Welcome Everybody! Prima di tutto lasciatemi ringraziare Dorian che mi ha sostituito in zona cesarini settimana scorsa, #ThankYouDorian. Per il resto andiamo a vedere cosa è successo al Bok Center (ma è legale sto nome?) di Tulsa, penso in Oklahoma per una nuova avventura di WWE Smackdown Live! #StayAttila.
Il benvenuto dal tavolo di commento ci viene dato da Tom Phillips, accompagnato da Corey Graves e Byron Saxton in questa diretta.
Si parte col botto signori e signore, Kevin Owens si palesa nell’arena per il suo re-match titolato di WWE Money in the Bank 2019 con in palio il titolo WWE di Kofi Kingston!
Ma prima del match assistiamo a 8 minuti di video re-cap nei primi 10 e successivamente un promo di Kevin Owens che ci tiene a dire, onestamente mi sembra anche sincero, che per quanto gli fa piacere dare dolore ad un membro del New Day, ci assicura che non è stato lui ad attaccare Big E settimana scorsa nel Backstage.
Kofi Kingston arriva sul ring ed assicura a Kevin che lui non se la beve, sa che è stato lui ad attaccare Big E settimana scorsa, perché è uno stro**o (Iss). Con la promessa di vendicare i suoi amici il match può finalmente iniziare.
1) WWE Championship match: Kofi Kingston (C) vs Kevin Owens (3 / 5)
La campanella suona e Kofi Kingston parte subito con un drop kick ma Kevin Owens non ci sta e reagisce con veemenza, promette bene questo match. La contesa sostanzialmente vede pochi momenti lenti con le solite prese tecniche. L’azione e l’agilità la fanno da padrone. In fondo lo sappiamo che nonostante la mole Kevin Owens è molto agile.
Da segnalare quando Kofi si lancia come di schiena oltre la terza corda per colpire Kevin Owens a bordo ring, manco fosse una palla di cannone. Subito dopo riesce a portare il mastodontico Owens sul ring per colpirlo con la SOS, 1-2-Kick Out!! Owens tiene viva la sua speranza di conquistare il WWE Title! Kofi allora va sulla cima del paletto per cercare una manovra area risolutiva, ma subisce il ritorno di Owens che lo lancia sul bordo ring. Kofi steso a terra a bordo ring subisce una frog splash dall’apron ring!
Kofi riesce a fatica a tornare sul ring e subisce una seconda frog splash, dalla cima del paletto questa volta. 1-2-Kick Out!!! Kofi riesce a salvare ancora capra e cavoli. Il match ti dà l’impressione di viaggiare su quella linea sottilissima che è il confine tra la vittoria dell’uno o dell’altro contendente. Owens sembra poter finalmente connettere la Pop Up Powerbomb ma Kofi la ribalta col Trouble in Paradise, 1-2-3!! Kofi Kingston continua il suo regno dorato dopo 17 minuti di match.
Winner and Still WWE Champion: Kofi Kingston
Cambio di scena, nel suo ufficio Shane McMhon è a colloquio con Elias e Drew McIntyre.
In un altro angolo del palazzetto invece Drake Maverick è intento a posizionare i suoi cartelli per la ricerca di R-Truth, mentre lo stesso si era nascosto con Carmella in uno stanzino.
Daniel Bryan e Rowan arrivano invece sul ring da campioni di coppia di Smackdown in carica. Il Dio del Wrestling attuale insieme al suo fido amico a due zampe vengono intervistati sul ring da Kayla Braxton. L’incantevole Kayla. Daniel inizia a dire che la divisione di coppia è un brutto scherzo. Rowan ci racconta uno scherzo sulla divisione stessa. Poi Bryan continua dicendo che mentre la divisione di coppia sarà anche un brutto scherzo ma il pubblico dell’Oklahoma è anche peggio.
Daniel conclude dicendo che mentre tutti voi siete un brutto scherzo, lui, Rowan e chi crede in loro hanno una missione. La missione di salvare il pianeta da questo brutto scherzo che saremmo noi alla fine. Greta Thunberg approva. Arrivano poi gli Heavy Machinery che chiedono di affrontare i campioni di coppia per difendere la categoria da questi attacchi. Bryan approva, ma dice che il match non si svolgerà stasera in questo posto poco eco-friendly come l’Oklahoma.
Cambio di scena. Vediamo Bayley scaldarsi vicino al suo titolo di campionessa di Smackdown. Successivamente vediamo la bella Sonya Deville insieme a Mandy Rose, che sfoggia un outfit degno di Barbara D’Urso, che distribuiscono copie della rivista con i copertina proprio la bionda tutta panna. Dopo aber interrotto la piacevole lettura di Ember Moon le due possono avviarsi verso il ring dove le attende Carmella per un match.
2) Mandy Rose w/ Sonya Deville vs Carmella (2 / 5)
Match sostanzialmente non tanto noioso, anche perché abbastanza veloce di pochi minuti. Carina l’interazione col pubblico di Sonya Deville col pubblico e la rivista di Mandy Rose. Detto tra noi la Deville quando non è col suo ring attire è veramente un viso presentabile.
Carmella ha il suo momento favorevole ma non lo riesce a sfruttare a pieno, anzi si fa fregare da un Roll Up di Mandy Rose che la tiene schiena a terra fino al conto di 3 che sancisce la fine del match. Match senza infamia e senza lode insomma, passabile e skippabile allo stesso momento.
Winner: Mandy Rose
Nel frattempo nei corridoio che formano il labirinto della pancia del palazzeto, R-Truth è costretto a difendersi dall’assalto di mezzo roster per la sua cintura 24/7. Onestamente per quanto la considero ancora una cagata, devo dire che per lo meno hanno dato un interesse ed un senso ai segmenti commedy di quei personaggi che comunque avremmo avuto. Da segnalare come Jinder Mahal vada vicino alla conquista del titolo, ma il suo sogno si infrange al 2 e Truth riesce a rimanere ancora campione.
Prima dell’appreciation Night di Shane McMahon, vediamo Aleister Black chiuso chissà dove. Continua con i suoi sormoni criptici e ci informa che attende pazientemente, ancora, che qualcuno provi a litigare con lui. Certo, almeno che non aspetti un testimone di Geova, è difficile litigare con qualcuno se te ne stai sempre chiuso in uno stanzino buoi caro Black.
Tappeto rosso sul ring e acuto di Greg Hamilton per annunciare Shane McMahon che Vittorio Grigolo spostate. Fatto sta che sul ring ci sono Shane, Elias e Drew. Shane parte subito dicendosi che lui non è qui per celebrarsi, tutt’altro. Lui è un uomo molto umile è tornato in WWE anni fa ed ogni notte si mette al servizio dello show e delle superstars, rischiando la sua vita e la sua incolumità. Non ha tutti i torti in effetti. Un video ci mostra le gesta folli in questi anni di Shane.
Shane continua dicendo che questo video deve servire per gente come Reigns come video educazionale. Gente come Roman Reigns non ha educazione e non rispetta l’istituzione che è la famiglia McMahon in questo show. Drew appoggia le parole di Shane mentre Elias ha una canzone in riserbo per Roman Reigns.
Dal pubblico c’è fomento, sarà Roman Reigns? No. E’ R-Truth seguito da Drake Maverick. I due arrivano sul ring dove quest’ultimo viene schienato da R-Truth che mantiene il suo titolo. Subito dopo R-Truth viene attaccato un po’ da tutti i membri presenti sul ring.
Alla fine Elias, invitato da Shane e Drew schiena il campione è conquista la sua cintura 24/7. Primo titolo vinto da Elias in WWE! Shane McMahon sospende la regola 24/7 fino alla fine del Main Event di stasera, che sarà Elias e Drew McIntyre vs Roman Reigns ed R-Truth.
Cambio di scena, nello spogliatoio vediamo Lacey Evans e Charlotte Flair prendere parte un Tea Party. Le due studiano un piano per far fuori Bayley. Quest’ultima intanto arriva sul ring proprio per il suo match contro la donna degli anni 70’.
3) Smackdown Women’s Champion Bayley vs Lacey Evans (2 / 5)
La nove volte campionessa femminile Charlotte Flair si è aggiunta al tavolo dei commentatori di fianco al bianco vestito Corey Graves. Qualcuno mi fa notare di come Lacey Evans ha un ring attire uguale a Liberty Bell della serie Glow di Netflix. Prese tecniche e lanci verso le corde sono l’incipt di questa contesa in ogni caso. Qualche pungo a centro ring e qualche tentativo di Roll Up rompono questa monotonia. Nel frattempo Charlotte sembra divertirsi molto al commento.
Bayley ad un certo punto per caso atterra vicino alla zona commento, Charlotte si alza le va vicino e sembra voler dire “toh chi si vede, un uccellino che si è perso”. Ma alla fine tra le due non succede nulla e dopo un po’ ci ritroviamo Bayley e la Evans sul ring. Lacey mantiene un certo vantaggio sulla campionessa che comunque non sembra volersi arrendere. Ricordo che il match non è valido per il titolo.
Bayley finalmente reagisce ed ha il suo ritorno. La Hugger si prende anche il lusso di poter irrittare la Queen del Wrestling. Alla fine la reazione di Charlotte verso Bayley finisce per favorire proprio quest’ultima che con un Roll Up riesce a trovare il Pin vincente dopo poco più di 7 minuti di match.
Winner: Bayley
Dopo il match la Evans vorrebbe attaccare Charlotte Flair, rea di averle costato il match. Alla fine Charlotte se ne libera e le due rimangono sul ring a fissarsi per un po’. A Super Show Down avremo la resa dei conti fra Bayley e Charlotte, oltre a Triple H vs Randy Orton e Undertaker vs Goldberg. A tal proposito la WWE ci annuncia che settimana prossima Undertaker sarà a Raw per parlarci di Goldberg.
Cambio di scena. Nel Backstage vediamo Andrade a cui viene chiesto un pensiero su Finn Balor. In poche parole, per la maggior parte spagnole, il latino afferma che non vede l’ora di mettere KO il demone in Arabia Saudita.
Segmento della Firefly Funhouse, uguale identico a quello visto ieri a Monday Night Raw.
Here comes the Big Dog!!! Il beniamino di ogni pubblico di Wrestling, che sia WWE, AEW, NJPW, sulla terra o su marte arriva sul ring per il main event.
4) MAIN EVENT Tag Team match: Roman Reigns & R-Truth vs WWE 24/7 Champion Elias & Drew McIntyre w/ Shane McMahon (3 / 5)
R-Truth viene attaccato durante la sua entrata da Elias e Drew. Nel frattempo, quando inzia il match, Roman Reigns viene distratto da Shane McMahon. Insomma l’inizio del match è tutto a favore dei cattivoni di turno. A bordo ring assistiamo ad una versione di Shane da teleimbonitore finito per far approvare i suoi ragazzi che mi ricorda Giorgio Mastrota in certe parti, la lacrimuccia esce spontanea solo al ricordo di contanta implacabilità.
Sul ring intanto l’uomo legale torna ad essere R-Truth che ovviamente subisce tutto ciò che vuole Drew McIntyre, che sarà per la mancanza di Paolo Palermo ma per ora non scappa fra il pubblico alla vista. Match comunque abbastanza lento, anche se non proprio brutto. Match onesto insomma,ma potrebbero fare di più.
Na botta di vita c’è la dà il ritorno di Roman Reigns che fa un po’ piazza pulita sul ring da Big Dog quale egli è. Superman Punch su McIntyre e Drive by Kick su Elias. Roman va poi a bord ring per avere tra le mani Shane, ma questi riesce a fuggire nello stage e non fra il pubblico grazie a Drew Mcintyre. Roman torna quindi sul ring, Spear su Elias e 1-2-3! Tutti a casa.
Winner: R-Truth & Roman Reigns
Al termine del match Roman favorisce un’altra spear su Elias in modo che R-Truth possa riprendersi il suo 24/7 Title. Il primo regno titolato di Elias in WWE dura meno di un 14 enne alla sua prima volta con Diletta Leotta. Si conclude qui questa puntata di Smackdown Live, con R-Truth e Roman Reigns che festeggiano sul ring.