Slammiversary si avvicina sempre di più, dista poco meno di 2 settimane ormai e i match definiti al momento sono 6. C’è stato anche il tour in Australia, svoltosi su due notti, in cui ci sono stati diversi match titolati, ma nessuno di questi ha visto un cambio di cintura. La novità però è l’infortunio di Steve Maclin contro Alex Shelley. Non si sa ancora l’entità dell’infortunio, si scoprirà al ritorno negli Stati Uniti. Credo che un periodo in panchina non gli farebbe male, anche a scopo preventivo per la sua salute. Hanno sprecato una ghiotta occasione con lui, dato che si stava costruendo come un buon campione heel, costruito molto bene su tanti mesi. Davvero incredibile e inaspettata la sua sconfitta contro Alex Shelley. Contro di lui non c’è stata nemmeno una grande storyline, anzi la rivincita è passata sottocchio nel live event australiano, che probabilmente gli costerà l’assenza a Slammiversary. Alla fine dovrebbe rinunciare al tag team match con Bully Ray, contro PCO e Scott D’Amore. Decisamente diverso rispetto i lidi in cui stava fino un mese fa.

Ci sono state due grosse novità settimana scorsa, entrambe vicine all’X-Division Championship in qualche modo. La prima è stata Zachary Wentz che ha attaccato Chris Sabin durante il match valido per il titolo contro Trey Miguel. I due quindi tornano grandi amiconi e si candidano a una delle coppie heel più interessanti. La seconda poi è stata Lio Rush, che al suo debutto ad Impact ha sconfitto Jack Price, ma ciò che ha stupito tutti è stato ciò che ha fatto nel finale. A sorpresa ha attaccato i Motor City Machine Guns, aiutando Nick Aldis, ma soprattutto alzando al cielo la cintura di Chris Sabin, facendo chiaramente intendere a cosa punta. Detto fatto, a Slammiversary affronterà proprio il campione per l’X-Division Championship.

Un’altra cosa che mi è piaciuta davvero tanta è stata la collaborazione tra Killer Kelly e Masha Slamovich. Sicuramente il match tra la russa e KyLinn King preannunciava già come sarebbe andata a finire, soprattutto vedendo cosa è accaduto settimana scorsa. Stavolta le parti si sono invertite, ovvero è stata Killer Kelly ad aiutare Masha Slamovich a vincere. Le due hanno una chimica fantastica e la scena della loro incatenatura è qualcosa di veramente psyco. Ormai le due vanno spedite verso un incontro titolato contro The Coven che dovrebbero vincere senza troppi problemi.

Deonna Purrazzo e Trinity invece continuano ad essere grandi amiche. La Virtuosa ha aiutato Trinity, attaccata da Savannah Evans e Gisele Shaw dopo la vittoria con Jai Vidal. Stanno costruendo la storia in questa maniera e la cosa non mi piace affatto. Ricordiamo che le due si affronteranno a Slammiversary, mentre Gisele Shaw e Savannah Evans ad oggi non hanno impegni per la notte del 15 luglio. A questo punto mi viene da pensare che in qualche modo entreranno nel match, disturbando le due e finendo così in un No-Contest, altrimenti non mi spiego questa costruzione. Le storyline tra due face davvero non mi entusiasmano, soprattutto per un titolo così importante, in un PPV così atteso.

Tornando all’X-Division Championship, a Slammiversary tornerà l’Ultimate X match. Si sfideranno Kevin Knight, Angels, Kushida, Mike Bailey e Jonathan Gresham. Su Kevin Knight poco da dire, sicuramente non vincerà, essendo un wrestler di comparsa per questi match a più uomini in alcuni PPV, mentre Angels ormai è sempre più lontano dal Design e proverà qualcosa in singolo, anche se la scalata non sarà facile. Kushida dopo l’occasione per il massimo titolo contro Steve Maclin torna nelle retrovie, e penso ci starà ancora per un po’. In teoria i pronostici danno per favoriti Jonathan Gresham e Mike Bailey che ormai si sono sfidati un numero di volte spropositato negli ultime mesi. Saranno ancora rivali, ancora con grande rispetto presumibilmente.