Penultimo match di serata e, come annunciato, l’NXT Championship Match non sarà il main event. Ilja Dragunov vs Tony D’Angelo è infatti il sesto match in scaletta, accolto fragorosamente dalla folla accorsa in massa al Wells Fargo Center di Philadelphia. Lo scontro mette si in palio il titolo ma non solo, visto che le certezze del dominante campione sono state messe decisamente alla prova durante questa rivalità. Riuscirà Tony a prendersi anche il titolo di Dragunov, l’unico vera ancora di salvezza del russo in questo mondo?
L’incontro parte, ovviamente, fortissimo. I due finiscono due volte consecutivamente fuori dal ring all’unisono, senza badare alla propria salute. Come già detto, in palio, c’è di più che il titolo. C’è l’unica motivazione di Dragunov di esistere in questo mondo. D’Angelo stende diverse volte Dragunov, con colpi davvero duri da incassare anche per il meraviglioso campione. Impressionante la serie di gomitate dello sfidante, con Ilja in difficoltà anche per l’infortunio alle dita avvenuto recentemente. I tentativi di reazione, in questa prima fase, sono vani e l’incontro scivola sotto il controllo di D’Angelo… prima che i due finiscano nuovamente fuori ring, dopo diversi colpi (molto duri) sul paletto.
L’incontro si sposta fuori dal quadrato, con le chop di Dragunov affievolite dal problema alle dita del campione. Nonostante tutto, lo stoico russo esegue una Fireman’s Carry fuori dal ring, che rimette il match sul binario giusto per il russo, che esegue il primo German Suplex di serata. Si tratta di una combo, in realtà, interrotta da D’Angelo. I colpi sono fragorosi, come nella maggior parte dei match, ma nessuno dei due si tira indietro, finendo con il subire molto più del dovuto, senza nemmeno provare a difendersi.
Non c’è un vero momento spartiacque del match, fino a quando la Family non prova ad interferire. D’Angelo, però, rifiuta il tirapugni passatogli dai suoi compari, dando la possibilità al campione di crearsi uno spiraglio. Il DDT va a segno ma segna solo un conto di due, anche se le difficoltà dello sfidante cominciano a farsi evidenti.
Cominciano anche i mindgames del campione, che invita la Family ad aiutare Tony… che risponde con una testata ed una furia incontrollata con un Draguno che, dopo le ultime settimane, sta giocando con il fuoco. Lo sfidante è on fire… serie di Belly to Belly, il russo indietreggia e si becca un Lariat decapitante, passateci il termine. Difficile, anche in questo caso, il play by play, con i due che gettano il cuore oltre l’ostacolo per assicurarsi la difesa o la vittoria dell’NXT Title.
Momento highlight della serata il Super Belly to Belly di D’Angelo, con il campione che intelligentemente esce fuori dal ring… fino al momento incredibile in cui, i due matti sul ring, scoperchiano insieme il tavolo di commento! DOPPIA H-BOMB, DI CUI UNA SUL TAVOLO! I due rischiano il doppio count-out, rinvenendo all’ultimo… il campione esegue anche la Senton ma Tony, incredibilmente, resiste! L’incontro è molto bello ma l’errore decisivo è dietro l’angolo… Powerbomb volante di D’Angelo ma non basta, ancora! La guerra tra i due è palpabile, si percepisce… lo sfidante con una Chokeslam, ma nulla piega nulla. Né uno né l’altro vogliono mollare…
Si aprono le porte, però, della fine: Torpedo Moscow e Super H-Bomb! ILJA DRAGUNOV RESTA CAMPIONE! Dopo un incontro durissimo, bellissimo, da standing-ovation, per i due. Tony D’Angelo vende cara la pelle mentre un sanguinante NXT Champion può alzare al cielo il titolo che, quest’oggi, rimane alla sua vita! Long Live the Zar e segno di rispetto tra i due dopo il match davvero bello che abbiamo visto, l’ennesimo di questo bellissimo antipasto di Wrestlemania.