Stanotte, ad AEW Revolution, Sting salirà sul ring per l’ultima volta come wrestler, portando al termine una carriera leggendaria. Sempre al fianco del suo partner Darby Allin, difenderà i titoli tag team dall’assalto degli Young Bucks.

One last dance

Durante un’intervista rilasciata a Joseph Staszewski del New York Post, Sting ha affermato di voler rendere questa nottata qualcosa di memorabile: “Voglio solo che i fan del wrestling si divertano. Voglio che sia una serata da ricordare, una serata in cui nessuno dica: ‘Ah, amico, è stato un po’ triste. Si vede che gli è passato tutto davanti agli occhi. Beh, meno male che ha finito’. Non voglio questo. Voglio che dicano: ‘Oh mio Dio, come fa a farlo?’. Voglio che dicano: ‘I Bucks, Darby, Sting, è stato tutto così divertente’. È una serata da ricordare. È l’unica cosa che mi interessa”. Sting ha poi accennato brevemente a come vorrebbe essere ricordato dopo il suo ritiro: “Vorrei essere ricordato come Sting, il ragazzo che ha dato il meglio ogni sera. Sting, il ragazzo che non è mai cambiato. È stato solido come una roccia per tutti questi anni ed è stato un uomo di Dio”.