Amici lettori di Zona Wrestling, eccoci di nuovo con l’appuntamento del venerdì con Friday Night SmackDown. Money In The Bank si avvicina e stasera avremo altri due incontri di qualificazione per i Ladder match: Sasha Banks affronterà Lacey Evans in uno scontro che ha anche parecchi risvolti personali, mentre Drew Gulak se la vedrà con King Corbin. Nikki Cross e Alexa Bliss difenderanno i titoli di coppia femminili contro Carmella e Dana Brooke, la quale settimana scorsa si è qualificata inaspettatamente al MITB. Inoltre si celebreranno i 25 anni di carriera in WWE di Triple H e ci sarà un approfondimento sul legame che unisce “The Fiend” Bray Wyatt e il campione universale. A raccontarvi la serata del Performance Center c’è Jasper.
Ad aprire le danze ci pensano i nuovi campioni di coppia, Big E e Kofi Kingston. Anche senza pancake, i due sono su di giri per il loro ottavo regno da Tag Team Champions e ricordano di aver conquistato più titoli di grandi tag team come la Hart Foundation, i British Bulldogs, i NAO, Demolition e Edge & Christian. Arrivano quelli della Lucha House Party, che si complimentano per il loro successo ma dichiarano di volere una title shot. Al che si presentano The Miz e John Morrison, che non ritengono il New Day dei campioni meritevoli visto che hanno conquistato i titoli di coppia in un match singolo e ora rivogliono indietro le cinture. Lince Dorado e Gran Metalik non sono d’accordo, ma alla festa si aggiungono anche i nuovi arrivati, i Forgotten Sons. Miz si chiede chi siano e Jaxson Ryker risponde che dovrebbe saperlo visto che loro sono stati dei veri Marine e non l’hanno solo interpretato in un film. Steve Cutler dice di tenere gli occhi aperti perché potrebbero colpire in qualunque momento, e così fanno. Sul ring si scatena la rissa dalla quale si sottraggono i Dirt Sheet e ad avere la peggio è il New Day, con Big E che subisce prima la Lost and Damned e poi si vede spiaccicato addosso Kofi con una Powerbomb.
Comincia il tributo a Triple H, con le immagini del 1995, anno del debutto di Hunter Hearst Helmsley. Intanto nel backstage ci sono Miz e Morrison che vengono fermati da Renee Young (che sorpresa) e dicono che quelli che si sono presentati stasera sono solo dei pagliacci e lo dimostreranno contro i Lucha House Party…Esta noche.
1) MITB Qualifier match: Drew Gulak (w/ Daniel Bryan) vs King Corbin (2,5 / 5)
Corbin mette subito in mostra la sua superiorità fisica e le sue doti da bruiser, ma Gulak ascolta i consigli di Daniel Bryan e prende di mira le gambe del suo avversario, per poi spedirlo fuori dal ring oltre il tavolo di commento. Dopo la pausa è ancora Corbin a mantenere il controllo a suon di colpi potenti incassati da Drew, il quale riesce però a liberarsi all’angolo e a ripartire alla carica. All’esterno del ring, Daniel Bryan viene aggredito da Shinsuke Nakamura e Cesaro; Drew Gulak li raggiunge per proteggere il suo amico, ma King Corbin ne approfitta per colpirlo alle spalle e connettere con la End of Days che gli garantisce la qualificazione.
Winner: King Corbin via pin fall
Dopo il match, i tre farabutti si accaniscono su Drew Gulak e Corbin lo colpisce con lo scettro.
2) Single match: Sheamus vs Daniel Vidot (s.v.)
Buon fisico per il giovane australiano, ma serve a poco. Sheamus lo massacra e chiude il match con il Brogue Kick in pochi secondi.
Winner: Sheamus via pin fall
Rivediamo ora la terza parte del serie dedicata a Jeff Hardy, nella quale viene mostrata la sua redenzione dopo le brutte vicende extra wrestling. Jeff parla delle figlie e la morte della madre, poi viene mostrato il ritorno degli Hardy Boyz a WrestleMania 33 nel Tag Team Ladder match che li ha visti conquistare i titoli per la settima volta. Settimana prossima ci sarà il quarto e ultimo capitolo della saga. Prima del prossimo match, riviviamo la storica invasione della di D-Generation X alla WCW nell’aprile 1998 e, tornati nell’arena, Sheamus arriva al tavolo di commento e strappa le cuffie dalla testa di Micheal Cole mentre parlava di Jeff Hardy.
3) Tag Team match: The Miz & John Morrison vs Lucha House Party (Gran Metalik & Lince Dorado) (2,5 / 5)
Lince Dorado prova a partire in velocità, ma Miz lo stende al volo con un Big Boot e comincia a lavorare in coppia con Morrison. L’ex Nitro, soffre per qualche secondo ma non ha nulla da invidiare in fatto di agilità, riprende subito in mano il match e torna ad isolare Lince nel suo angolo, andando vicino alla vittoria con una Shining Wizard, per poi insultarlo in spagnolo. Il luchador riesce ad alleggerire la pressione con una Springboard Stunner e da’ il cambio al suo compagno, che tenta il Moonsault su Miz ma trova solo le ginocchia dell’avversario. Miz cerca allora la Skull Crushing Finale, ma Gran Metalik la ribalta con un guizzo in uno schienamento che sorprende il Magnifico.
Winner: Lucha House Party via pin fall
4) MITB Qualifier match: Sasha Banks (w/ Bayley) vs Lacey Evans (2,7 / 5)
Sasha si presenta facendosi aria con l’immagine della figlia di Lacey e Bayley la usa subito per distrarre la Evans. La Boss prende subito di mira il braccio destro dell’avversaria impattandolo sui gradoni e con un Armbreaker, ma Lacey prova a rispondere con colpi in corsa. Sasha va vicino a chiudere con la Meteora dal paletto e il match diventa molto duro, con diretti aggressivi e Lacey che rimedia una ferita alla bocca. Sasha prova la Bank Statement senza troppo successo e Lacey Evans la colpisce con il Woman’s Right, ma Bayley mette il piede dell’amica sulla corda. La Evans se la prende allora con la campionessa trascinandola sul ring e l’arbitro è troppo occupato a cercare di farla uscire per vedere il Roll Up di Sasha che le sarebbe valo la vittoria. Sasha dice allora a Bayley di rimanerne fuori, ma si becca una altro Woman’s Right che stavolta spegne la luce.
Winner: Lacey Evans via pin fall
Dopo il match, Bayley soccorre l’amica ma la frittata è fatta e una volta arrivate sullo stage si presenta Tamina, che colpisce la campionessa con un Superkick, mentre Sasha Banks non sembra troppo preoccupata della cosa. Ora è il momento di rivivere il legame fra Bray Wyatt e Braun Strowman iniziato nel 2015 con la Wyatt Family, fino ad arrivare al match ufficializzato per Money In The Bank valido per il titolo universale. A quanto pare, non ci sarà The Fiend ma Bray Wyatt in versione Firefly Fun House. Carmella e Dana Brooke si concentrano per il match di stasera, nonostante sia appena stato annunciato che la Fabulous affronterà Mandy Rose in un match di qualificazione al MITB settimana prossima. E a proposito di Mandy e qualificazioni, settimana prossima anche Dolph Ziggler e Otis si giocheranno un posto nel Ladder match. Torniamo nel 2001, quando Triple H si infortunò gravemente al quadricipite, per poi tornare otto mesi dopo a Raw al Madison Square Garden.
5) Tag Team match for Women’s Tag Team Championship: Alexa Bliss & Nikki Cross (c) vs Carmella & Dana Brooke (2 / 5)
Grande caos nelle prime fasi all’esterno del ring, con Dana che riesce a stabilire ordine. Rientrati dalla pubblicità è Carmella a controllare e va anche a segno con un buon Superkick, ma i continui interventi di Nikki Cross aprono la strada per una Assisted DDT (chiamata blasfemamente 3D da Michael Cole) che chiude il match.
Winner and still: Alexa Bliss & Nikki Cross
Settimana prossima si affronteranno Daniel Bryan e King Corbin, oltre ai due match di qualificazione già annunciati in precedenza. Torniamo al Performance Center, partono i Motorhead e Triple H fa il suo ingresso, fortunatamente rasato e con la barba regolata. Un membro dello staff gli porta via la bottiglietta prima che lui possa sputazzare acqua in giro e allora The Game può iniziare il suo discorso, che viene subito interrotto da Shawn Michaels. Dopo i convenevoli e aver mantenuto le distanze, HBK dice di aver invitato un sacco di gente, ma date le circostanze, bisognerà accontentarsi di Cole e Graves e ricorda la sua festa per i 25 anni. Chiede a Triple H quale sia stato il suo momento preferito di quella sera e Triple H fa finta di pensarci, visto che non c’è mai stata nessuna festa. I due ricordano poi la D-Generation X e di come quello che organizzavano sia sempre stato perfetto, o quasi, perché viene mostrata una serie di bloopers e errori durante la registrazione delle loro vecchie clip. Shawn torna a parlare dei grandi successi di Triple H a WrestleMania, ma si tratta solo di una scusa per ricordare con un video le 13 sconfitte rimediate allo Showcase of the Immortals, record negativo in WWE. Triple H parla poi dei suoi grandi avversari del passato, ma Shawn lo porta a parlare di sua moglie “Stephanie No Fun” che spesso interrompeva i loro momenti di divertimento. Come non detto, il telefono di Triple H squilla ed è proprio Stephanie in video chiamata che si lamenta di Shawn, il quale però continua imperterrito a prenderla in giro in diretta TV. HHH riaggancia e Shawn parla dell’Evolution e, manco a farlo apposta, questa volta è Ric Flair a chiamare. Il Nature Boy abbraccia a distanza entrambi e riesce a trattenere le lacrime prima di chiudere la chiamata, salvo poi richiamare pochi secondi dopo in pianti e singhiozzi. Anche Road Dogg chiama, ma straparla e Triple H gli chiude la chiamata in faccia. A questo punto manca solo Vince McMahon, che però è direttamente al Performance Center. Dallo stage, il boss fa sentire la sua vicinanza a Triple H, ma gli ricorda anche momenti piuttosto imbarazzanti della sua carriera, come il Gobbledy Gooker o l’episodio di Katie Vick e Kane (probabilmente uno dei peggiori momenti della storia della WWE, se siete giovani andate a vedere di cosa si tratta). Vince dice di voler bene sia a Triple H che a Shawn, ma deve ammettere che il loro ultimo match è stato imbarazzante. Meno male che lo sai, Vince. Saluti a tutti, si spengono le luci e si sente solo il suono dei grilli.