The Undertaker è stato un punto fermo della WWE per oltre trent’anni, e ha continuato a essere un protagonista assoluto fin dall’inizio degli anni ’90. Si è definitivamente ritirato alle Survivor Series 2020 ed è stato persino inserito nella WWE Hall Of Fame lo scorso anno. Il Phenom ha affrontato i migliori atleti del pro wrestling, tra cui Batista, Steve Austin, The Rock, Shawn Michaels e molti altri nel corso degli anni. Questa settimana, intervenendo a Sportsnet, è stato chiesto al Deadman se avesse qualche rimpianto per la sua carriera. 

Le sue parole

“No. Ci sono molte cose che ho fatto e che vorrei fossero diverse, ma a questo punto non posso avere rimpianti perché tutto è accaduto per una ragione. Devo guardare le cose in questo modo, non posso sedermi e desiderare di fare questo o quello. Vorrei aver passato più tempo con i miei figli, ma non c’è stato modo di fare questo, o almeno nella mia mente, ero convinto che non ci fosse la possibilità di avere questa carriera ed essere investito come padre. In seguito ho imparato che potevo farlo e non potrò riavere indietro quel tempo, ma non posso guardare indietro e dire: “Wow, mi pento di questo o di quello”. Ho sempre cercato di usare gli errori, che sono stati molti, come strumento di apprendimento per non ripeterli nuovamente. Questo è il modo in cui devo guardare le cose”.