Il ritorno sul ring di Stone Cold Steve Austin dello scorso anno a WrestleMania 38 ha fatto inevitabilmente molto rumore: il Rattlesnake non lottava da 19 anni a causa dei reiterati problemi al collo, ma nei giorni precedenti allo show che si sarebbe tenuto nella sua terra natale (Texas), il veterano ha scelto di tornare a lottare per un’ultima volta. Il risultato ha superato ogni aspettativa e i fan, ovviamente, hanno sperato di vedere nuovamente la leggenda sul ring. Questo desiderio è andato vicinissimo a realizzarsi, ma come sappiamo, ciò non è accaduto: Steve Austin ha deciso di raccontare il perché.

Le parole di Stone Cold

Parlando a Sports Illustrated, l’Hall of Famer ha rivelato di aver avuto contatti con la WWE quest’anno:

“Non ne ho parlato, ma vi racconterò questa storia. Ho parlato con qualche persona della WWE. Abbiamo parlato della possibilità di farmi lottare a WrestleMania 39. La cosa più importante per me era la presentazione e che tipo di match sarebbe stato.

Tornando indietro a WM38, il modo in cui KO è stato presentato (e amo KO) l’ho rifiutato per tre, quattro, cinque volte finché il team creativo non ha indovinato la formula giusta. Non volevo fosse costruito come un match vero. Avevo bisogno di qualcosa che potesse trasformarsi in un incontro ed è successo, penso fosse il modo migliore per realizzarlo. Il pubblico di Dallas ha dato delle ottime risposte, non mi ero fatto vedere, perciò il tempismo era perfetto.”


Austin voleva tornare in forma per un match vero e proprio, ma questa volta non è riuscito nell’impresa:

“Per fare un match vero e proprio, sarei dovuto essere in condizioni oltre la media. Ho detto loro, questa è l’esatta verità “Ragazzi, mi sto preparando per realizzare lo show Stone Cold Takes on America, e prima che ciò inizi non so che piega prenderà la mia vita. Non posso prendermi impegni.

Ci sono stati problemi prima che finissimo. Avrei dovuto finire un mese prima. Non c’era modo di farmi trovare pronto.
Lavoravo 15 ore al giorno e avevo 30/40 minuti per allenarmi: questo non ti rende pronto per WrestleMania. Sono stato molto protetto a WM38, ma questa volta non sarebbe successo.”