Ecco al solito appuntamento pre ppv. Per l’occasione Survivor Series si è rifatto il trucco, dato che la formula tradizionale è stata arricchita dal gimmick match WarGames. Ma come sono stati costruiti i feud in queste settimane per lo show rosso? Vediamolo insieme.
Nota: non commenterò il WarGames match maschile perché rimane un feud di Smackdown, la presenza di Owens è troppo poco. Contento comunque del suo ritorno e di come potrà interagire con Zayn.
Women’s WarGames match. Come ormai saprete, non sono un gran estimatore della Damage CTRL. Per quanto le interpreti siano brave, come stable le trovo un po’ noiose e ripetitive. Ne consegue che il feud non stia brillando, anche perché le face non danno molti spunti, Alexa in particolare da mesi non è né carne né pesce. Visto il ppv a tema è però ovvio che proseguissero con questa storyline a più partecipanti, hanno pure deciso di aggiungere due lottatrici in più. Se tra le beniamine del pubblico non sappiamo ancora chi combatterà come quinta, le heel invece hanno già arruolato Nikki Cross, mollati i panni da supereroina per tornare a quelli da psicopatica. Per quanto la precedente gimmick fosse fallimentare, questo cambiamento non credo stia dando risultati tanto migliori. Se non altro grazie a lei non abbiamo più in giro il titolo 24/7 (sbagliando pure a gettarlo nel secchio), ma per il resto temo sarà un fuoco di paglia e tornerà al ruolo di jobber a breve. In generale abbiamo un feud già avviato a cui si è aggiunta una stipulazione speciale e dei partecipanti in più, mi sento di concedere la sufficienza ma non oltre. Giudizio rivalità: sufficiente.
AJ Styles vs Finn Balor. Mi sarei aspettato un match a squadre visti i tanti wrestler alleati che rimarranno a bordo ring, il feud comunque ha il suo perché. Styles è legato al Judgment Day dato che di fatto nacque a Wrestlemania nel suo match contro di Edge. L’aggiunta degli O.C. ha senso ed era doverosa quella di Mia Yim viste le continue interferenze della Ripley. Dominik è stato saggiamente tenuto lontano dal padre che però continua a nominare, segno che la storia tra i due non sia ancora finita e vogliano che rimangano separati almeno fino alla Road to Wrestlemania. Credo che avrebbe giovato un match a più uomini, anche perché per come stanno le cose sospetto che avremo interferenze continue dalle due parti. AJ e Balor si conoscono bene e possono dar vita a un gran match, ma temo che gli interventi delle stable non lasceranno i due esprimersi come vorrei. Vedremo, per essere un feud fuori dal main event è comunque ben gestito. Giudizio rivalità: buono.
United States Championship. Sono stato piuttosto negativo sulla scelta di far provare a incassare il Money in the Bank con il titolo degli Stati Uniti, ma la WWE sembra essere riuscita a salvare Theory che ha smesso di farsi selfie sfoggiando un’indole più aggressiva. La faida tra i tre ha però generato no sense e confusione in vari segmenti. Vogliamo parlare di un’open challenge in cui Alì ha risposto dal backstage invece di presentarsi direttamente verso il ring? O di Lashely che attacca Rollins pre match ma poi invece di approfittarne va via? O del fatto che di punto in bianco torni per attaccare Theory e di conseguenza salvare Seth? Il potenziale per un grande incontro a tre c’è e sento ci divertiremo, ma il modo in cui hanno interagito è stato terribile e ha più volte sfidato l’intelligenza degli spettatori. Se il discorso tra i tre proseguirà potrebbero farmi cambiare idea, ma per quello che ho visto finora la storyline fa acqua da tutte le parti. Giudizio rivalità: insufficiente.
Osservando i vari feud di queste settimane che coinvolgono atleti di Raw sembra di essere sulle montagne russe. Dalle buonissime scelte fatte tra Judgment Day e la stable di Style, al compitino per i gruppi di donne, fino al caos per il titolo degli Stati Uniti. Ci sono però tutti i presupposti per un bel ppv e servirebbe un successo per un evento come Survivor Series che da anni sembra aver perso senso. Triple H con la formula WarGames sta provando a risollevarlo, non ci resta che sederci comodi e valutare se ci sarà riuscito.
Sergedge – EH4L
