In questa passata puntata di Raw abbiamo visto interessanti sviluppi nella programmazione dello show rosso. Caratterizzata dal debutto di ‘Raw Underground‘ e di una nuova fazione (anche se ancora non ci è stata nessuna informazione né dei suoi membri né dei loro piani), questa puntata di Monday Night Raw si è discostata molto dal suo classico format, mossa probabilmente fatta anche per contrastare il costante calo di ascolti che stanno subendo i suoi show.
Nuovo passando dal vecchio
Tutte queste novità però sembrano non essere solo mosse disperate per alzare gli ascolti. Dave Meltzer ha infatti detto che la WWE sta cercando di riportare nei suoi show la classica mentalità dell’Attitude Era, creando nuove stables e gruppi che potremmo vedere apparire sugli schermi televisivi nelle prossime settimane o comunque, nel breve periodo. Ecco quanto affermato durante Cagesideseat: “Ci saranno molti gruppi che appariranno presto in WWE. Il Wrestling Observer ha affermato che la compagnia sta andando verso una nuova direzione che include un ritorno della mentalità delle fazioni degli anni ’90“. L’Attitude Era era famosa per il suo roster diviso in molte stable tra le quali possiamo ricordare la DX, Nation of Domination e Ministry of Darkness.
Un nuovo futuro per i roster della WWE
Nel recente passato la WWE ha spesso evitato le stable (tranne qualche eccezione), cercando di concentrarsi sulla creazione di Superstar singole, soprattutto perchè Vince McMahon non era interessato alla formazione di nuovi gruppi nella sua federazione. La AEW ha sempre ricevuto molte lodi per la sua capacità di creare storie utilizzando i molteplici gruppi a sua disposizione e probabilmente la WWE cercherà di creare lo stesso con i suoi roster, in modo tale da venire in contro ad un pubblico che sembra apprezzare questo tipo di booking. Raw sembra già avere iniziato ad abbracciare questo cambiamento con gli Hurt Business e il Greater Good, staremo a vedere quale altre fazioni debutteranno nelle prossime settimane negli show targati WWE.