Cari amici e amiche che ci seguono e ci leggono, bentornati, come di consueto, in questa domenica di Febbraio per un nuovo blog e articolo di approfondimento sulla nostra Major League Wrestling! Qui il vostro Mauro di fiducia che oggi vi parlerà di alcune personalità del roster (ma non solo) della MLW che non sono necessariamente nell’occhio del ciclone e sotto i riflettori nel panorama internazionale del wrestling, ma che dovrebbero esserlo (o esserlo maggiormente) per le loro continue dimostrazioni di eccellenza, dedizione e caparbietà nel lavoro svolto, serietà e professionalità di grande livello. Sono quelle che molti chiamano “hidden gems”, ovvero i diamanti (non grezzi) che caratterizzano una compagnia/federazione, che sono o possono essere, eventualmente, sottovalutate da un occhio poco attento. Quest’oggi vi dirò la mia su due persone nello specifico, che rappresentano due diverse facce e sfumature del mondo del wrestling e, nel caso in questione, della MLW: Zenshi ed Alicia Atout.
Zenshi e la sua impressionante carriera
Zenshi è nato in una data totalmente sconosciuta a qualsiasi media, ma sappiamo il suo luogo di nascita: Atlanta (Georgia, USA). E’, tuttavia, nell’America del Sud che questo incredibile talento risplende e raggiunge i suoi più prestigiosi riconoscimenti, specialmente nella sua lunga e costante presenza in federazioni come la LWA (Laredo Wrestling Alliance) e la CLL (Chile Lucha Libre). E’ doveroso, in merito, mettere in risalto il suo colossale regno di ben 1995 giorni (sì, avete letto bene, 1995) come CLL International All Star Champion (dal 2014 sino al 2019 sotto il nome di Shynron). Con alle spalle, e molti potrebbero non immaginarlo, 11 anni nel mondo del wrestling, Zenshi ha anche girato gli USA con apparizioni nella TNA/Impact Wrestling, nella CHIKARA, nella EVOLVE, nella NWA ed, infine, nella nostra MLW. Insomma, una carriera di tutto punto.
Zenshi “cappello di paglia”
Ai non o meno avvezzi agli anime/manga/mondo dei cartoni, il riferimento fatto nel titolo potrebbe non essere immediato. Si parla di Rufy (nella resa in italiano Rubber), cappello di paglia, il protagonista della serie One Piece che ha il potere, attraverso un magico frutto del mare, di allungare la pelle del suo corpo a proprio totale piacimento; insomma, una gomma elastica nel vero senso della parola. Come ho già spesso menzionato nei miei report di Fusion, mi è sempre piaciuto paragonare Zenshi a Rufy, a mo’ di grande lode per le sue incredibili ed impressionanti abilità di movimento sul ring. Nonostante, di recente in particolare, sia stato usato per lo più come jobber, Zenshi è un talento unico, raro, inimitabile, qualcuno che potrebbe essere un diamante in qualsiasi federazione, perché sul ring, credetemi, è capace di tutto. Ha, oltremodo, una spiccata ed invidiabile capacità di adattamento all’avversario, riuscendo a far risaltare, contemporaneamente ed egualmente, se stesso e colui che gli sta di fronte. Lui è al momento, senza dubbio, la perla più nascosta, indiscussa e preziosa della MLW.
Alicia Atout: un CV invidiabile
Alicia Atout nasce a Toronto (Ontario, Canada) il primo di giugno del 1995 (un anno in meno del sottoscritto, ci pensate?). La carriera come blogger e intervistatrice per Alicia comincia nel 2013, quando aveva soli 17 anni, ma non nel mondo del wrestling, bensì in quello della musica attraverso il rinomato website “AMBY” (A Music Blog, Yea?), con interviste a personalità del calibro di Dua Lipa, Melanie Martinez, Bring Me The Horizon, One Ok Rock ecc. La nostra Alicia, successivamente, raggiunge gli occhi attenti della Impact Wrestling, diventando intervistatrice di ruolo tra il 2018 e il 2019, con l’aggiunta di una speciale apparizione ad All In, evento della AEW andato in onda il primo settembre del 2018. Alicia approda, terminato il contratto con Impact, nella AEW, ma la permanenza è relativamente breve, dato il suo trasferimento alla MLW il 18 Novembre del 2019.
La regina delle interviste
Sin dai suoi primi anni di interviste nel website AMBY e, successivamente, dalla sua permanenza nella Impact Wrestling, Alicia Atout ha saputo pienamente dimostrare (parlo a livello personale, ma so di non essere l’unico a pensarla in questo modo) di avere un enorme talento nello stare davanti ad una telecamera in qualità di intervistatrice. Alicia è sicuramente di bell’aspetto, e questo può indubbiamente aiutare, considerando l’importanza oggettiva data al ruolo in questione, ma sono in particolare la sua personalità, le sue espressioni ed il suo modo di fare i suoi assi nella manica per ottenere il titolo di “regina delle interviste”. Si potrebbe, a questo punto, avanzare una antitesi, secondo cui è stato merito di Impact, AEW e MLW che Alicia ha potuto dimostrare di avere un’anima al di là del “fare una domanda, attendere la risposta, fare un’altra domanda”, ma credetemi, lei è sempre stata ed è sempre così come la vedete: solare, divertente, carismatica, seria e professionale. E’ effettivamente una “hidden gem”? Non saprei, ma secondo me Alicia è una menzione di tutto rispetto.
Riflessioni finali
La mia unica speranza, attraverso un blog di questo genere e contesto, è quella, magari, di rendere il giusto onore e dare il meritato risalto a due tra le maggiori (almeno a mio parere) personalità nell’intero mondo del wrestling, ognuno a proprio modo e nel proprio settore. Lungi da me, naturalmente, implicare, con le parole di oggi, che tutti gli altri membri del roster e del personale della MLW non siano al livello delle persone ivi menzionate, anzi; ognuno si trova al proprio posto e nell’attuale ruolo e posizione perché ha saputo dimostrare, nel bene e nel male, i propri meriti, le proprie capacità e i propri talenti, e su questo non c’è alcun dubbio. Ora però lascio la parola a voi, cari lettori e lettrici di Zona Wrestling: qual è la vostra opinione su Zenshi ed Alicia Atout? Pensate che potrebbero e/o dovrebbero avere più fama e riconoscimento? Ditemi la vostra nei commenti, mi raccomando! Da qui è tutto ladies and gentleman, passate una buona domenica e settimana, alla prossima.
Mauro Cambus