Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Alla tastiera il vostro Tenshi Neko, che grazie a un bizzarro allineamento planetario si ritrova nuovamente ad analizzare la puntata di Smackdown Live!. Stasera a Jacksonville, Florida, si firmano contratti, si mettono in palio cinture, si vedrà un lupo contro un gigolò e ci si romperanno i cogl… ah no, scusate, quest’ultima cosa si fa a Raw. Mea culpa.

Nemmeno il tempo per la sigla che si presenta sul ring Mike “The Miz” Mizanin, accompagnato dalla moglie Maryse. Il campione intercontinentale ha un match titolato in card, ma non è ancora in tenuta da combattimento. Infatti, dopo un preambolo in cui ha decantato le lodi per sé, per la moglie e per il proprio titolo, rivela di essersi presentato solo perché vuole che Renee Young salga sul ring per scusarsi con lui. Smackdown non continuerà fino a quando non avrà le scuse che merita, visto lo schiaffo subito due settimane fa da Renee e per il vile attacco di appena 7 giorni prima del di lei fidanzato Dean Ambrose. Ricorda quindi al pubblico del match che avrà in serata proprio col Lunatic Fringe, rispondendo ai cori “Noi vogliamo Ambrose” con un “e io voglio le mie scuse”. Dopo aver affermato che Renee “ha sacrificato la sua integrità per fare “dirty deeds” con Ambrose”, il lunatico si sente preso in causa e arriva sul ring con intenzioni bellicose. Maryse, come al solito, fa da scudo umano al marito ma, stavolta, rifila anche a Dean un sonoro ceffone. Mentre i due sposi si allontanano, Ambose lancia minacce e occhiate cariche di rabbia all’indirizzo del campione intercontinentale.

Come match di apertura, il “Lone Wolf” Baron Corbin affronterà Dolph Ziggler. Chissà se il Barone riuscirà a bissare l’ottima prestazione della scorsa settimana.

-Match 1: Dolph Ziggler vs Baron Corbin 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Fase iniziale all’insegna di Corbin, che, dopo aver bloccato ogni offensiva tentata da Dolph, si mostra dominante con l’avversario quanto polemico con l’arbitro. L’ex campione dei pesi massimi riesce a reagire, anche se Baron non vende molto i colpi subiti (a meno che l’intento non fosse proprio di far sembrare i colpi di Ziggler come un semplice “fastidio” per l’avversario). Dopo la pubblicità Corbin è ancora intento ad abusare di Dolph in ogni modo possibile e arriva vicino alla vittoria. Ziggler però riesce nel suo Comeback e colpisce Baron con una serie di manovre tipiche, fallendo però la Famouser. Ritenta nuovamente la mossa e stavolta riesce a eseguirla, arrivando quasi a vincere l’incontro. Riesce faticosamente ad eseguire addirittura la Zig Zag, ma nuovamente il Lone Wolf esegue il kick out e, poco dopo, tira fuori outta nowhere la End of Days che gli vale la vittoria. L’incontro è finito ma Baron Corbin non è soddisfatto: prende una sedia ma, prima che si possa avventare contro Dolph, interviene il redivivo Kalisto, che lo scaccia. Il messicano però non ha fatto i conti con il 5 volte campione intercontinentale che, al colmo della frustrazione, per tutte le occasioni mancate e le sconfitte accumulate, ringrazia il suo salvatore con un Superkick. Ziggler si allontana poco dopo, lasciando Kalisto esanime sul ring. Il match non si discosta affatto dai vari incontri poco esaltanti fatti in passato, ma il post match risolleva la valutazione, grazie ad un turn heel che ritengo possa fare molto bene a Ziggler.

Vincitore: Baron Corbin

Dopo la pubblicità Carmella viene raggiunta nel backstage da Ellsworth. James è decisamente agitato in presenza della bionda e tenta di provarci con lei… regalandole la maglietta sudata che aveva indosso (che schifo). La tattica pare stranamente funzionare, visto che se ne vanno a braccetto.

Dolph Ziggler arriva negli spogliatoi, ancora incazzato nero, e si mette a lanciare roba e a sfasciare tutto. Apollo Crews gli chiede spiegazioni per il suo comportamento e, giustamente, si becca una testata. Tra i due scoppia una rissa, bloccata prontamente da Rhyno e Mojo Rawley, che erano sul posto.

Dopo un recap di quanto avvenuto nel match per il titolo femminile della scorsa settimana, Becky Lynch si presenta sul ring, in vista del suo incontro contro nientepopodimeno che La Luchadora

-Match 2: Becky Lynch vs La Luchadora 1 out of 5 stars (1 / 5)

Becky sfoga la sua frustrazione sulla “messicana”, che non riesce a reagire in alcun modo contro la furia dell’irlandese, che esegue anche l’Exploder Suplex. La Luchadora si nasconde sotto al ring e… ne esce una seconda dall’altro lato. La nuova Luchadora atterra Becky e tenta di eseguire la Twisted Bliss, ma la rossa evita la manovra e sconfigge l’avversaria con la Disarmer. Finito il match, “La Luchadora 2” viene smascherata dalla Lynch e si rivela essere, come si era intuito, la campionessa femminile Alexa Bliss. L’irlandese, subito dopo, viene attaccata alle spalle dall’altra Luchadora e Alexa esegue sull’ex campionessa la propria DDT. Angle non riuscitissimo, a mio avviso: nessuna offensiva della Luchadora, nuova sconfitta pulita per la Bliss e… il ritorno della Twin Magic? Really?

Vincitrice: Becky Lynch

Dopo la pubblicità, sale sul ring Daniel Bryan. Il General Manager dello show blu è arrivato per presentare il WWE Champion Aj Styles e il suo sfidante John Cena, pronti a firmare il contratto per ufficializzare il loro match per WWE Royal Rumble. Il campione prende la parola, chiedendo al GM cosa stiano facendo: dopotutto lui e Bryan sono fatti della stessa pasta, essendosi fatti le ossa nelle indie, al contrario di John. Fa quindi notare come sia ingiusto che Cena arrivi dopo 4 mesi e che pretenda e ottenga subito una title shot per il titolo massimo (cosa anche abbastanza condivisibile). Bryan afferma che capisce ciò che prova Aj, ma Smackdown, per la prima volta nella storia, sta battendo Raw negli ascolti e quindi, per mantenere il momentum, ha intenzione di dare ai fan ciò che vogliono vedere, ovvero Cena e Styles l’uno contro l’altro. L’ex campione intercontinentale, prima di tornarsene nel backstage, dice a Aj che non dovrebbe preoccuparsi: dopotutto ha battuto l’avversario per 3 volte. Rimasti da soli sul ring, Aj afferma che il passare del tempo, dopotutto, fa la differenza: lo scorso anno Cena diceva che Aj doveva battere lui, per dimostrare di non essere solo un sopravvalutato delle indie, mentre ora Aj è il WWE Champion ed è Cena a dover sconfiggerlo per provare qualcosa. Se Smackdown ha vinto nei rating è solo perché lui è il campione, mentre di Cena non c’è più bisogno. John tenta di dire qualcosa sul rispetto che prova per Styles, ma quest’ultimo gli impone il silenzio. Ricorda quindi come a Talking Smack John si sia scusato con The Rock per le parole dette nella loro passata faida (sulla questione del “part timer”, presumo), nonostante avesse ragione su Rocky: lui aveva perso la passione e quindi ha lasciato la WWE… ed ora è John Cena che deve farlo. Cena sarà stato anche buono per la WWE in passato, ma ormai è condannato: a Hollywood non sarà mai meglio di The Rock e sul ring non sarà mai meglio di Aj Styles. Dopo queste parole di fuoco, firma il contratto. Cena prende il microfono e si fa piuttosto aggressivo. Inizia riconoscendo di aver sbagliato a scusarsi e che Aj ora ha fatto il peggior errore della sua vita: lo ha fatto arrabbiare. Ora John ha perso tutto il rispetto che aveva per Aj e per tutti gli altri idioti che pensano che lui sia finito. Ha bisogno di una vittoria, uno scontro che provi che sta ancora bene, che zittisca tutti quelli che dicono che ormai se ne è andato per Hollywood. Continua affermando che Styles non ha la sua passione, quella di un uomo che doveva stare via per un anno, per via di un infortunio, ma che è tornato in appena quattro mesi. Cena è on fire e decide di buttarla sul personale, dicendo a Aj di portare famiglia e amici a vedere il loro match alla Royal Rumble, perché così potranno vedere John fargli il culo e riprendersi il titolo che è suo, perché lui è John Cena e dovranno riconoscerglielo. Subito dopo, anche il leader della Cenation firma il contratto. Sul ring si presenta a sorpresa Baron Corbin sul ring. Il Lone Wolf ricorda di come ha debuttato vincendo la André The Gian Memorial Battle Royal e che sarà lui a vincere la Rumble. Non gli importa chi vincerà tra loro due, perché il vincitore affronterà lui a Wrestlemania. Cena e Baron si guardano male e John afferma che, a differenza di Styles, lui è sempre pronto per combattere col tizio più tosto nella stanza. Corbin gli risponde che se gli parla di nuovo in quel modo gli farà ingoiare i denti (ma… Baron: John ti ha fatto un complimento). Cena si prepara alla rissa, ma Aj lo colpisce alle spalle con un Enziguri. Il segmento finisce con Styles che se ne va, Cena a terra e Corbin in piedi sul ring. Un gran bel segmento: il confronto tra Cena ed Aj è stato ottimo, con entrambi che hanno mostrato la propria abilità al microfono. Ottima gestione anche per quanto riguarda il Barone. Piccola nota finale: Cena, più che orgoglioso, mi è parso seriamente roso dall’invidia nei confronti di Aj. Vediamo come si evolve la faccenda.

Renee Young viene raggiunta nel backstage da Maryse, che decide di vendicare lo schiaffo subito dal marito tirando all’intervistatrice un sonoro ceffone, per poi minacciarla.

Tornati dalla pubblicità, ci troviamo Carmella che, accompagnata da Ellsworth, affronta Aliyah.

-Match 3: Carmella w/James Ellsworth vs Aliyah 1 out of 5 stars (1 / 5)

Come la WWE, non mi sprecherò: Carmella vince in meno di 3 minuti grazie ad Ellsworth, che blocca la wrestler di NXT e permette alla sua “assistita” di eseguire una specie di Superkick e la Code of Silence. I due se ne vanno assieme. Big Cass ha Big Corna da cervo.

Vincitrice: Carmella w/James Ellsworth

Dopo la pubblicità, i Breezango sono pronti ad affrontare i neo campioni di coppia: gli American Alpha.

-Match 4: WWE Smackdown Tag Team Champions American Alpha vs Breezango 1 out of 5 stars (1 / 5)

Breeze pensa sia una buona idea iniziare il match dando una multa a Gable. Non lo è. L’Alpha lo atterra, fa entrare Jordan, quest’ultimo esegue Spear a destra e a manca, Grand Amplitude su Breeze e vittoria dei campioni. Tutto in 20 secondi.

Vincitori: American Alpha

Subito dopo il “match”, la Wyatt Family appare sul titantron. Bray è, giustamente, piuttosto imbruttito per la perdita del suo primo titolo dopo meno di un mese (non dice proprio così, ma il senso è quello) e rivela che la settimana prossima reclameranno ciò che è loro. Harper si prepara a dire “Run”, ma Orton lo sopravanza e gli ruba la battuta, suscitando lo stupore del buzzurro. La situazione per la Family vaga tra l’interessante (i rapporti tesi tra Harper e Orton) e il disagio più totale (titoli persi senza motivo in 23 giorni).

Finita la pubblicità, troviamo Natalya e Nikki Bella faccia a faccia sul ring. Nikki afferma che sa bene perché Natalya la disprezza: non riguarda l’aspetto di Nikki, uno “show” o l’uomo con cui sta, quanto il fatto che Natalya sia la peggiore della famiglia Hart. Quando la gente sente la theme song della canadese e la vedono eseguire la Sharpshooter non pensano a lei, quanto agli altri membri della famiglia che hanno reso famosa quella mossa. Tra gli Hart lei è solo una nullità: per questo è gelosa di lei (ma con che ragionamento?). Natalya allora porta all’attenzione di tutti su un tweet di Bret Hart, in cui The Hitman afferma che ammira Nikki e la considera una delle sue preferite (strano non abbia detto che anche questo è colpa di Rollins). Dopo aver chiesto alla due volte campionessa delle Divas cosa mai abbia fatto per far dire a suo zio una cosa simile, afferma che lei, Natalya, è la migliore degli Hart, migliore di Bret stesso. La carriera e la vita di Nikk derivano solo dal suo sex appeal e alla fine tutto questo svanirà: quando la sua bellezza se ne andrà, la sua carriera finirà come la sua relazione con Cena. Alla fine morirà da sola. Nikki, leggermente imbruttita (scusate il gioco di parole), abbatte Nattie con una gomitata e torna nel backstage. Segmento parlato abbastanza buono, ma la faida è molto sottotono. Nikki che fa un promo da mezza heel e motivazioni tanto bambinesche non migliorano la situazione.

Dasha Fuentes raggiunge Dean Ambrose. L’intervistatrice ritiene che sia una buona idea  ricordare al Lunatico ciò che ha fatto Maryse alla sua fidanzata poco prima. L’ex campione WWE afferma che toglierà a The Miz ciò che ha di più caro… non sua moglie, ma il WWE Intercontinental Championship.

Prima del main event e dopo una piccola marchetta di Jack Gallagher e del suo ombrello a WWE 205, vengono annunciati tre incontri per la prossima settimana: Nikki Bella vs Natalya, American Alpha vs The Wyatt Family (con i titoli di coppia in palio) e Baron Corbin vs John Cena.

-Match 5 WWE Intercontinental Championship on the line: WWE Intercontinental Champion The Miz w/ Maryse vs Dean Ambrose 3 out of 5 stars (3 / 5)

Dean sfoga fin da subito la sua furia sul campione, tempestandolo di calci, pugni e chop in rapida successione. Mike fugge continuamente dallo scontro e, quando non lo fa, viene sbattuto a destra e a sinistra dallo sfidante, che rispolvera sul povero The Miz anche il suo cavallo di battaglia: lo scoglionamento sulle balaustre. La situazione continua fino a quando Dean non viene distratto da Maryse, che permette al marito di atterrare lo sfidante. L’offensiva di Mizanin si è consumata durante la pubblicità, con Ambrose che esegue un Diving Elbow Drop poco dopo il ritorno delle immagini. L’offensiva di Dean sembra infinita, ma la Dirty Deeds non arriva. Il campione intercontinentale inizia a lavorarsi la gamba sinistra di Ambrose, che però, in rapida successione, si ritrova due volte vicino alla vittoria. Il Lunatic Fringe sale sulla terza corda ma Miz lo intercetta e tenta il Superplex. Dean lo respinge ma, distratto da Maryse, subisce la Skull Crushing Finale, che però vale solo un conto di due per l’ex main eventer di Wrestlemania. Seguono gli Yes Kick, ma nuovamente l’offensiva del Magnifico dura pochissimo. Maryse interviene una terza volta e colpisce Dean con un ceffone davanti agli occhi dell’arbitro. Quest’ultimo vorrebbe chiamare la squalifica, ma viene bloccato da Dean e, decidendo allegramente di fottersene del regolamento, decide di sua volontà di non terminare il match e si limita a scacciare Maryse. The Miz non perde tempo e, mentre l’arbitro è ancora intento ad allontanare l’ex campionessa delle Divas, colpisce l’avversario col titolo intercontinentale ma, nuovamente, ottiene solo un conto di due. Miz vuole chiudere la contesa e si prepara alla Skull Crushing Finale, ma Dean la reversa in una Dirty Deeds e vince così il suo secondo titolo intercontinentale.

Winner and new WWE Intercontinental Champion: Dean Ambrose

Su un Ambrose festante si chiude questa puntata di Smackdown.

P.S. Piccolo angolo delle FAQ : se volete sapere cosa ne pensiamo della puntata, leggete il “sommario” e non affidatevi al “punteggio totale” che appare a fine articolo. Questo perché tale valutazione è data in automatico (corrisponde alla media dei 3 voti singoli) e, in molti casi, non corrisponde al nostro giudizio. Per questo ogni tanto ci sono puntate buone che hanno un voto complessivo basso o viceversa.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
5,5
Qualità dei promo
7,5
Evoluzione delle storyline
6,5
Nato nel bresciano, fin da piccolo fan della WWE e tifoso dell'Inter (lo so: le ho proprio tutte), nonostante sia fresco di reclutamento, il mio compito principale per Zona Wrestling è quello di analizzare le puntate di Raw. La gioia. Dei wrestler attuali della WWE, sono un blind mark di Bray Wyatt (per il potenziale), Kevin Owens, Aj Styles e Big Show (il perché di quest'ultimo è un mistero anche per me).
smackdown-3-1-2017-quando-le-chiacchiere-sono-meglio-delle-botteIn questa puntata il lottato è stato a dir poco misero: solo 2 veri incontri, l'opener e il main event, che si rivelano tutto tranne che entusiasmanti. Il primo vanta solo un buon post match, mentre il secondo è stato tanto sbilanciato da perderne in godibilità. Molti ottimi segmenti, soprattutto quello della firma del contratto, interessante e cazzuto al punto giusto. Da lodare l'interesse legato a molte delle storie e delle sottotrame proposte, come l'evoluzione di diversi wrestler. Le faide femminili sono l'unica nota dolente: troppo sottotono. Concludo con una considerazione che farà infuriare i mark di Ambrose ma, non essendo ipocrita o cieco, non posso non fare: privare Miz del titolo si può condividere o meno, ma il modo in cui è arrivata la sconfitta è stato da scriteriati. Non basta dire che è heel o che Ambrose era incazzato: dare a The Miz un'offensiva quasi nulla, dopo i bei match contro Dolph, è stato fuori luogo e, per come veniva gestito, del tutto irrazionale.