Thank You Sister Abigail! Queste sono le parole con le quali nell'ultima puntata di Raw,

Bray Wyatt ha chiuso il segmento che ha visto la sua famiglia dominare per la seconda settimana consecutiva Dean Ambrose e Roman Reigns. Tutto questo, avviene dopo il debutto di Braun Strowman, chiacchierato wrestler e nuovissimo membro della Wyatt Family.

Chiacchierato si, perché come sempre accade, quando un lottatore debutta nella compagnia di Stamford, prima solo nel main roster oggi anche ad NXT, un gruppo bello nutrito di fan, italiani, americani e di tutto il mondo, fa a gara per capire se riuscirà o non riuscirà a sfondare in WWE e soprattutto se sa fare più di 5 mosse sul quadrato. Domande legittime per carità, ma davvero si può essere in grado di giudicare un lottatore con solo tre apparizioni? Io non credo. Braun Strowman non è che un ex strongman, quindi non ha un passato indipendente, ha combattuto solo qualche dark match nella WWE, quindi, al momento, è francamente poco giudicabile.

Si possono fare delle congetture conoscendo le voci però. A quanto si dice, Strowman è stato proposto per la prima volta davanti al pubblico in un evento live di NXT, a Dicembre, quando i suoi allenamenti da Pro Wrestler avevano poco più di un anno. Quel giorno sconfisse Chad Gable in un incontro, a quanto si dice, breve ed in dolore. Strowman fu proposto ancora una volta davanti al pubblico in un Dark Match che precedeva i tapings di Main Event, dove sconfisse uno Sparring Partner, prima di affacciarsi anche davanti al pubblico di Wrestlemania 31 in uno dei match degli AXXESS, del quale i report non furono dei migliori. Ha seguito qualche altro Dark Match prima dei tapings di NXT, nei quali ha sconfitto Dash Wilder una volta ed un altro Sparring partner un'altra.

Adesso, conoscendo il suo passato nella WWE la domanda che mi viene automatica è: quando debutti a 31 anni nel mondo del Professional Wrestling e sei uno che ha già avuto una buona carriera in un altro sport. Quando sei alto più di due metri e pesi 180 kg. Quando devi essere non più che il gregario di una stable capitanata da un lottatore probabilmente migliore e sicuramente più abile al microfono, perché al momento questo è sembrato. E' davvero necessario essere un fenomeno sul ring? A mio avviso no. E' necessario essere un lottatore che non faccia male agli avversari quando si combatte e dia l'impressione che Bruan Strowman, questo si, sta dando benissimo, ovvero quella di un killer spietato che segue le direttive del suo mentore e spazza via chiunque gli si metta davanti.

Sarebbe peggio, secondo me, avere un lottatore ottimo, o anche solo bravo, in quella posizione per vederlo eternamente dietro al suo leader, o magari vederlo scavalcare lo stesso, per poi trovarsi in mezzo al traffico dell'uppercard, restando bloccato e diventando magari un wrestler Comedy. Al giorno d'oggi gli uomini come Braun Strowman o Dylan Miley vengono assunti per queste loro qualità soprattutto visive, se diventano bravi, ben venga, altrimenti non mi sembra il caso di scandalizzarsi troppo per le sue qualità in ring, che comunque, ci tengo a precisare, sono tutte da scoprire, proprio come i difetti.

Il Booking della WWE per lui, al momento è stato molto generoso, dato che di fatto, nei tre show ai quali ha partecipato ha distrutto da solo Roman Reigns e Dean Ambrose, in una Storyline che probabilmente porterà all'arrivo di un terzo membro accanto ai due fratelli dello Shield. Inoltre ha trattato Roman Reigns come nemmeno Brock Lesnar ha fatto, cosa che ci può stare conoscendo passato e prodotto della WWE e visto che lui è un debuttante, ma resta il fatto che rischia di essere un po' troppo. Gli si è data una maschera nera, quella della pecora, e una Gimmick che calza perfettamente con la sua immagine. Gli si è data inoltre una manovra di sottomissione, la Kata Gatame, variante della Kesa Gatame, applicata in "standing", ovvero in piedi. Ci sta, vista la mole e l'altezza, ci sta un po' di meno l'altra manovra assegnatagli, che sembra tra l'altro essere ufficialmente la sua Finisher: la Yokosuka Cutter, qualcosa che probabilmente potrebbe venire meglio a qualche altro lottatore, magari più basso, più agile e veloce nell'eseguirla. Comunque anche in questo caso ci sta, e non credo sinceramente che possano essere questi i dettagli a trasformare Braun Strowman in un bravo o in un cattivo wrestler.

Intanto il suo impatto lo ha dato, sarà anche solo per l'immagine e per il Booking che ha avuto, e questa è una cosa positiva per lo meno in chiave stable, dato che la Wyatt Family data la ciclica riproposizione delle Storyline, praticamente sono tutte uguali, ha bisogno ogni tanto di uno scossone, soprattutto in un periodo nel quale si trova amputata di uno dei membri originali, ovvero Erick Rowan, i quali tempi di recupero sono sconosciuti nonostante non abbia subito la tanto temuta operazione. Inoltre Strowman, può essere anche l'ultimo tramite verso Sister Abigeil, quella che è in effetti il vero Guru della stable, la maestra che sta dietro anche a Bray Wyatt e che ultimamente si sta nominando in maniera leggermente diversa da prima. Sarà probabilmente un grosso errore l'ingresso nella stable di una donna, se non gestita bene e dopo una scelta accuratissima, ma sarà, per gli stessi motivi di prima, uno scossone necessario quando anche Bruan Strowman sarà visto e rivisto.

Per chiudere, un quadro sul futuro. Cosa succederà adesso alla faida? Sinceramente sembra scontato l'arrivo di un terzo membro, come già detto, ad affiancare Ambrose e Reigns, e dopo un tre contro tre a Night of Champions, perché no un Hell in a Cell a team. Quello che succederà dopo al momento non è nemmeno ipotizzabile, o meglio, lo è per quanto riguarda Ambrose e Reigns, che partiranno con la loro faida scritta ormai da tempo, ma cosa sarà della Wyatt Family? Non è pronosticabile e credo che l'unica possibilità sia cambiare le motivazioni che spingono la stable a prendersela con qualcun'altro. Non più motivazioni che riguardano la psicologia e le vite degli avversari, ma motivazioni che parlano di conquista: o il titolo WWE per Bray Wyatt, cosa che mi sembra improbabile, oppure titoli di coppia, ed i Dudley Boys sarebbero li ad aspettare. Evito di tirare in ballo i titoli secondari, perché non sarebbero una esibizione di potere, perché non sono né un titolo assoluto né un titolo assoluto di categoria.

Molte supposizioni, qualche considerazione e parecchia curiosità. Vedremo se la WWE riuscirà ad aumentare la nostra stima verso una stable, la Wyatt Family, che rischia all'inizio di ogni faida di aver già detto tutto.

Direttore di Zona Wrestling. Appassionato di vecchia data, una vita a rincorrere il Pro Wrestling, dal lontano 1990. Studioso della disciplina e della sua storia. Scrive su Zona Wrestling dal 2009, con articoli di ogni genere, storia, Preview, Review, Radio Show, attualità e all'occasione Report e News, dei quali ha fatto incetta nei primi anni su queste pagine. Segue da molti anni Major ed Indy americane e non.