Summerslam si avvicina e, come di consueto per il giovedì della settimana del ppv, ecco a voi l’editoriale in cui parlo di come siano proseguite le rivalità in cui partecipano atleti dello show rosso. Partiamo!

Logan Paul vs The Miz. Non mi dilungherò molto su questo incontro avendone parlato approfonditamente la settimana scorsa. Come detto, non trovo azzeccato l’allineamento a face di Logan, che già in queste settimane si sta dimostrando mal digerito dal pubblico nelle arene. The Miz poi come worker sul ring non mi sembra il più adatto per affrontare qualcuno che si è da poco affacciato alla disciplina, per quanto lo youtuber sia atleticamente valido e dimostri impegno. The Miz ha messo pepe sul feud, ma rimango pessimista. Giudizio sulla rivalità: insufficiente.

US Championship match. Il fatto che Theory abbia con sé la valigetta del Money in the Bank ha influito negativamente sulla faida, dato che l’ex protetto di McMahon sembra più concentrato a incassare nel main event di Summerslam piuttosto che all’incontro per il titolo degli Stati Uniti. È più occupato a interagire contro la Blood Line che contro l’All Mighty. Il match potrà anche essere positivo, ma come feud putroppo l’attenzione si è spostata su altro. Giudizio sulla rivalità: insufficiente.

Undisputed Tag Team Championship match. Ho già scritto di quanto apprezzi gli Street Profits e ritengo che anche la dirigenza si sia accorta di loro. Farli lottare a lungo con gli Usos è un segno in tal senso e non mi sento di escludere che riescano a far loro le cinture in quel di Summerslam. La faida non è stata particolarmente innovativa tra match a più uomini con elementi esterni e incontri in singolo, ma il livello di lottato è stato divertente e in un contesto simile è importante. Se nel main event lo star power può bastare, nel mid/upper carding è meglio lasciare il segno con bei match. Giudizio sulla rivalità: buono.

The Mysterios vs The Judgment Day. Purtroppo l’ex stable di Edge senza più il canadese è stata molto ridimensionata. Da essere un gruppo che poteva mettere a soqquadro Raw è diventato un tag-team qualunque. La rivalità contro i Mysterios ha comunque il suo senso, con i cattivi che vogliono portare dalla loro parte il figlio di Rey. Peccato che Dominick sia così acerbo nella recitazione che credo che da heel sarebbe un fiasco, quindi non ho grandi aspettative per quello che potrebbero essere gli sviluppi della faida. Il match visti gli interpreti potrà essere anche divertente, ma a livello di storyline non credo avremo qualcosa di significativo. Un elemento di interesse sarà l’eventuale ritorno di Edge, anche se mi sembra uno spreco che un hall of famer come lui vada contro una stable così malmessa. Giudizio sulla rivalità: sufficiente.

Raw Women’s Championship match. La faida tra riprese e interruzioni va avanti da un anno, è normale che ormai non abbiano gran ché da raccontare. In queste settimane abbiamo visto solo la fatica di Becky nel riconquistare la shot per il titolo di Bianca, ma non basta il suo carisma per caricare a dovere il prossimo match di Summerslam. Arriviamo a quello che dovrebbe essere il loro capitolo finale troppo scarichi, forse le strade tra le due non avrebbero dovuto tornare a incrociarsi così presto. L’esisto del match credo non sia scontato, ma nel complesso la faida non mi è piaciuta. Giudizio sulla rivalità: insufficiente.

Come avete visto, la Road to Summerslam per gli atleti di Raw ha lasciato molto a desiderare. Su cinque rivalità ne ho considerate tre negativamente, una sufficiente e solo una la ritengo buona. La stessa card dello special event non mi sembra all’altezza del suo nome, o perlomeno credo che in altre annate si arrivasse al ppv con più entusiasmo. Summerslam avrà modo per stupirci, ma il giudizio sulle puntate di Raw precedenti a mio parere è negativo.

Sergedge – EH4L