Come ormai è noto a tutti NXT è nato con il compito, nel 2010, di essere un territorio di sviluppo e un brand dove le “nuove” superstar dovevano passare per arrivare al main roster. Un passaggio obbligatorio per chi arrivava dalle indy, o per chi doveva essere formato da zero nel mondo del pro wrestling. Poi con il passare degli anni il suo compito e la sua formazione sono cambiati, quasi diventato un brand a se e un roster con il quale la federazione ha sfidato il nascente Dynamite della All Elite Wrestling in una sorta di lotta di ascolti, un po’ come accadeva ai tempi tra WWE e WCW. Ma…torniamo a noi. Chiaramente come ogni brand ha avuto i suoi successi e insuccessi a livello di superstar, voglio dire solamente che parlo a livello personale e non tutti potreste essere d’accordo con me. Dal brand sono passati/e superstar come AJ Lee, Kaitlyn, Bo Dallas, Brodus Clay, Kassius Ohno, Titus O’Neil, Bray Wyatt, Adrian Neville (ora conosciuto come PAC), Daniel Bryan, Paige, El Generico (attuale Sami Zayn), Wade Barrett, Seth Rollins, Kevin Owens, Drew McIntyre, Antonio Cesaro, Big E, Asuka, e tanti altri ancora. Ma almeno in questa settimana voglio fermarmi ad un periodo particolare di NXT, quello appena concluso denominato NXT 2.0 e pieno di colori sgargianti nello show. Cosa rimane adesso di successi, insuccessi o superstar che considero in dubbio o che ci sia da lavorarci sopra? Partiamo dai successi, il primo della lista non può essere che l’attuale NXT Champion Bron Breakker, un vero talento che è già pronto per debuttare e stare a tempo pieno nel main roster, seguito a ruota dall’ex NXT North American Champion Carmelo Hayes, che dire su di lui? Un talento assolutamente sopraffino. Altri nomi da non scordarsi quello dell’Irlandese ex NXT UK JD McDonagh (Jordan Devlin) così come Axiom (A-Kid) che è solo un classe 1997, Cora Jade una classe 2000, Roxanne Perez una 2001, Tony D’angelo, Cameron Grimes, le Toxic Attraction, i Prettly Deadly e i Creed Brothers. Tutti loro hanno fatto molto bene e meritano il successo attuale. Tra quelli in forse invece metterei superstar come Katana Chance & Kayden Carter, Lash Legend, Odyssey Jones, Tiffany Stratton, Nikkita Lyons e Joe Gacy. Quest’ultimo ha decisamente talento, lo ho paragonato spesso a un primo Kevin Owens o Bray Wyatt, ma ancora vedo che gli manca qualcosa per fare quel salto di qualità. Ora però passiamo ai miei punti negativi, il più grande per me è Von Wagner, sembrava pronto per sbocciare e esplodere con potenza ma poi si è come bloccato, ha perso ogni slancio. Dietro di lui ci sono il tag team di Josh Briggs & Brook Jensen, potevano redente tanto di più invece spesso per loro tante sconfitte e poche vittorie senza storyline importanti alle spalle. Lo metto tra i fallimenti, ma qui vedo un discorso a parte per Xyonn Quinn, era partito molto bene, dominava i suoi incontri ma poi anche per mancanza di costruzione su di lui si è perso quasi totalmente quasi scomparendo dagli show televisivi. Siete d’accordo con le mie valutazioni? Chi mettereste voi tra i successi insuccessi o work in progress del periodo di NXT 2.0.?