Una superstar che è nel mondo del wrestling come seconda generazione dato che anche il padre ha seguito le orme del pro wrestling. Brian Pillman Jr, o nel ring name attuale alla WWE Lexis King. Il suo stile è decisamente un “allrounder” quindi a tutto tondo senza una specializzazione specifica. In sei anni in cui si è formato a giro per il territorio americano ha lottato in tantissime federazioni del mondo indy tra le quali (forse la più nota) la OVW, ma la sua crescita maggiore l’ha avuta tra la Major League Wrestling e la All Elite Wrestling nella quale ha passato quattro anni prima di firmare nel corso di quest’anno che sta per concludere per la WWE. Una carriera senza troppi picchi di successo ma sempre costante.
Come dicevo nelle righe qui sopra ha debuttato per la WWE, nel brand di NXT dove è tutt’ora, nel mese di ottobre ad Hallowen Havoc 2023. In questi tre mesi non ha avuto finora faide di primo livello ma da ricordare è soprattutto il match con Carmelo Hayes a Deadline 2023. Me lo ricordo ancora nel 2019 quando sembrava un vero diamante grezzo pronto a esplodere nella Major League Wrestling ma ancora non ha fatto quel salto di qualità che sembrava assolutamente promettere. La sua gimmick è potente, potrebbe eccome aiutarlo a fare il salto di qualità finale. Potrebbe ambire a qualcosa di importante ad NXT ne sono certo, farsi anche qualche giro titolato almeno come North American Champion, NXT Champion non saprei al momento. Tutto dipenderà anche dalla sua gestione, in che faide verrà inserito subito nel 2024 ma già essere parte del Breakout Tournament è un sintomo della fiducia nei suoi confronti. Ho delle buonissime aspettative su di lui, ma solo il tempo mi dirà se avevo ragione o meno. Una cosa è certa però, è nato nelle Indy e si è formato da solo fino ad arrivare all’importante palcoscenico mondiale della WWE.