Gente di zonawrestling.net! Benvenuti a un nuovo report di SmackDown Live.
Alla tastiera, anche questa settimana, ci sarà il sottoscritto, ENQU4R, nominato ormai reporter temporaneo ufficiale dello show blu, in attesa del ritorno dei veri reporter. A Lecce oggi ci sono oltre 30 gradi, ma quelli percepiti sono probabilmente 300, visto che, affacciandomi dalla finestra, mi è sembrato di vedere Obi Wan dire ad Anakin di non provarci ad attaccarlo, essendo il primo in una posizione di netto vantaggio.
Ci attende una puntata di Smackdown che si preannuncia altamente interessante, per cui bando alle ciance! Si comincia!
La puntata è aperta da quel fenomeno totale che è Kevin Owens, il quale è accolto alla grande dal pubblico di Toronto, essendo il Canada la sua terra natia. Kevin si fa dare un microfono e parte ricordando che proprio in questo giorno, ma 5 anni fa, firmò il suo primo contratto con la WWE e, da allora, ha vissuto tanti momenti indimenticabili. Dice poi che la serata di Domenica resterà per sempre nella sua memoria per tre motivi: perchè a SummerSlam ha affrontato qualcuno che si autodefinisce il migliore al mondo ma che in realtà non lo è dando così una lezione a Shane, perchè la posta in palio per lui era altissima e perchè ha festeggiato con famiglia, amici e pubblico.
Owens aggiunge poi che ricorda con piacere la Stunner eseguita ai danni di Shane e il calore del pubblico che lo ha accompagnato per tutto il match. Chiude dicendo che ora deve guardare avanti ed il suo prossimo obiettivo è il King of the Ring Tournament, anche perchè da piccolo è cresciuto guardando questo torneo e ciò ha permesso lui di capire quanto vincerlo sia importante, dato che tante leggende del passato hanno iniziato la loro scalata vincendolo. Legende come Stone Cold Steve Austin, Kurt Angle, Bret e Owen Hart, Edge e Booker T per cui, dice Kevin, “voglio fare parte anche io di questa lista”.
Ad interrompere i sogni di gloria del canadese arriva però Shane, il quale, come il padre, non è un tipo che accetta facilmente la sconfitta ma anzi, come tifosi/allenatori/presidente di una squadra di calcio di Serie A il cui nome inizia con N, ha una scusa sempre pronta per giustificare la sua sconfitta. Shane non cita “o’fatturat”, “a’penombr” o “o’complott” ma fa partire un breve filmato del match di SummerSlam che mostra il momento in cui Kevin colpisce, con un low blow, proprio lì il figlio di Vince e aggiunge che tale gesto non è un gesto che avrebbe mai fatto un uomo. Owens replica dicendo di esserlo, invece, perchè ha battuto un uomo talmente codardo che non ha messo nulla in palio, a differenza sua, che si è giocato tutto. Shane dice che Owens verrà ricordato soltanto come uno che bara e che lo batterebbe in ogni circostanza e poi, visto che ormai quello che realizza i video è stato pagato, fa partire un secondo video, questa volta riguardante il pestaggio di Kevin ai danni di Elias. Shane dice che Elias, in quel match, era un arbitro, per cui rappresentava un’autorità della WWE e, dato che non è consentito dal regolamento colpire un arbitro, Shane ha deciso di punire Kevin con una multa di centomila dollari. Owens non ci sta, ricorda che ha una famiglia da sfamare, ma il figlio di Vince si è già stufato e se ne va nel backstage facendo scatenare l’ira di Kevin che decide di raggiungerlo nel suo ufficio. Kevin entra così nel ufficio di Shane con fare estremamente minaccioso, ma viene subito fermato da Shane che dice che se proverà ad attaccarlo la sua situazione peggiorerà nettamente, così Owens riesce a tranquillizzarsi un minimo e si limita semplicemente a lanciare uno sgabello verso un monitor, cose che farebbero tutti nell’ufficio del proprio capo insomma.
Siamo pronti al primo match della serata
SINGLE MATCH: CHARLOTTE FLAIR VS EMBER MOON (3 / 5)
Parte forte la Flair con una Arm Bar ed una Head Lock su Moon, la quale si libera lanciando Charlotte verso le corde. Ember colpisce la Queen con Back Elbow, Head Scissor e Drop Kick in rapida successione spedendo Charlotte fuori dal ring. Qui la figlia di Ric Flair prende in giro i tifosi della sua avversaria e allora Ember connette prima un Drop Kick tra le corde e poi un Pescado, ma Charlotte risponde lanciando Moon prima sulla barricata e poi su un led a bordo ring. Dopo la pubblicità troviamo Charlotte colpire ripetutamente la gamba della sua avversaria, probabilmente infortunata in seguito a qualche movimento eseguito nel corso del break. Ember reagisce con una serie di calci, poi connette una Clothesline ed infine una doppia ginocchiata al volto della Flair, prova poi a salire sul paletto ma è lenta e viene raggiunta da Charlotte che la lancia sul ring prendendola per capelli, segue poi un tentativo di Spear intercettato da un Superkick della Moon ma è solo conto di 2. Ember poi viene colpita da un Big Boot di Charlotte, che poi chiude con la sua classica Figure Four che diventa Figure Eight.
VITTORIA PER SOTTOMISSIONE: CHARLOTTE FLAIR
Stacco: parte un video che riepiloga gli attacchi subiti da Roman Reigns nelle ultime settimane e ciò anticipa l’entrata di Rowan e Bryan sullo stage.
Prende la parola Daniel il quale dice due semplici cose: che loro non c’entrano nulla con questa storia di Roman e che Buddy Murphy è solo un bugiardo, perchè ha mentito, ma, aggiunge, lui si è comportato come tutti noi avremmo fatto al posto suo, cioè dicendo una bugia per scagionarsi. Daniel poi, sempre più infervorato, chiede al pubblico se davvero pensa che siano lui e Rowan i colpevoli e il pubblico risponde con un fortissimo “yes”, sembra il 2014. Bryan chiude dicendo che tutti noi siamo dei bugiardi e aggiunge che fornirà le prove per dimostrare la loro innocenza.
Stacco 2: siamo nuovamente nell’ufficio di Shane, al quale viene chiesto il nome dell’avversario che affronterà Owens stasera. Proprio in quel momento passa da lì, naturalmente per caso, Samoa Joe, che si dice pronto per affrontare Kevin. A Shane, chiaramente, tutto questo piace, e sancisce il match.
Stacco 3: Aleister Black, nel suo piccolo angolo oscuro di mondo, dice di voler infliggere ancora dolore perchè le sue due prime vittime non lo hanno soddisfatto, quindi aspetterà ancora lì l’arrivo di un nuovo avversario che bussi alla sua porta. Aleister esci di casa! Vatti a trovare tu un avversario! Muoviti, sei grande e vaccinato.
SINGLE MATCH: ROMAN REIGNS VS BUDDY MURPHY (3,5 / 5)
Murphy, al debutto a Smackdown Live, inizia il match provocando Reigns con sorrisoni e ceffoni, la scelta giusta Buddy! Roman risponde anche lui con uno schiaffo, sembra il mondiale di schiaffi che fanno in Russia, ma Murphy, rialzatosi, ricorda che non ci sono solo gli schiaffi, e colpisce il suo avversario con un Running Knee. Roman esce fuori dal ring e Buddy lo lancia contro la barricata e poi sul tavolo di commento. Roman però reagisce prima con un Drive By e poi facendolo sbattere contro il tavolo dei commentatori. Reigns prova un nuovo Drive By ma uno che è stato fidanzato con Alexa Bliss di certo non è uno stupido per cui lo evita, lancia Roman contro i gradoni e poi lo colpisce con una doppia ginocchiata. Roman prova il suo Superman Punch ma Buddy lo evita e lancia Roman sul paletto tentando un Roll Up irregolare. Reigns prova una Clothesline ma finisce fuori dal ring e qui subisce una Senton sopra la terza corda, Reigns risponde con un Superman Punch saltando sui gradoni e poi, riportato nel ring il suo avversario, lo colpisce con una poderosa Spear vincendo così l’incontro.
VITTORIA PER SCHIENAMENTO: ROMAN REIGNS
Stacco 4: Kayla intervista nel backstage i tre del New Day e dice loro che i Revival vogliono sfidarli e il trio sembra accettare tale match. Kayla poi, rivolgendosi verso Kofi, chiede lui una motivazione dietro l’attacco così violento perpetrato nei confronti di Randy Orton. Kingston dice che l’ha fatto perchè Orton aveva superato il limite e aggiunge che sarebbe disposto a rifarlo ogni qualvolta in cui qualcuno dovesse rifare qualcosa simile ed aggiunge, inoltre, che ciò ha permesso lui di avere una scorciatoia per ottenere una vittoria.
Ed eccoci al match organizzato da Shane per il suo grande amico Kevin, in cui chiaramente non poteva mancare Elias come arbitro speciale, tanto il 24/7 champion attuale è tranquillo visto che Shane ha emanato un divieto che impedisce ad ogni jobber di provare a togliere la cintura dalla vita del chitarrista/cantante/arbitro più famoso della WWE.
SINGLE MATCH: KEVIN OWENS VS SAMOA JOE (2,5 / 5)
Joe inizia subito forte mettendo all’angolo Owens ma il canadese si libera ed esce fuori dal quadrato. Tornati dalla pubblicità troviamo Joe che blocca Kevin con una Head Lock ma il canadese con una serie di pugni si libera e colpisce Joe con un Drop Kick prima e con una Senton di jeffhardyana memoria dopo. Dopo un’altra Senton Kevin prova la Stunner, Joe tenta di ribaltarla nella sua Coquina Clutch ma Owens spinge il suo avversario verso le corde ed esegue la Pop Up Powerbomb, tuttavia il match non finisce perchè mentre l’arbitro sta per decretare la vittoria del canadese interviene Elias che tira giù dal ring, con una certa violenza, il direttore di gara. Elias poi sale sul ring, va faccia a faccia con Owens e lo distrae, ciò permette a Joe di eseguire un Roll Up su Kevin, ed Elias, con un conteggio immediato e rapidissimo, tocca con la mano tre volte il ring, facendo terminare il match con una vittoria del samoano. Uè guagliò, bell’ st contegg’ semicit.
VITTORIA PER SCHIENAMENTO: SAMOA JOE
Stacco 5: Rowan e Bryan si dirigono verso lo spogliatoio e, dopo aver allontanato tutti, escluso Buddy Murphy, iniziano a fare un gioco con quest’ultimo. Il gioco è quello del “poliziotto buono e poliziotto cattivo”, ma il problema è tutto di Murphy, perchè se il poliziotto cattivo lo fa uno come Rowan c’è, senz’altro, da preoccuparsi. I tre si siedono e Daniel chiede a Buddy di dire a tutti che non è altro che un bugiardo, Buddy non risponde e così Rowan, perfettamente nella parte del poliziotto cattivo, comincia a lanciare Murphy per tutto lo spogliatoio e poi lo appende al muro. Sembra un déjà vu, ma è successa esattamente la stessa cosa, soli 7 giorni fa, povero Buddy! Anche questa volta, dopo la violenza subita, Buddy confessa e dice di essere un bugiardo e aggiunge che loro non c’entrano nulla. Bene così, si vede che Daniel ha studiato Procedura Penale, è proprio questo il giusto modo per ottenere una confessione, è inattaccabile ora!
Stacco 6: Roman è alla ricerca di Bryan e Rowan ma i due sembrano spariti. Ed eccoci giunti al main event della serata in cui avremo un match tra New Day e Revival.
Dopo l’entrata del New Day si presenta sullo stage Randy Orton che, con il microfono in mano, prende la parola e si rivolge a Kofi: “non fare finta di niente Kofi, hanno visto tutti cosa hai fatto Domenica, e sai perfettamente perchè ti sei comportato così: tu, così come 10 anni fa, non puoi battermi!” Parole dure, parole dure di un uomo davvero strano. Randy poi aggiunge che quando i figli di Kofi chiederanno al padre il motivo per il quale si è comportato così dovrà dire che lo ha fatto perchè sapeva di non poter battere regolarmente il suo avversario. Conclude dicendo però che può far cambiare idea a tutti accettando che il match tra New Day e Revival diventi un Six Tag Team Match con loro due inclusi e Kofi accetta.
SIX MAN TAG TEAM MATCH: NEW DAY VS REVIVAL & RANDY ORTON (3 / 5)
Ad iniziare sono Kofi e Randy ma quest’ultimo dà subito il tag a Dawson, quest’ultimo parte con una Head Lock ma Kingston si libera eseguendo prima un Monkey Flip e poi un Drop Kick su di lui e poi dà il tag a Big E che a sua volta lo dà a Woods per fare una mossa combinata. Wilder riesce a prendere il posto di Dawson e colpisce Woods con una serie di Uppercut ma Woods reagisce prima con una Head Scissor e poi con un Drop Kick. Dawson poi lancia Woods fuori dal ring e qui Randy ne approfitta per eseguire un Back Drop sul tavolo di commento. Finalmente poi riesce ad entrare in azione Big E che si scatena con una serie di Belly to Belly più Splash ai danni di Wilder ma, mentre si prepara per la Big Ending, Dawson lo distrae e Wilder prova un roll Up che porta ad un ampio conto di 2. Kofi entra nel ring colpendo entrambi con un volo dal paletto e poi connette un Boom Leg Drop su Dawson. Poi prova la Trouble in Paradise su Wilder ma Orton interviene tentando su di lui la RKO ma il ghanese la evita e lo colpisce con un Drop Kick. Woods con una serie di chop e calci colpisce ripetutamente Wilder ma, non accorgendosi del tag dei Revival, finisce per subire la Shadow Machine per il pin vincente permettendo ai Revival di ottenere un importante vittoria.
VITTORIA PER SCHIENAMENTO: REVIVAL & RANDY ORTON
Ma non finisce qui perchè i Revival continuano a colpire i membri del New Day anche a match finito così Kofi interviene per soccorrere i suoi amici ma Randy ne approfitta per eseguire prima una RKO su di lui e poi anche sugli altri due membri del gruppo. Non contento rialza Kofi da terra ed esegue una seconda RKO ai suoi danni, per poi urlargli che è stupido. Resta a terra Kofi, resta a terra per il tuo bene!
Ma c’è ancora tempo per un faccia a faccia tra Roman e il duo formato da Rowan e Bryan. Roman sembra minaccioso ma Daniel lo ferma dicendo lui che, come ha fatto con Samoa Joe a Raw, deve chiedere scusa a loro due perchè non hanno nulla a che vedere con gli attacchi subiti da lui. Reigns non sembra dello stesso avviso, getta a terra l’asciugamano che ha in spalla e sembra sia sul punto di colpire i due ma Bryan lo rasserena e promette lui che farà un’altra settimana di indagini in modo da potergli dare il nome del colpevole nella prossima puntata dello show blu.
Sulle immagini del miglior duo investigativo della storia della WWE che convince Roman a pazientare per un’altra settimana termina questa puntata di SmackDown Live.
L’appuntamento è alla prossima, sempre qui, su zonawrestling.net!
ENQU4R