Uno dei Big Four della WWE sta per andare in scena e io, in quanto editorialista di Smackdown, seguo a ruota il lavoro del mio collega facendo una piccola analisi sugli atleti e sulle sfide dello show blu. Mi focalizzerò soprattutto sul singolo wrestler e sul risultato ai fini della sfida tra i due brand dato che essendo Survivor Series non c’è molto da dire sulle storyline.

5 vs 5 elimination match maschile. I due match ad eliminazione forse sono i più difficili da prevedere ma, fortunatamente, non è questo il mio compito. Per quanto riguarda gli uomini schierati per lo show blu, parto da colui che ritengo il più valido (finora) e cioè Drew McIntyre, nonchè l’unico a cui converrebbe una vittoria. Sarebbe per lui un’ottima ripartenza, essendo arrivato da poco a Smackdown. Stessa sorte non si può dire per Happy Corbin, Samy Zayn e Jeff Hardy che, per buona pace di questi ultimi, trovo molto sacrificabili all’interno della stessa squadra. Ultimo componente a noi noto è King Woods e non mi sorprenderei se fosse lui l’ultimo uomo rimasto del team blu, è fresco di vittoria del King of the Ring, quindi è quello che più ha da dimostrare e colui che ne risentirà maggiormente di un evento del genere.

5 vs 5 elimination match femminile. Se nel match ad eliminazione maschile vedo favorita la squadra di Raw (editorialista onesta :D), nel caso delle donne, invece, lo show blu potrebbe portarsi a casa il punto. Bastano solo tre nomi a riguardo: Sasha Banks, Shotzi e Shayna Baszler; saranno sicuramente loro le protagoniste del team e, a parte dissidi interni, dato che nè la Boss nè Shayna le vedo molto portate al lavoro di squadra, esempio lampante è quanto accaduto venerdì scorso. Altro nome comunque importante di questo team e soprattutto da non sottovalutare è Natalya, la veterana canadese saprà come emergere e anch’ella dare un importante contributo alla sua squadra, magari facendo anche da paciere qualora ce ne fosse bisogno.

Tag-Team match. Una delle cose belle di questo PPV è il vedere match inediti, che magari senza SS non avresti visto o magari non in un tempo recente. E questa sfida è tra gli incontri che aspetto di più, con due tra i tag team migliori tra quelli che ci sono attualmente. Sarà sicuramente una sfida più importante per gli Uso, aldilà del punto per il proprio show, ma perchè dovranno poi rispondere a Roman Reigns, e non dimentichiamoci che è lui a tenere le redini dei samoani. Entrambi i tag team, comunque, possono vincere ma il loro incontro potrà essere l’ago della bilancia ai fini del risultato complessivo del PPV.

US champion vs Intercontinental champion.  Priest contro Nakamura, anche questo è un match interessante e credo che il risultato finale dipende molto da cosa si vuole fare coi due atleti in un futuro recente, Nakamura oramai lo trovo ben piazzato nello show blu e può tranquillamente continuare su questa lunghezza d’onda, senza che una sconfitta gli cambi l’equilibrio.

Women Champions. Due tra le migliori atleti femminile si sfidano per l’ennesima volta e qui la sfida tra i brand sembra soltanto una formalità; le due hanno un passato, hanno una storia incrociata che parla per loro così come i loro ultimi scontri. Mi aspetto un match intenso e duro. Mi aspetto uno dei match migliori della serata.

Universal champion vs WWE champion. Se per il match tra le due campionesse il risultato è più incerto, credo che, almeno su questo incontro, ci sia poco da dire. Per quanto Big E stia facendo bene come campione, questo match non è suo. La vittoria di Roman Reigns è scontata, anzi direi, è cosa più che certa. Ovviamente, come già stato anticipato, per il campione di Raw sarà tutto sommato una buona vetrina, un buon modo per aumentare il suo status.

Manca sempre meno e finalmente potremo scoprire cosa ci riserverà quest’anno Survivor Series, un pay per view che risente più degli altri dell’apatia e della noia dei fan dato che sostanzialmente il copione è lo stesso quasi ogni anno, cambiano solo gli atleti e qualche dinamica. Speriamo quindi che questo del 2021 sarà un pay per view che sappia interessare e sappia portare qualcosa di nuovo e di ben fatto.

Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW