“The Icon” Sting è considerato una vera e propria leggenda nel mondo del wrestling professionistico, ha lasciato il segno in numerose compagnie nel corso della sua lunghissima carriera, come WCW e TNA, ha debuttato in AEW nel 2020 lasciando sotto shock l’intero mondo del pro wrestling, avendo più di 60 anni ha dimostrato ancora una volta di poter dare molto e a un livello ragionevole, come dimostrato dalle manovre ed acrobazie che molti coetanei sognano di poter ancora eseguire.
Le parole dello Stinger
Mentre parlava in un intervista con il giornalista americano conosciuto come The Schmo
, gli è stato chiesto se essere in AEW lo riportasse indietro nel tempo oppure se semplicemente gli ricordasse il periodo in WCW, dichiarando: “Certo, questa compagnia e questo wrestling ricorderà sicuramente i vecchi tempi, ma è totalmente una cosa nuova e diversa, una generazione differente dalla mia. Potrei essere tranquillamente il papà di più di metà dei ragazzi che ci sono qui, anzi, anche il nonno -ride-. Sono davvero grato che in AEW ci sia il giusto rispetto per le persone più esperte, soprattutto per chi come me sta cercando ancora di tornare e di dare ancora qualcosa“. Vedremo dunque cosa c’è in serbo per il futuro dello Stinger.