Malgrado l'aria di San Valentino, i Prime Time Players sono ormai un ex tag team. Perché questo? Vi è all'orizzonte un piano per Titus O'Neil o si tratterà dell'ennesimo fuoco di paglia?

Per il nostro sempre amato Teddy Long questo è senz'altro un periodo triste : in barba alle scatole di cioccolatini a forma di cuore, sembra che quasi ogni tag team o stable in WWE sia sull'orlo dello split. L'ultima coppia a subire il triste destino è stata quella dei Prime Time Players, quando Titus O'Neil ha rimproverato Darren Young di essere una palla al piede e di impedirgli il cammino lungo la via del successo, per poi attaccarlo violentemente.

Sarebbe interessante analizzare la situazione riguardante la categoria tag team, che doveva essere lustro e vanto della federazione di Stamford ma che ultimamente sembra essersi arenata, tra uno split dopo l'altro e due campioni centottantenni. Ma non è di questo che urge parlare ora.

Titus O'Neil: quale futuro attende lui e il suo ormai ex tag team partner?

Anzitutto vien da chiedersi se lo split di questo team che tutto sommato ci piaceva e ci divertiva sarà il preludio al push di uno dei due (e vien da pensare che il prescelto dovrebbe essere Titus) o se il tutto sia stata una decisione presa all'ultimo minuto giusto per mandare avanti una storyline per un mesetto o due senza avere la benché minima idea di cosa accadrà dopo. Già qualche mese fa si era sparsa la voce di un push per Titus O'Neil. Il ragazzo ha indubbiamente dei pregi, dai più banali, ai più subdoli, ad oggettive qualità: è un big man, che fa sempre comodo (banale), è di colore, che per dare una parvenza di rispetto delle minoranze fa sempre comodo (subdolo), è un discreto atleta sul quadrato, non eccessivamente grosso, con la possibilità di variare molto il suo parco mosse (qualità); in ultimo è un grande intrattenitore, ne sono stati una prova i segmenti al microfono quando lui e Darren Young si sono trovati al tavolo di commento

Messe insieme tutte queste cose, Titus non sembrerebbe avere ostacoli sul suo percorso nel ritagliarsi un solido posto nel midcarding, o addirittura a una capatina nell'uppercard. C'è chi dice che un personaggio come O'Neil avrebbe dovuto lavorare sul suo lato face, apprezzato dal pubblico; Ryback ci insegna che se turni un personaggio over per delle catchphrase l'interesse verso di lui è destinato a scemare, sarà difficile infatti per O'Neil contare sull'intrattenimento che sa offrire al microfono se dovrà dire cose che spingeranno il pubblico a fischiarlo invece che ad odiarlo. Tuttavia, nell'unico segmento parlato visto finora dopo il turn, un'intervista nel backstage con Renee “quando compari esce il Sole anche di notte” Young, Titus non se l'è comunque cavata male; anche i siparietti di lui e Darren Young, ne hanno fatti diversi in veste di heel, hanno dimostrato che, se le basi al microfono ci sono, l'essere heel o face conta relativamente.

Certo vien da chiedersi se ci fosse bisogno di questo split proprio adesso. Per certi versi sì dato che ha aggiunto una faida minore da seguire, che può servire per riempire specialmente la card di SmackDown, che negli ultimi tempi girava praticamente solo attorno al tag team match di turno con coinvolto lo Shield; la vicinanza con WrestleMania invece è un problema serio, perché a meno che ai due ex tag team partner non venga concesso un match per regolare i conti proprio a WrestleMania, la faida dovrà concludersi molto prima, se non ad Elimination Chamber allora in una qualche puntata random di Raw. E la domanda che sorge spontanea è: cosa far fare dopo a Titus O'Neil? Anche qui la vicinanza con “WrestleMania ed i suoi bookers troppo impegnati a metter su uno show decente per pensare anche a faide di secondaria importanza senza neanche un titolo a caso in mezzo” potrebbe risultare un bel problema. Prevedere storyline per i midcarder è sempre un'impresa ardua, dal momento che spesso e volentieri il massimo che possono sperare sono una serie di match alla bella dei tre o il diventare gli sfidanti al primo titolo secondario che passa di lì. Titus ha la possibilità di sfuggire a questo triste destino? In effetti sì. Perché? Che cos'ha di diverso O'Neil rispetto a tanti altri midcarder? Per cominciare (è amico di Batista), come ho già detto, le basi di partenza sono buone (è amico di Batista), se volessero pusharlo potrebbe cominciare una nuova striscia d'imbattibilità (è amico di Batista), lanciare delle open challenge in cui vincerebbe pulito al contrario di altri heel (è amico di Batista), convincere Triple H a inserirlo tra i protetti dell'Authority (è amico di Batista), e basta! Cribbio! Non ho intenzione di nominare Batista in questo articolo ok? Altrimenti sapete che razza di blog sarebbe venuto fuori?

“Titus O'Neil sta ricevendo un push, ringraziamo per questo l'amicizia che lo lega al wrestler da jeans più stretti di sempre, Batista”

Rapportiamoci con Titus come se nulla fosse.

Personalmente non era tra i miei preferiti, non lo è mai stato, indubbiamente lo preferivo assieme a Darren Young, in un tag team che mi ha conquistata nel tempo e di cui mi è dispiaciuto non vedere mai un regno da campioni di coppia, so che mi ci vorrà del tempo per capire se i due potranno, da singoli, continuare a stimolare il mio interesse e ritagliarsi un posto sicuro in WWE. Non so se Titus O'Neil ha le doti necessarie per approdare nell'uppercard, al momento non ne vedo, ma so bene che con il giusto push la WWE è capace di tutto. Credo che avremo un'idea più chiara di ciò che la WWE intende fare con lui quando la faida con Darren Young sarà conclusa ed i due dovranno ripartire da zero: se Titus verrà nuovamente inserito in qualche faida ciò potrebbe significare che quantomeno un piano per lui esiste e la WWE sta solo aspettando che la situazione nella parte alta della card si faccia più tranquilla; se invece O'Neil verrà semplicemente proposto come il big man heel di turno e reclamerà al massimo una qualche title shot al titolo intercontinentale, allora avremo la prova che questo ennesimo split di un tag team è stato fatto solo per creare l'ennesima piccola rivalità con cui tappare i buchi di Raw e SmackDown.

Ed io, giusto per andare contro corrente, mi chiedo se non potrebbe essere Darren Young a beneficiare maggiormente di questo split, che molto probabilmente perderà, ma sappiamo bene come di questi tempi il pubblico tenda ad apprezzare coloro i quali perdono sempre . . . no?

E voi cosa ne pensate? Lo split dei Prime Time Players è stato un bene oppure un male? Doveva essere rimandato? Anticipato? Chi dei due ne gioverà maggiormente? Quale futuro attende Titus O'Neil in WWE?

Stretta è la foglia, larga è la via, dite la vostra che ho detto la mia.

Ysmsc.

Celeste "Ysmsc", infesta ZonaWrestling ormai da sette anni e da cinque si ritiene esperta di wrestling per il semplice fatto di praticarlo lei stessa. Avendo ricoperto quasi ogni ruolo all'interno del sito, attualmente di occupa si NXT e, quando arriva il bonifico su PayPal, partecipa al ZW Radio Show