Cesaro: un turn face in vista, un feud con il suo ex tag team partner e un futuro tutto da definire davanti a sé, tra chi lo definisce un fenomeno passeggero e chi il nuovo CM Punk.

Da diverso tempo ormai affermiamo che il pubblico della WWE sembra essere diventato un po' più sveglio, sbattendosene dell'allineamento dei wrestler (sarà per questo che Vince McMahon ha voluto eliminare i vocaboli “heel” e “face”?) e tifandoli, o contestandoli, indipendentemente dalle loro azioni, arrivando a veri e propri paradossi, come accaduto nella mai troppo decantata notte post WrestleMania 29. Il pubblico sembra aver compreso quali siano i wrestler realmente talentuosi e degni di fiducia. Un fulgido esempio di tale categoria è Antonio Ce . . . pardon, “Cesaro”, che è riuscito a conquistarsi l'amore del pubblico a suon di Giant Swing, ma non solo.

Quando sia cominciato questo turn face morale dello svizzero, sinceramente non saprei dirlo, anche perché il personaggio non era nato sotto i migliori auspici.

Premetto che la mai conoscenza di come Cesaro sia stato impiegato nel suo anno in FCW è profondamente limitata, per non dire totalmente assente, perciò saltiamo direttamente al momento del suo debutto: classico inizio da heel spocchioso, con fidanzata gnocca per attirarsi le antipatie del pubblico maschile e ancor più classica gimmick da straniero anti-americano per attirarsi le antipatie dell'America Tutta. Confesso di non sapere di quale fanbase disponesse, ma, se CM Punk e Bryan Danielson insegnano, immagino che anche Castagnoli potesse contare su una buona base di sostenitori appassionati dei suoi trascorsi nelle federazioni indipendenti come ROH, PWG, CZW e PW Noah. Tuttavia il suo inizio di carriera non è apparso affatto sfavillante: gli hanno fatto vincere il titolo degli Stati Uniti (che per un wrestler sappiamo significare l'oblio totale), per di più contro un personaggio come Santino Marella, i loro match dalla svolta comica non sono stati esattamente il massimo. Gli sfidanti hanno scarseggiato e non erano certo nomi con cui il suo personaggio poteva sperare di andare over, né come cattivo né come buono: Justin Gabriel, Zack Ryder, R-Truth. Tuttavia Cesaro già piantava i primi semi che presto sarebbero sbocciati nei cuori dei fan dando mostra della sua natural forza fisica effettuando la Neutralizer su wrestler dal peso (letteralmente) di Brodus Clay e The Great Khali. Personalmente considero Cesaro uno dei wrestler più forti (in rapporto al suo peso) attualmente in WWE, forza naturale, ovviamente. Inoltre al personaggio di Cesaro non è stata data, salvo in rari casi, la solita gimmick dell'heel che vince solo grazie a scorrettezze e distrazioni da fuori dal ring e questo è stato un altro punto a suo favore.

A mio avviso, la svolta è cominciata intorno a gennaio dell'anno scorso, quando hanno cominciato a spedirlo non più contro i jobber ma con i main eventer di turno: Randy Orton, Sheamus e via discorrendo. Ciò ha significato match più lunghi e combattuti per lo svizzero, sebbene abbia inanellato sconfitte su sconfitte.

È indubbio, tuttavia, che la svolta l'abbia ottenuta grazie a Zeb Colter, che ha deciso di reclutarlo nei suoi Real Americans come esempio dell'immigrato perfetto: conoscenza impeccabile dell'inglese, lavoro onesto e rispettabile e soprattutto la carta verde in regola. C'è chi dice che il suo ingresso tra i protetti di Colter fosse stato deciso da tempo, chi invece ritiene che sia stato solo un caso fortuito dal momento che Cesaro e Colter hanno cominciato a collaborare quando #laaadroga Swagger è stato costretto a rimanere in America mentre il resto del roster era impegnato nel tour canadese.

Suona quasi buffo che Cesaro abbia interpretato due delle gimmick più classiche nella storia della WWE: quella dello straniero spocchioso e quella del patriota convinto.

Chiariamoci subito: esistono pochissimi popoli così patriottici e attaccati alla loro nazione come gli americani, l'inno nazionale è sacro e guai a sbagliarne una virgola, le bandiere americane sventolano alle finestre della maggior parte delle case, davanti alle scuole e agli edifici pubblici, l'America ci tiene alle sue stelle e strisce, ci tiene molto. Tuttavia dubito che sia stato il cambio di gimmick a favorire Cesaro con il pubblico, certo è vero che Zeb Colter ha creato dei divertenti tormentoni, con i suoi cartelli e i suoi “we the people”, ma la sua resta comunque una gimmick heel e non si può certo dire che Swagger sia andato over allo stesso modo. No, Cesaro si è guadagnato il favore del pubblico a suon di match a cinque stelle, certo anche la scelta di rispolverare la Giant swing (la usava già nelle indy) è stata un'ottima idea, ma non sono state solo quelle piroette a spingere il pubblico a tifarlo, quando prima veniva tutto sommato accolto tiepidamente. È bastato lasciarlo libero di esprimere il suo potenziale perché il pubblico si accorgesse di avere davanti l'ennesimo talento sottovalutato nel main roster.

In più, giusto per completezza di informazioni, potrebbero essere anche stati i numerosi wrestler “avvistati” con la maglia di Cesaro (non solo CM Punk, ma anche Big E, Dean Ambrose, Seth Rollins, ecc) a far capire ai fan che “forse” Cesaro era più di svizzero spocchioso che non dice mai più di una parola per dimostrare che conosce cinque lingue.

Dunque, che cosa vediamo nel futuro di Cesaro adesso?

Anche lui sembra, fortunatamente, destinato a cambiare allineamento per volere popolare, uno di quei casi in cui la WWE asseconda il volere del pubblico, non è stato il primo e mi auguro vivamente che non sarà neanche l'ultimo.

C'è chi vede in lui la scelta ideale per sostituire CM Punk. Affermazione che si potrebbe anche condividere, ma a cui va data una spiegazione più ampia: che cosa si intende con sostituto di CM Punk? Il fatto che Cesaro si sia con tutta probabilità preso il posto destinato al ragazzo di Chicago nell'Elimination Chamber? Ovviamente c'è di più. È il nuovo (si fa per dire, lotta da quindici anni) talento delle indy con esperienza in tutto il mondo? È il nuovo wrestler con un fisico tutto sommato normale se paragonato a gente come Kane e Big Show, ma anche Sheamus e John Cena, anche Randy Orton volendo? Potrebbe raccogliere l'eredità di contestatore del sistema lasciata da CM Punk, complice anche il “fattaccio” della maglietta indossata ai WrestleMania axxess da Phil Brooks?

Potrebbe, ma un conto è se Cesaro possa essere considerato dai fan un sostituto (momentaneo, non dimentichiamoci che stanno tutti lì a domandarsi se e quando Brooks tornerà in federazione) di CM Punk, un altro paio di maniche è domandarsi se la WWE deciderà effettivamente di cavalcare l'onda di successo dello svizzero.

Per Cesaro sembra pronto uno split da Jack Swagger, che spero ci regalerà un match a WrestleMania che renderebbe giustizia alla sua mancata partecipazione dello scorso anno, magari con il titolo Intercontinentale di mezzo, perché no. Ma dopo?

Il quasi certo turn face lo aiuterà, ma Cesaro ha realmente la possibilità di arrivare a competere nel main event insieme ai Big della WWE? E in quanto tempo? Sappiamo che dopo WrestleMania attorno al titolo WWE ci sarà parecchia calca: Batista, Randy Orton, Daniel Bryan, si vocifera di un Batista vs Brock Lesnar intorno alla fine dell'anno, un John Cena sempre in agguato, un Roman Reigns che in molti credono potrebbe diventare campione al più tardi nel 2015. Riuscirà Cesaro ad inserirsi in tutto questo prima o poi?

Di scenari ce ne sarebbero non pochi, a cominciare dall'evergreen chiamato Money In The Bank: Cesaro vince la valigetta, il campione è un heel che il pubblico odia, Cesaro incassa sul maledetto heel nel tripudio generale e il gioco è fatto, poi magari potrebbe essere turnato nuovamente heel in un prossimo futuro per regalarci qualche contesa con, un nome a caso, Daniel Bryan.

Sinceramente, credo che la WWE sbaglierebbe di grosso se volesse ridurre i contendenti al titolo massimo ai soliti quattro o cinque grandi nomi. Da un po' di tempo a questa parte lo stratagemma aveva funzionato, relegando gli uppercarder a suonarsele per il titolo dei pesi massimi, persino la valigetta per il titolo WWE è stata vinta per due anni consecutivi da due top name. Ma adesso le cose devono cambiare, c'è un solo titolo mondiale, l'avete voluto voi, ed ogni tanto dovrete rischiare, ogni tanto, tra i vari Cena, Orton, Batista, dovrete infilarci un midcarder in rampa di lancio, un uppercarder a cui manca tanto così per fare il salto di qualità, una volta capiterà un The Miz e lo rimpiangerete per decenni, un'altra potrebbe capitarvi un CM Punk e non ve ne pentirete affatto.

Spero vivamente che tra i tanti top name che d'ora in avanti vanteranno il titolo di WWE World Heavyweight Champion ci sarà spazio anche per qualche nome minore, allo stesso modo spero che Cesaro sarà un fulgido esempio di questa categoria, perché Claudio Castagnoli ha enormi potenzialità ancora inespresse, sia da heel sia da face e pure sul ring secondo me non può ancora dare il 100%.

Intanto, godiamoci la storyline che spero lo porterà all'ufficializzazione del turn face che di fatto è già avvenuta nel cuore dei tifosi, storyline che spero anche lo porterà a vincere il suo primo match a WrestleMania. Mi domando se turneranno face anche Zeb Colter assieme a lui, anche se forse ormai una gimmick troppo patriottica si adatta più a un personaggio heel, a meno che non mettano su qualche segmento vicino al comedy in cui Colter arriva ad una tregua con gli “illegals” della WWE, magari, che so, andando a cercare di rimorchiare Renee Young assieme ad El Torito

(Spero vivamente di no, ma avete capito il senso)

Perché non dimentichiamoci dell'apporto dato da Zeb Colter sia a Cesaro che a Swagger, è vero che il suo personaggio ha avuto una sorta di involuzione, meno seria rispetto all'inizio, anche a causa delle numerose sconfitte dei suoi ragazzi, ma è stato lui a creare i tormentoni ricorrenti della stable ed è stato sempre grazie ai Real Americans se Cesaro ha scoperto una nuova dimensione, allontanandosi dal personaggio straniero monodimensionale in cui era stato relegato.

E voi cosa ne pensate? Quale futuro attende Castagnoli? Il pubblico lo amerà sempre di più? È destinato a divenire uno dei nostri nuovi beniamini? Lo aspettano finalmente i meritati successi in WWE? Con un solo titolo mondiale a disposizione, Cesaro riuscirà prima o poi a diventare un main eventer? Quanto trovate calzante il suo paragone con CM Punk? Il pubblico e la WWE sentono di aver bisogno di un nuovo “Outlaw” che metta i bastoni tra le ruote a tutti?

Stretta è la foglia, larga è la via, dite la vostra che ho detto la mia.

Ysmsc.

 

 

Celeste "Ysmsc", infesta ZonaWrestling ormai da sette anni e da cinque si ritiene esperta di wrestling per il semplice fatto di praticarlo lei stessa. Avendo ricoperto quasi ogni ruolo all'interno del sito, attualmente di occupa si NXT e, quando arriva il bonifico su PayPal, partecipa al ZW Radio Show