I titoli del mondo ormai, sono una marea. L’ultimo aggiornamento del Pro Wrestling Illustrated, probabilmente l’organo più autorevole per quanto riguarda l’argomento, ha stilato una lista che non lascia scampo agli equivoci: la WWE non ha un monopolio totale su quella che può essere considerata la cintura di campione del mondo. Probabilmente non l’ha mai avuto, direte voi, e avreste ragione. E’ anche vero però che per troppi anni, alcuni titoli, sono passati completamente in sordina soprattutto in occidente, cosa che fa fischiare le orecchie a chi, come me, sa bene quanto particolari e quale storia abbiano alcune di queste cinture. Una di queste, probabilmente l’esempio più lampante, è il Triple Crown Heavyweight Title della All Japan Pro Wrestling.
Triple Crown infatti, non è soltanto il traguardo di aver posseduto le tre cinture più importanti di una compagnia, ma è anche il vero e proprio nome di uno dei titoli più prestigiosi dell’intero globo terraqueo. Un titolo decennale, che è passato alla vita di alcuni dei più grandi lottatori di sempre e che, nel bene e nel male, è parte della storia di una compagnia che su di esso, ha costruito un racconto fantastico.
Ma da cosa nasce questa cintura e perché ha questo nome?
Spesso e volentieri non è facile tornare alle origini di un titolo, soprattutto quando questo non nasce con una vera e propria istituzione, ma è frutto di passaggi e unificazioni che pian piano hanno portato a renderlo la fusione di qualcosa alla quale la maggior parte delle persone non fa più nemmeno caso. Vediamo oggi di capire da cosa nasce e soprattutto come, nasce, il Triple Crown Heavyweight Title.
Il primo dei tre titoli a formare la prestigiosa cintura nasce nel lontanissimo 1957 ed è il famigerato National Wrestling Alliance International Title. La cintura viene istituita dalla compagnia territoriale nell’intento di portare il proprio marchio all’estero e come primo campione sceglie Lou Thesz. Lo storico Wrestler però, non è che un trampolino di lancio per la corona, che ben presto comincia a svolgere l’importante ruolo per il quale è stata creata. Spicca il volo e parte per il Giappone alla vita di Rikidozan, che la conquista sconfiggendo la leggenda statunitense. Da questo momento in poi, l’NWA International Title, diventa una delle cinture più prestigiose nella terra del sol levante, al momento nella Japan Wrestling Association, compagnia, appunto, di Rikidozan.
Nel 1963 il padre del Puroresu però muore, e la cintura viene “ereditata” da uno dei suoi più grandi allievi, Giant Baba. Baba continua ad utilizzarla nella JWA e per altri 7 anni la corona verrà difesa fra Giappone e Stati Uniti sotto le effige di questa compagnia e della NWA. Nel 1972 però, Baba si mette in proprio. Mentre Antonio Inoki crea la NJPW, lui crea la AJPW. E’ proprio in quest’ultima che l’NWA International Heavyweight Title finisce. Sembrerebbe destinato ad essere per sempre la cintura più importante, ma in realtà le idee di Baba sono diverse e nonostante in futuro tornerà ad acquisire un grande valore, per il momento qualcosa prende il suo posto nelle gerarchie della neonata compagnia nipponica.
Giant Baba infatti, decide, come nella tradizione giapponese ancora in voga oggi, di creare il proprio “governing body” sotto la sigla di PWF: Pacific Wrestling Federation. Decide che tutti i titoli della sua compagnia, da quel momento in poi, avrebbero avuto PWF come carattere distintivo, un po’ come succede nella NJPW con l’IWGP, o nella Pro Wrestling NOAH, con GHC. Nasce qui il PWF World Heavyweight Championship. Il secondo dei titoli che danno vita al Triple Crown Heavyweight Title. Giant Baba stabilisce che questa sarà la cintura più importante della AJPW e la considera la sua cintura di campione mondiale. Dura poco, però. La AJPW infatti, e quindi Giant Baba, entra a far parte del circuito, ormai internazionale, della National Wrestling Alliance. Il PWF World Heavyweight Title scade a titolo regionale e con questa mossa, volenti o nolenti, riacquista un valore per lo meno paritario l’NWA International Heavyweight Championship.
Il terzo titolo è anch’esso proveniente dalla National Wrestling Alliance, ma proprio come l’NWA International Heavyweight Title, ha vissuto per la maggior parte della sua esistenza nella All Japan Pro Wrestling. Si tratta dell’NWA United National Championship. Dale Lewis vince un torneo nel 1970 che lo incorona primo campione, ma soltanto due anni dopo la corona finisce nella terra del sol levante e, nello specifico, nella All Japan Pro Wrestling. La corona è probabilmente la meno importante delle tre, ma comunque importante nel disegno generale delle cose e dell’unificazione.
Un’unificazione che avviene il 18 aprile del 1989, a Tokyo, anche se il primo passo dell’unificazione avviene più di un anno prima, il 9 marzo del 1988, a Yokohama. In quell’occasione infatti, l’NWA United National Champion Genichiro Tenryu, sconfigge Stan Hansen conquistando anche il PWF World Heavyweight Title che fino a quel momento era stato alla vita dell’americano. Qualche mese dopo Stan Hansen vincerà un importante Rematch, il 27 luglio a Nagano, ma ciò che farà non intaccherà il processo di unificazione, visto che alla sua vita andranno entrambe le cinture.
A Tokyo poi, il 18 aprile del 1989, Stan Hansen, nome americano importantissimo, che veniva da aver battuto per conquistare entrambe le cinture un nome altrettanto importante e, soprattutto, giapponese, Genichiro Tenryu, si trova davanti una delle più grandi stelle che abbia mai calcato un Ring e in quel momento NWA International Heavyweight Champion: Jambo Tsuruta. Siamo all’ultima giornata di uno degli eventi più importanti del sol levante e sicuramente il più importante della All Japan Pro Wrestling: il Champion Carnival.
Jumbo Tsuruta sconfigge nel Main Event Stan Hansen dando inizio alla leggenda del Triple Crown Heavyweight Championship, come detto all’inizio, una delle cinture più importanti e probabilmente con la storia più interessante alle sue spalle. Un titolo che negli anni successivi alla sua nascita ha saputo continuare per più di un decenni a rendere onore a se stesso e alle cinture che l’hanno formato, visto che il campione si presentava fino ai primi anni 2010 con tutte e tre le cinture, fino ad unificarsi anche fisicamente il 27 ottobre del 2013.
Il titolo conta 29 regni e l’attuale campione è Jake Lee. Ma la storia scritta dalla All Japan Pro Wrestling parla di Match esaltanti, innovativi, cruciali, fatti da nomi che sono letteralmente leggenda del Puroresu e del Wrestling in generale. Oltre a Jumbo Tsuruta, Stan Hansen, che poi vincerà il titolo unificato in più di un’occasione, ci sono Steve Williams, Kenta Kobashi, Mitsuharu Misawa e tanti, tanti altri. Insomma una storia “infinita”, che spero con tutto il cuore, davvero possa non finire mai.