Nella scorsa puntata di Raw ha rubato la scena il tag-team turmoil match che ha aperto e chiuso l’episodio. Questa serie di incontri ci ha dato modo di fare una panoramica sulla salute della divisione di coppia dello show rosso, per cui nell’editoriale odierno passiamo in rassegna ogni duo visto in azione lunedì scorso.

The New Day. Iron men del torneo, partiti per primi e con ben cinque eliminazioni all’attivo prima di soccombere. I pluri campioni pur orfani di Big E continuano ad arricchire la divisione di coppia, capaci di divertire in ring e al di fuori. Certo, dopo tanti anni un po’ di freschezza l’hanno ormai persa, ma la WWE continua a puntare su di loro anche quando privi dei titoli, a mio giudizio saggiamente. Ora c’è tanta carne al fuoco nella categoria, ma all’occorrenza sapere di poter contare su Kofi e Woods è rassicurante.

The Viking Raiders. Nonostante siano stati i primi eliminati hanno ben figurato, perdendo per una culla improvvisa. La loro stazza è il loro punto di forza, dato che permette loro di distinguersi da altri team più leggeri. Non saranno mai un duo spumeggiante nei promo, ma hanno una fisicità unita a un buon atletismo che permette loro di risaltare. Il loro finora unico regno nel main roster non è durato che pochi mesi, ma credo che presto o tardi avranno una seconda chance con i titoli alla vita.

Jinder Mahal & Veer. Tempi duri per l’ex campione del mondo e soci. Dopo il lungo stop il suo rientro non è stato trionfale, pur essendo inserito in una rivalità di prestigio contro l’ex alleato Drew McIntyre, il feud è stato deludente sia come incontri che come segmenti extra ring. La collocazione nella categoria di coppia sa in questo caso di bocciatura e il modo rapido in cui sono stati eliminati è l’ennesimo segnale di una pessima fase di carriera. Saprà risollevarsi? Ai posteri l’ardua sentenza.

Lucha House Party. Zero titoli, spesso sconfitti, ma nella categoria hanno il loro perché. Nel roster fanno sempre comodo luchadores per attirare una certa fetta di pubblico, visto il loro stile acrobatico che conquista sia i fan di quello stile che gli spettatori casuali. Prima o poi credo sia giusto dar loro un riconoscimento sotto forma di titoli, ma con la categoria tag-team che vede parcheggiati diversi main eventer non è per loro il momento giusto.

Mace & T-Bar. Fino a qualche settimana fa li davo per spacciati, pronti a jobbare fino a un vicino rilascio, ma dopo la scorsa puntata non ne sono più così sicuro. Gli ex Retribution sono stati sconfitti da un team stremato, ma il pestaggio che hanno inflitto post match li ha messi in risalto. Dubito che il trattamento che hanno riservato al New Day e ad Ali e Mansour fosse fine a se stesso, mi aspetto che dalla prossima puntata possano iniziare una rivalità.

Ali & Mansour. Una delle coppie che più mi è simpatiche al momento. Funziona la dinamica in cui Mansour non segue i consigli di Ali volendo agire correttamente, con il risultato però di rimanere fregato da avversari più scaltri di lui. L’ex leader dei Retribution per ora mantiene un ruolo paternalistico verso il compagno di team, cercando di aiutarlo anche quando rifiuta i suoi suggerimenti. Forse tutto questo porterà a un turn heel di Mansour così da allinearsi ad Ali, ma comunque vada mi piace come stiano interagendo ora tra loro.

AJ Styles & Omos. È un peccato che AJ in questo periodo della carriera debba essere al servizio di Omos (perché al di là dei ruoli in storyline nei fatti è lui che sta cercando di aiutare il colosso). Al momento giusto basterà poco per rimetterlo nel main event, ma per ora il suo ruolo è questo. La coppia regge sulle sue qualità e per l’effetto che fa vedere un gigante come Omos in ring. Quest’ultimo finora non ha mostrato gran miglioramenti, come fluidità nelle mosse fa rimpiangere addirittura The Great Khali. Speriamo che gradualmente mostri qualcosa in più, anche perché il pubblico in certi momenti manifesta interesse per lui, come quando si è trovato faccia a faccia con Lashley.

Bobby Lashley & MVP. Questa coppia probabilmente tornerà alle dinamiche campione-manager a breve, ma dato che sono ufficialmente gli sfidanti agli RK-Bro non potevamo non parlarne. Come tag-team è palese che sarà MVP il punto debole, colui che si prenderà gli schienamenti mentre Lashley agirà come una forza della natura. Dovessero in qualche modo permanere nella divisione di coppia in futuro avrebbero il loro perché, grazie alle qualità dell’attuale WWE champion nel lottato e quelle di MVP nei promo.

RK-Bro. Concludiamo con gli attuali campioni, che nonostante i mesi passati continuano a divertire fuori dal ring grazie ai contrasti delle loro personalità, ma anche nel lottato stanno regalando belle prestazioni. Ora con il coinvolgimento di Orton come sfidante al titolo mondiale si potranno creare nuovi scenari, per quanto creda che la sua sfida contro Lashey non avrà un proseguo. Potrebbe essere una buona occasione per dar vita a qualche attrito tra i due, senza però che questi porti a uno split che dovrebbe avvenire molto più tardi a mio parere.

Cosa ne dite della divisione tag-team di Raw dopo questa lunga panoramica? Nonostante i tanti problemi dello show rosso, io ritengo che la categoria di coppia sia in salute. I campioni sono tra le componenti più divertenti delle puntate, dietro di loro ci sono poi altri team che non figurerebbero per niente male con i titoli alla vita. È stato anche scomodato il WWE champion, per cui di carne al fuoco ne abbiamo parecchia. Vedete anche voi bene i tag-team di Raw? E oltre agli RK-Bro che piacciono un po’ a tutti, chi vorreste come prossimi campioni? Come al solito, aspetto le vostre opinioni nei commenti qui sotto. Alla prossima!

Sergedge – EH4L