Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling, da Cagliari (ma col cuore all’Amway Center) è Giammarco Ibba a battere la tastiera e vi dà il benvenuto presso l’isola delle opportunità, Friday Night Smackdown, in quella che è la prima tappa in vista di TLC.
Promo: Jey Uso, presentatosi sul ring, dice di esserci riuscito, dice di esser riuscito a far brillare sul tutti il rappresentante di Friday Night Smackdown, lo Universal Champion, The Head Of The Table, Roman Reigns che, però, non attende che il cugino finisca l’interminabile lista di soprannomi per il cugino e si erge sullo stage insieme al suo consigliere speciale ed al solo ed unico titolo mondiale valido in WWE. Roman, giunto sul ring dopo la sua lunghissimi entrata, prende in mano il microfono ed ordina alla regia di far vedere il video delle Survivor Series riguardo il match a squadre perso da Smackdown, il team capitanato da Jey Uso, non riuscito a portare ordine e farsi rispettare nel match con Drew McIntyre, a differenza del cugino che, non come Jey, si guadagna un posto a tavola ed, oltretutto, ha ancora quello di capotavola. Finito il recap, Roman chiede al cugino cosa gli abbia detto di fare al termine del match a squadre, rispondendosi da solo dicendo come gli abbia ordinato di andarsene dal palazzetto e non gli abbia chiesto aiuto per il match con Drew McIntyre. Perché il team Smackdown non ha vinto? Il gruppo non ha rispettato Jey, non ha rispettato Roman, non ha rispettato la dinastia e ciò rende la famiglia meno credibile e ciò soprattutto perché Jey guarda il cugino come fosse qualsiasi idiota nello spogliatoio e questo, al Big Dog, non va giù. Nessuno è come lui.
Otis Vs King Corbin
Otis si dirige verso il ring in vista dell’opener, ma non riesce a causa del feroce attacco perpetratogli da Jey Uso, a segno con spaventosi colpi di sedia diretti alla schiena.
Promo: Dolph Ziggler dice come Jey Uso abbia preso a sediate un tacchino del giorno del ringraziamento e come quest’ultimo possa tornare nel catering. Insieme a Roode, invece, imita gli Street Profits un po’ come quando Christian nel “Four of us are black and one of us is white. What’s Up?” Citazioni a parte, Montez Ford è sicuro di star per affrontare Shawn Michaels, ma Dawkins gli spiega che si trattano solo di un suo grande fan e di un uomo con dei baffoni imbarazzanti.
Street Profits Vs Dolph Ziggler & Robert Roode (2,5 / 5)
Gli Street Profits cercano di chiudere il match in fretta e furia e, dopo un Dropkick di Ford ed una Double Flapjack, Montez cerca la Frog Splash, ma l’attacco di Robert Roode su Dawkins fa sì che il festaiolo si distragga e vada completamente a vuoto con la manovra aerea. Pausa pubblicitaria e dominio di Ziggler & Roode che bersagliano l’addome e la schiena di Ford, vittima di una Famouser, prima di venir salvato dall’amico che, autentico MVP della contesa, propone manovre innovative come la Butterfly Swinging Neckbreaker, per poi affidarsi alla tipica PopUp Spinebuster per la Frog Splash dell’amico che, seppur a segno, non procura successo ai campioni, infine battuti grazie ad un roll-up di Roode.
Vincitori: Dolph Ziggler & Robert Roode.
Intervista: Nel backstage, intervistato da Kayla Braxton, Daniel Bryan dice che la strategia per la vittoria su Sami Zayn è di precedere l’astuzia del più deludente campione Intercontinentale mai visto, Sami Zayn.
Intervista: La famiglia Mysterio insieme a Murphy, rappresentata da Rey Mysterio, dice che non c’è più bisogno di tornare al terminato capitolo di Seth Rollins, ma il tutto viene interrotto da King Corbin, il quale dice che questa famiglia Mysterio non può dir più niente a nessuno.
Video recap: Tra Metallica e rintocchi funerari, riviviamo la leggendaria carriera della più grande icona di questo sport-spettacolo, The Undertaker che, da domenica, ha deciso di riposare in pace (sceicchi permettendo). Molti suoi colleghi si esprimono circa la leggendaria ed irripetibile carriera del Deadman e, trai tanti, si esprimono John Cena, Steve Austin e Shawn Michaels. Thank you Taker.
Daniel Bryan Vs Sami Zayn (3,5 / 5)
Il Great Liberator si lamenta del fatto di dover, seppur non rispettando la festività, lottare un giorno dopo la festa del Ringraziamento; dice anche come Daniel Bryan parli tanto e faccia poco, avendo fallito la title shot di Wrestlemania e non potendo, quindi, richiedere un’altra opportunità titolata. Ma ciò a Bryan non importa e si occupa maggiormente di cantare Yes insieme al Thunderdome.
Daniel cerca l’interazione fisica, mentre Sami cerca spesso e volentieri di scappare ai tentati attacchi dell’avversario, a segno con uno Stomp sul gomito e varie prese di sottomissioni dirette al braccio sinistro del campione, dominato per l’intero primo frangente, tentando la vittoria per count-out, ma non riuscendoci, incassa un Super Dropkick di Bryan, a vuoto con una manovra aerea all’esterno del ring. Pausa pubblicitaria e dominio di Zayn, poi vittima di una Super Hurracarrana, controbattuta con un’insolita Brainbuster sull’apron ring, seguita dalla Blue Thunderbomb, ma l’American Dragon non demorde e c’è il kickout, con lo Yes Man che trasforma una Jujigatame in Yes Lock, alla quale, seguono ben due Tope Suicidas, con la lotta che viene vinta dal Great Liberator in modo brillante grazie ad un count-out.
Vincitore: Sami Zayn.
Dopo il suono della campanella, vediamo che Bryan è stato assalito da Jey Uso nella Gorilla Position.
Natalya Vs Bianca Belair (2 / 5)
Supervisionate da Bayley al tavolo dei commentatori, Natalya e Bianca Belair riescono a far comprendere bene la differenza di ruolo tra le due, con Natalya che, nonostante si concentri maggiormente sulle manovre scorretta, va a segno con le sue solito mosse come il Discus Lariat, controbattuto con aggressivi attacchi ad opera della Belair, la quale, mandata la canadese a bordo ring, viene distratta da Bayley, erroneamente colpita dalla EST, infine vincitrice per roll-up.
Vincitrice: Bianca Belair.
Nah…
Murphy Vs King Corbin (2,5 / 5)
Sperando che l’australiano non venga relegato alla famiglia Mysterio a lungo, questo match vede un Corbin (a mio occhio dimagrito) più volte distratto dalla famiglia Mysterio, in soccorso di un Murphy aiutato anche da Aalyah, la quale fa diventare nero il Monarca, vittima di un Penalty Kick, controbattuto con la Deep Six, seguita dagli interventi di Rey e Dominik, che permette al cognato di portare illegalmente a casa la vittoria grazie ad uno StepUp Knee.
Vincitore: Murphy.
A fine match, King Corbin si lamenta di aver affrontato tre uomini senza spina dorsale e, settimana prossima, nel rematch, arriverà sul ring preparato.
Backstage: Nel backstage, Big E ed Apollo Crews giocano a basket con una pallina di carta, venendo interrotti da Sami Zayn, istigato dall’ex-new Day, il quale stupisce il Great Liberator, deluso dalla mediocrità dell’ex-campione di coppia, il quale, invitato ad applaudire ed elogiare il campione intercontinentale, gli stritola la mano per ben 10 secondi, tempo impiegato da Sami per battere Bryan e Crews.
Corey Graves e Michael Cole vengono raggiunti da Billie Kay, in disperata ricerca d’impiego qui a Friday Night Smackdown.
Promo: Carmella, nel backstage, dice di voler ciò che ha Sasha Banks: le luci dei riflettori, le attenzioni e questo Carmella lo avrà nel momento in cui lo dice lei e, chiedendo il prosecco allo sguattero, quello che riceve è una Bank Statement della Legit Boss.
Kevin Owens Vs Jey Uso (3,5 / 5)
Match iniziato col dominio di Kevin Owens su un instabile Jey Uso, vittima di vari Stomps e manovre d’impatto sia dentro che fuori dal ring, prima che il samoano riesca a prendere tra le mani le redini del match grazie a manovre non proprio regolari, controbattute con la combo di Rebound Lariat e Senton, col Prizefighter che, dopo esser stato mandato contro il paletto di sostegno, ribalta un Tope Suicida in Rocket Launcher proprio contro il paletto, prima di andare a segno con due Superkicks. Pausa pubblicitaria ed ancora dominio di KO che, più volte colpito al braccio sinistro e sfuggito all’Hip Attack, connette un Superkick, incassando la stessa manovra, prima di evitare l’Uso Splash in ben due occasioni e connettere la raramente utilizzata Steen Breaker, per poi vincere la contesa per squalifica a causa dei Chairshots del samoano, poi vittima di una Stunner e di dolorosi Chairshots. Finito il massacro con la sedia, c’è la seconda Stunner, seguita dal gesto dell’Head Of The Table.
Vincitore: Kevin Owens.
Avremo Kevin Owens come primo sfidante?