di tutta risposta, Otis dice di meritare il contratto per il semplice fatto di averlo vinto, con Miz & Morrison che ridono ed il primo che licenza la propria avvocatessa, la quale si era semplicemente congratulata per le argomentazioni portate dall’Awesome One.
Backstage: Dopo aver festeggiato la vittoria con gli Street Profits e Kevin Owens, Daniel Bryan viene raggiunto da Sami Zayn, il quale, dopo aver detto di non condividere la visione di Daniel riguardo l’Intercontinental Championship, dice che il titolo è suo, dunque Daniel deve farsi gli affari suoi.
Bianca Belair Vs Zelina Vega (sv)
Troppo poco spazio ad NXT causato da nomi di primo ordine ha fatto sì che Bianca Belair sia diventata un piccolo pesce nell’Oceano, che sia stata trasferita nel main roster, dove finora, ha tutt’altro che brillato. Bianca ha la prima occasione di confermarsi in un match contro Zelina Vega, dominata totalmente sul piano lottato, prima di riuscire a connettere ben due Roundhouse Kicks e la combo di StepUp Knee ed Hurracarrana, venendo poi fatta vittima della forza fisica della EST, vincitrice grazie al suo bacio della morte, arrivato dopo poco più di due minuti
Vincitrice: Bianca Belair.
Intervista: Dopo esser stato attaccato brutalmente da Lars Sullivan settimana scorsa, Chad Gable o Shorty G o Shorty Gable chiama sul ring proprio il Freak (sperando che non venga definito tale 22 volte).
Lars Sullivan Vs Shorty G (sv)
Fallaway Slam, risata, Flapjack, risata, Freak Accident, niente più risata.
Vincitore: Lars Sullivan.
Alla domanda su come stia, Shorty G dice di abbandonare tutto.
Backstage: Shorty G non abbandona la WWE, abbandona Shorty G e torna ad essere Chad gable, un nome lungo quindi più intimidatorio.
Promo: Come da varie settimane a questa parte, Bayley si presenta sul ring con una sedia, dicendosi indignata del fatto che, nelle 4 interviste rilasciate da una settimana a questa parte, le sia sempre stato chiesto se abbia paura di Sasha Banks, le sia stato chiesto perché non abbia firmato il contratto, lo stesso contratto che non firmerà perché Sasha Banks non è migliore di Bayley e perché potrà anch’essere la Boss di chi vuole, ma non la Boss di Bayley ed ecco che si presenta Sasha Banks. La Blue Print si presenta col contratto in mano, imponendo alla campionessa di firmare il contratto, ma Bayley si rifiuta e tenta un Chair Shot, ma fallendo fa sì che Sasha prenda la cintura, costringendola a firmare e l’ex-Huggable One sembra accettare, salvo tentare di riprendersi la cintura e beccarsi una ginocchiata in pieno volto, poi incastrato nella sua stessa sedia come ghigliottina per la Camel Clutch e la campionessa firma finalmente il contratto.
Otis & Law 2: È arrivato il momento delle testimonianze e John Morrison, testimone di The Miz, dichiara in lacrime che Otis ha reso impossibile la vita di molti, tra cui la sua; Otis, invece, riceve le testimonianze a favore di Rey Mysterio ed Asuka, la quale è stata capita solo ed unicamente da Teddy Long, ma ecco che arriva il turno di Tucker, il quale dice, dopo aver detto a Miz di doversi vergognare per ciò che ha fatto ad Otis, dice che The Miz si è meritato tutto il presunto stress psicofisico e si meriterebbe anche che Otis lo spezzasse in due, cosa che vuole fare proprio ora Tucker, ma la situazione degenera e sia JBL che Teddy Long lasciano il tribunale. Si ritorna dopo una breve pausa e JBL dice che manca qualcosa in tutto questo: manca la verità, infatti, tutti i danni presumibilmente causati da Otis sono facilmente attribuibili ad una normale superstar WWE e, proprio nel momento in cui JBL sta per battere il martello in favore di Otis, The Miz dà al giudice una valigia piena di soldi ed il miliardario texano sancisce un match valevole il Money In The Bank Contract per Hell In A Cell. Senza alcun valido motivo, Ron Simmons urla il suo tipico DAMN (sempre bello seppur insensato).
Seth Rollins Vs Murphy (4 / 5)
Arriva finalmente lo scontro che attendevamo da mesi, arriva finalmente la ribellione che attendevamo d mesi, Murphy si libera dalla tirannia del Messiah. Il match inizia ed assume subito il tono personale, con Rollins che continua imperterrito ad urlare i ruoli che, a suo parere, spettano al Messia ed al Discepolo, al Messia ed al Discepolo. Match fin da subito tecnico e scorrevole grazie anche all’innegabile e ben confermato talento dei due performers, che non si limitano ad una semplice rissa da strada, bensì ad un vero e proprio conflitto psicologico, date anche le limitazioni che non permettono lunghi frangenti a bordo ring; pausa pubblicitaria e dominio dell’australiano, poi attaccato sotto gli attenti occhi di Aliyah nel backstage. Missile Dropkick di Murphy, autore della sua rinnovata sequenza di mosse Comeback, culminata con un Tope Con Hilo ed una Diving Meteora, con Murphy che sembra aver subito un infortunio alla spalla, ma Seth non ha pietà e connette un Tope Suicida, seguito da uno Springboard Knee e vari altri attacchi alla spalla, mentre la figlia di Rey Mysterio è disperata. Nuova pausa pubblicitaria e Superkick di Murphy, vittima della Buckle Bomb ed autore dello StepUp Knee, ma c’è il kickout, con Rollins che, insultando Murphy, lo carica fino al punto che Murphy torna alla sue serie di Strikes, per poi incassare la combo di Discus Forearm e Falcon Arrow e sarà proprio Rollins a portare a casa la vittoria grazie al Curb Stomp.
Vincitore: Seth Rollins.
A fine match, Seth prende un kendo stick da sotto ring ed Aliyah, dato che non lo farà il padre, raggiunge Murphy, per poi venir raggiunta da Dominik, il quale viene attaccato alle spalle da Seth, raggiunto da Rey Mysterio ed una sedia d’acciaio, che lo mettono prontamente in fuga. Aliyah abbraccia Murphy, mentre è chiaro che tra l’australiano e la famiglia Mysterio ci sia qualche anello mancante.
Promo: Anche oggi, seppur senza un match, Roman Reigns è il main event ed oggi dirà quali saranno le conseguenze dell’Hell In A Cell tra lui ed il cugino Jey; il Tribal Chief prende il microfono in mano, ma viene subito interrotto dall’interferenza via satellite del cugino che, nella camera dello Universal Champion, dice che quest’ultimo è cambiato, ma questo è Jimmy Uso, che dice al cugino di girarsi ed ecco arrivare Jey Uso che, presa tra le mani la sedia, va vicino a sfogarsi, ma non riesce ad utilizzare l’oggetto contundente e ricorre al fido amico Superkick, seguito dall’Uso Splash. “Wreck everyone and leave.” Roman riesce finalmente a prendere il microfono e dice che, se si arrenderà, non sarà più campione, non sarà più il volto della WWE, non sarà più il Tribal Chief, potrebbe benissimo lasciare la federazione, ma quando Jey si arrenderà, lui, il fratello, le mogli ed i figli non faranno più parte della famiglia. Ecco le conseguenze. Cala la cella e Jey si dirige verso il tetto, dove può guardare dall’alto il cugino.