Sono ormai mesi che il buon Randy Orton è protagonista assoluto del Monday Night Raw viste le diverse storyline di cui è stato protagonista, prendendosi anche una attenzione maggiore rispetto a quelle che ruotano ai titoli principali. Se il periodo contro Drew McIntyre è stato, per certi versi, quello che forse ha annoiato di più, quella con Edge prima e questa con The Fiend ora, sono storyline che ci hanno e ci stanno appassionando.
Nell’ultima puntata si è deciso di andare sul facile visto il problema sorto con la positività di McIntyre al COVID, giocando la carta Triple H. Se inizialmente si pensava che potesse annunciare qualcosa in merito a Royal Rumble, il King of Kings non ha fatto nemmeno in tempo ad aprire bocca che Randy Orton lo ha raggiunto per dirgli, in poche parole, che come al solito i suoi attributi sono legati appesi al collo di Stephanie McMahon. Quando si mettono assieme donne e attributi esce fuori l’essere maschio di ognuno di noi, e lui ha reagito spintonando Orton, accettando di fatto quell’invito a menarsi a cui abbiamo assistito nel finale di puntata.
La cosa per fortuna non è durata molto visto che si è rivelata utile soltanto a far ritrovare Randy sul ring per poi prendersi una palla di fuoco negli occhi da parte della mangiafuoco Alexa Bliss. Storyline quindi che continua e che la scorsa settimana si era presa soltanto una pausa. Si protrarrà anche dopo il ppv di fine Gennaio dato Orton ha annunciato che sarà tra i trenta che prenderanno parte al Royal Rumble Match, e salvo comparizioni del demone, i due continueranno a picchiare pupazzetti e a giocare con la benzina ancora per diverso tempo.
Questo però non pare l’unico fronte dove il Legend Killer sarà impegnato, perché se la scorsa settimana il personaggio dell’ ammazza leggende era tornato vista la ghiotta occasione con tutti quegli ospiti, qualche giorno fa con Triple H potrebbe aver messo le basi verso quel tanto richiesto match di ritiro di quest’ultimo, almeno fino a che gli arabi non invieranno bonifici. La Road To Wreslemania potrebbe essere lo scenario perfetto per concludere una carriera praticamente perfetta, con l’aiuto di chi ha portato alla ribalta con l’Evolution quasi venti anni fa.
La stessa idea l’avevo proposta anche la scorsa settimana con il ritorno di Goldberg, ma il triplo è un nome molto più grosso in WWE e questo cammino potrebbe essere accolto in maniera davvero calorosa dai fan. Per quanto questi due li abbiamo visti affrontarsi in tutte le salse, una storyline che riporterebbe (anche in questo caso) alla memoria vecchi fatti, soprattutto di quegli anni, sono sicuro che gaserebbe un po’ tutti.