Signori e signori un bel bentornati all’editoriale più polemico del wrestling web, fermatosi mesi fa per motivi di salute/ scazzo/ poca voglia/ ricchezza ridotta/ povertà estrema/ giramento di testa, pall* e qualsiasi parte del corpo girante e tante altre cose. Ci voleva qualcosa di così estremo, qualcosa di così trashosamente internazionalmente trash, per farmi tornare dal mio addio al wrestling web.
Non so perché ma ZW mi ha concesso un incredibile ritorno: peggio del classico stint di The Rock per Wrestlemania solo per accaparrarsi qualche soldino in più nella busta paga. ATTENZIONE: Questo editoriale è frutto di una mente contorta, ideato e creato con l’unico scopo di far ridere, riflettere e far liberare i polmoni e lo stomaco all’editorialista in questione. Se non sei d’accordo o non ti interessa, puoi anche fare altro come guardare le donnine nude su altri siti specializzati in ciò.
Wrestlemania. Il pubblico si è fortemente diviso su questa edizione dello Show Case Of Immortals: c’è chi dice che è stata una buona edizione e chi la reputa la peggiore nella storia, fermandosi a pensare che forse era meglio giocare a ping pong con Khali piuttosto che vedere HHH vs Reigns.
(E si c’è solo nella versione tedesca)
Ma è pur sempre Wrestlemania: quell’evento che vuoi vedere una volta all’anno senza beccare spoiler (se non puoi guardarlo in diretta) e per la quale ti esterni dal mondo per più di 24 ore per evitare di sapere cosa è successo nella notte più importante dell’anno. Oppure, è quel evento di SETTE ore che ti spari dalle 23 di Domenica e dopo che finisce alle 5 del mattino ti chiedi dove sta andando a parare la tua vita o su come architettare un modo per tornare in vita dopo SETTE ore di evento. Ok che gli Americani fanno le cose in grande ma… SETTE ore sono un po’ pesantucce soprattutto se gestite leggermente male.
E no, non sto qui per polemizzare su un evento così lungo frastagliato di promo, interviste, momenti no sense e match che ti chiedi se chi li ha bookati si sia fatto di un mix composto da zucchero, cannella ed ogni cosa ribella con tanto di chemical X composto da anfetamine, hashish, cannabis ed ogni droga che ti sbiella.
Ammettiamolo: abbiamo avuto un infanzia già difficile con diversi cartoni ma.. tutti sapevamo che il chemical X, del dottor Plutonium, era un concentrato di droga da contrabbando.
Certo anche io sono rimasto deluso dal minutaggio di Ambrose – Lesnar gestito malissimo. A cosa è stato utile? Solo per rendere Lesnar ancora imbattibile e far capire a tutti che “uno come Ambrose” non lo può battere nemmeno con gli oggetti.. sfanculando un po’ la mitica e inaudita resistenza dei tempi della CZW, venendo abbattuto dopo solo una F5. Si, si è preso pur sempre una decina di suplex ma… dai!!! Ci sta farlo perdere contro quel coso ma..perchè smontargli la credibilità in questa maniera così atroce?
“Oh ma sicuro che funziona? Sa non mi è andata bene con le ultime vendite a corrispondenza e non vorrei rimanere con sta cosa in mano e non poter difendermi da Lesnar. Sa, alla fine mi ricorda lontanamente una betulla”
“Signora non si preoccupi: puro materiale americano. 100% patriottico. Lo usano pure le nostre truppe in Iraq..e lei crede che i nostri soldati possano usare materiale scadente? Solo il rumore di accensione, ha distrutto mezza Amazzonia. Si fidi!! Si fidi del prodotto americano”.
EEEEEEEEEEEEEEE INFATTI…….
Non mi lamento nemmeno di Styles – Jericho con tanti piccoli errori e sbavature, perché entrambi comunque hanno fatto un bel match…l’unico pecca è che era la terza volta che si affrontavano e, togliendo la Styles Clash, non è che abbiano fatto chissà quale altro grande match o mostrato qualcosa di differente. Mettere una stipulazione speciale? Mettere un submission match o fare un qualcosa di più eclatante come un IRON SUBMISSION MATCH? Naaaa..tanto Styles è ex TNA, la prima WM la perde a prescindere. Il lampo di luce nelle tenebre lo danno i New Day con l’entrata più epica della storia…
…per poi dar vita ad un match noioso, visto e rivisto che, alla fine mi ha fatto partire il pippone mentale quando è entrato HBK con il ring attire o Stone Cold che danza e stunnerizza come se non ci fosse un domani, il povero Vegeta/Xavier Woods.
Non critico nemmeno il preshow dove si è visto di tutto e di più: dal seppellimento “estremo” a WM dei Dudleyz, al primo match pausa/cesso Ryback – Kallisto, all’incredibile ed orribile match delle divas dove l’unica ad essere promossa è Emma (Paige ma cosa ti sta succedendo?) con Eva Marie che migliora ma non ha un senso logico nel ring. Proprio su questo match, l’unica cosa a cui è stato utile, era per dare una giusta cornice al ritiro di Brie Bella: mai visto così tanto anonimato o apatia da parte del pubblico per un ritiro. Beh…una cosa del pre show c’è da criticare
Cioè, fatemi capire: avete avuto MESI e MESI per poter progettare un qualcosa di carino ed epico allo stesso tempo e….avete semplicemente cambiato i colori al titolo WWE passandolo per quello femminile?!?!?!?!? Cioè si, ok, grande idea quella di eliminare definitivamente il nome “Divas” e la chiave di lettura di questo titolo è “devono essere considerate wrestler a tutti gli effetti come gli uomini, non c’è differenza” ma…seriamente perchè?!!? E la cosa che mi fa ancor più domandare il senso di tutto questo sono i commenti della gente che scrive “wow”, “finalmente un bel titolo”…ma quello che mi rimane in mente è questo “bellissimo e innovativo. Ci stava questo nuovo titolo”….santissimiddio!!!! Fossero ironici mi metterei con il cuore in pace e ci rinuncerei pure a soffermarmi su questo argomento: MA E’ IL TITOLO WWE CON DUE COLORI DIFFERENTI COSA C’E’ DI INNOVATIVO
E prima di chiudere la parentesi divas e lo sclero che mi ha portato a questo ragionamento: finalmente un match femminile a 5 stelle, Sasha – Becky – Charlotte hanno dato il meglio di se dando vita al match della serata in assoluto pronto a passare alla storia. Ma ehi!! Sono delle donne! Possono mai prendersi un qualcosa come questo? GIAMMAI!!! Roviniamo il tutto con l’interferenza di Ric Flair mandando tutto in fumo. Perché si: per me, il finale, ha completamente ucciso quel match rendendo questa vittoria solo fumo in faccia, quando sarebbe stato più bello (e avrebbe mantenuto il voto alto della contesa) un finale pulito. Ovviamente qui è uno dei casi in cui trovo il pelo nell’uovo e non per forza dovevano vincere le due sfidanti ma, l’interferenza finale mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca.
E’ giunto il momento dello spot
“Eh ma in tutto questo cosa c’entra il titolo e perché ti stai ancora dilungando con questa analisi, non dicevi che non l’avresti fatta?”
“Si ma non scrivo da mesi quindi continuo a fare una non analisi di quello che c’è stato domenica scorsa. Alla fine la lettura all’editoriale l’hai già data, quindi puoi pure uscire..ma non saprai mai cosa ti aspetta dopo”
Ma poi seriamente: vogliamo parlare del bumpone/sveglia di Shane dall’altezza siderale della cima della gabbia? No, alla fine ne hanno parlato tutti quindi sarebbe inutile, però…vi ha dato una scossa eh? Vi ha svegliato dal torpore di quel match che fino ad allora non è stato altro che una rissa lenta tra due grandi performer con una certa età.
Il problema sorge quando questo match ha avuto la stessa velocità del Main Event, dove sul quadrato c’era il primo face nella storia, più fischiato dell’heel, con tanto di abbassamento del volume dell’arena per non farlo capire al pubblico di casa, contro l’heel più tifato e acclamato che mai. E allora li ti domandi: ma non era meglio tenere l’Hell in a Cell come Main Event? Cioè alla fine la velocità della contesa è stata quasi la stessa, solo che in uno c’è stato il “sta botta è morto” mentre nell’altro “sta botta mi addormento”. Non voglio entrare nel dettaglio, perché, in tanti ne hanno parlato ma, vedendolo con due persone non appassionate, il loro commento è stato “mamma mia che noia”. Forse, e dico forse, tenere Reigns vs HHH come ultimo match della serata, dopo 7 ORE di evento, è stato poco poco pesante e, si sa come il re dei re, se non ha i giusti avversari (vedi Punk, Benoit, HBK) non tira fuori grandi prestazioni (una su tutte WM XXIV contro Orton considerato uno dei peggiori main event della storia……… fino a domenica scorsa).
E SIAMO ARRIVATI AL MOMENTO, il perché di questo titolo, il perché del mio ritorno dalla nebbia e dalla convalescenza, il perché di questo pippone mentale creato da un ipocondriaco malato di mente: se avete ben letto l’editoriale, in questa “non” analisi dell’evento, manca solo un momento di cui non si è parlato, una persona non citata…ovviamente parlo di The Rock.
Immaginate questo: sono passate 6 ore dall’inizio dello show, ti domandi ancora se Shane è vivo o perché c’era O’neil nella battle Royal e spunta The Rock tra le majorette..con un dannatissimo lanciafiamme. Ma la domanda è: PERCHE’ UN LANCIAFIAMME? Perché questa entrata così penosa: cos’è hanno risparmiato sui pyros? Hanno deciso che doveva fare il tamarro di quartiere incendiando il suo nome perché “oh zio fa troppo figo”? Cioè per me Wrestlemania è finita in quel momento, perché non ho capito il senso di questa cosa!! Cioè d’accordo, va bene è The Rock ma…..CHE SENSO HA?!?!?!?!?! Che poi tutto carino, tutto caruccio, ma mi ha pure fatto perdere una scommessa nella quale prevedevo la sua interferenza a favore del cugino e ora devo una settimana di caffè..ma va bene!! Ci sta, era prevista la sua presenza ed è giusto che ci sia stata in quel frangente per non sotterrare ancora di più Reigns ma…PERCHE’ IL LANCIAFIAMME?!?
Ok, sto esagerando.. però in tutto questo meraviglioso connubio di no sense e forzatura (perché diciamocela tutta, mettere The Rock in questo contesto è stata un enorme forzatura, fatta solo ed esclusivamente per vendere biglietti in più) dove ha annunciato il record di 101 mila e passa, pubblico presente nell’arena, è stato fischiato! Si, The Rock è stato fischiato!! Finalmente qualcuno ha capito che se non sta sul quadrato a fare match, la sua presenza è pressoché inutile visto che fa sempre le stesse cose: ogni anno spunta (guarda caso sempre nello stesso momento dell’annuncio delle presenze) e dice sempre le stesse frasi. L’anno scorso c’era pure l’ideuzza di metterlo contro HHH, idea che è stata abortita subito per gli impegni cinematografici del divo di Hollywood. E quest’anno?
Quest’anno si è ben deciso di ridicolizzare e seppellire ancor di più la Wyatt, rendendo la loro credibilità ancor più misera dell’acqua sulla luna. PERO’ STAVOLTA HA COMBATTUTO!!!! Si…un match di 6 secondi, per ridicolizzare di più quella stable e fargli prendere gloria, pop e nuovo record per vittoria più veloce della storia dello ShowCase Of Immortals. Oh e poco importa se nel 3 vs 1 arriva Cena ad aiutarlo……….lo stesso Cena che 3 anni fa non riusciva nemmeno a guardare in faccia dopo aver perso il titolo contro di lui. La cosa fondamentale è stata: lanciafiamme, seppellire, prendersi il pop e il successivo cash per 20 minuti di apparizione, grazie e arrivederci. L’anno prossimo prometto di fare di meno, però dovete pagarmi di più che gli interessi qui impennano. E la Wyatt? Ma chi se ne frega! Hanno perso contro tutti in fin dei conti: il vero volto della paura è fargli vincere una rivalità o renderli credibili di nuovo dopo l’ennesima figura da cioccolatai.
Sta di fatto che tutti dicono “eh ma è stato uno schifo” “la peggior Wrestlemania di sempre” ma…tutti l’hanno vista. In fin dei conti è quell’evento magico dove riponi tutte le speranze, anche di fronte ad una card con la credibilità di Renzi al governo e speri nel miracolo. Lo si ha avuto mezzo nel match femminile, si è gridato al morto per il volo di Shane (attutito dalla gomma piuma sotto il tavolo) e a tante piccole cose che ti fanno ricordare che hai passato SETTE ore della tua vita di fronte al pc/televisore per vedere un evento di wrestling di dubbia bellezza. Ma anche questo è Wrestlemania quindi, per quanto tutto questo è pur sempre lo stesso evento da 32 edizioni dove si sono susseguite edizioni epiche o al limite dell’improponibile c’è solo da dire, grazie di tutto WWE. E soprattutto grazie per avermi fatto tornare a scrivere: prossimo anno ve li do io 10 euro in più per i fuochi d’artificio dell’entrata di The Rock.
Matteo “T.I.B” Di Fina