La puntata di settimana scorsa è stata completamente diversa rispetto la precedente. Ben 6 match, addirittura il doppio di quelli della settimana prima. Nonostante il gran numero di match non ci sono stati incontri che hanno superato la sufficienza. A partire da Good Hands contro oVe, che ha aperto la puntata. Sami Callihan ormai ha la sua fazione, con Jake Christ e Madman Fulton. La cosa non è che mi sconfifera molto, poiché la Death Machine è ben superiore ai suoi due compagni. Ben più intrigante però è la situazione con Rich Swann, che non ha supportato l’amico Sami. Tra i due potrebbe proseguire un sodalizio, ma se le cose vanno così è più probabile ne scoppi una rivalità.
Chi è intervenuto nel primo match invece è stato Moose. A sorpresa ha aiutato Brian Myers, con cui ha collaborato qualche mese fa, e i suoi scagnozzi, per cui continuo a non nutrire grandi aspettative. Impact invece ci punta eccome, ormai sono loro i nuovi allievi di Brian Myers e i 3 continueranno a collaborare e la cosa può beneficiare sia all’ex Curt Hawkins che ai Good Hands. Va bene puntarci un po’, ma come pretendenti ai titoli di coppia anche no.
Sul secondo match invece poco da dire. Dirty Dango prosegue la sua rivalità con Santino Marella, che serve soltanto a rispolverare il lato comedy a Impact. Ben più carino il segmento backstage, l’unico degno di nota della scorsa puntata. Dopo il turn face, Nick Aldis non si è presentato giovedì scorso, ma ha mandato Jimmy Jacobs a leggere un suo messaggio. Anche il giornalista ha dimostrato di aver turnato e direi che sarebbe un’ottima cosa vederlo proprio come manager a fianco di Nick Aldis. Alex Shelley, giustamente irritato, gli ha rifilato un bel superkick in segno di avvertimento verso il suo amico.
Bene anche ciò che è successo nel match tra Taylor Wilde e Killer Kelly. In realtà per ciò che è successo dopo, ovvero quando KyLinn King ha attaccato la vincitrice del match. In aiuto di Killer Kelly è arrivata Masha Slamovich, colei che l’ha battutta in un match davvero duro ed estenuante allo scorso PPV. La loro rivalità prima, e adesso collaborazione, è un’ottima cosa, perchè come detto più volte le due hanno diverse somiglianze. Sono pazze, però si guardano anche in una maniera che ha quasi del romantico.
Joe Hendry poi batte Yuya Uemura senza troppi problemi e adesso si accingerà a difendere il titolo contro Eddie Edwards, ma anche lì credo che non avrà grandissimi problemi. Ormai Eddie Edwards sta diventando vittima sacrificale per eccellenza di Impact, poiché le sta perdendo davvero tutte. Anche nel main event di settimana scorsa non è riuscito a vincere, nonostante fosse in coppia con Frankie Kazarian. I due hanno dimostrato di non avere grande chimica e così Bully Ray e Steve Maclin sono riusciti ad avere la meglio. Loro invece sì che stanno trovando una buona intesa. Scott D’Amore è avvisato.